Udine si conferma protagonista della trasformazione digitale urbana con un progetto che consolida la sua identità di smart city. Grazie a una rete di sensori e strumenti di analisi avanzata, la città punta a monitorare traffico e qualità dell’aria, promuovendo un modello di sviluppo sostenibile e data-driven.
Una visione di città intelligente e sostenibile
Cosa significa essere una “smart city”? È solo una moda o deve essere qualcosa di più, un approccio concreto per utilizzare la tecnologia come strumento per raggiungere finalità reali e misurabili. Tra i principali obiettivi di una città che voglia definirsi intelligente rientrano sicuramente la riduzione dell’impatto ambientale, l’ottimizzazione della mobilità e dei servizi pubblici e, in prospettiva, un utilizzo più efficiente delle risorse al fine di promuovere la crescita economica e l’inclusione sociale.
Se questa è la premessa metodologica e di impostazione, la città di Udine sta compiendo un passo significativo verso questa visione di “smart city”, con un nuovo progetto che integra il monitoraggio del traffico e dell’inquinamento atmosferico. Il progetto, proposto dal Servizio Transizione Digitale, mira a potenziare l’infrastruttura di videosorveglianza già esistente, dotando l’amministrazione comunale di uno strumento innovativo per la pianificazione urbana sostenibile.
Indice degli argomenti
Gli obiettivi del sistema di monitoraggio integrato
L’obiettivo principale è fornire dati oggettivi e in tempo reale che, attraverso l’analisi dei flussi derivanti dalla mobilità veicolare e dei conseguenti livelli d’inquinamento, in particolare delle polveri sottili (PM10/PM2.5), permettano di comprendere le dinamiche dei due fenomeni e le loro correlazioni, al fine di prendere decisioni informate ed efficaci per migliorare la vita dei cittadini.
Il progetto si articola su più piani e fornirà molte indicazioni derivanti da diverse azioni di misurazione e monitoraggio; queste le principali:
Monitoraggio continuo e dettagliato dei flussi di traffico
Il sistema consente di effettuare un monitoraggio costante e approfondito dei flussi di traffico, permettendo di quantificare con precisione i volumi di traffico in corrispondenza di ciascun varco e sull’intera rete monitorata.
È possibile analizzare la distribuzione temporale dei flussi su diverse scale – oraria, giornaliera, settimanale e stagionale – così da comprendere l’evoluzione del traffico nel tempo.
I veicoli transitanti vengono classificati per tipologia (autovetture, mezzi pesanti, autobus, motoveicoli, ecc.), classe EURO e nazionalità, fornendo un quadro dettagliato della composizione del traffico.
Il sistema consente inoltre di stimare i tempi di percorrenza tra i varchi e di individuare le tratte soggette a congestione. Sulla base di tali informazioni, è possibile creare matrici Origine/Destinazione dei flussi veicolari all’interno dell’area monitorata.
Un’ulteriore funzionalità riguarda il monitoraggio del transito di merci pericolose (ADR), garantendo un controllo puntuale anche su questo aspetto della mobilità urbana.
Monitoraggio continuo dei livelli di inquinamento atmosferico
Parallelamente al controllo del traffico, il sistema consente il monitoraggio continuo dei livelli di inquinamento atmosferico. In tempo reale vengono rilevate le concentrazioni di polveri sottili (PM10 e PM2.5) nei punti in cui sono installati i sensori, permettendo un’analisi accurata e costante della qualità dell’aria.
L’elaborazione dei dati consente inoltre di analizzare l’andamento temporale dei livelli di inquinamento, evidenziando eventuali variazioni legate alle condizioni ambientali o di traffico.
Correlazione dati traffico–inquinamento
Uno degli aspetti più significativi del sistema è la possibilità di correlare i dati relativi al traffico con quelli dell’inquinamento atmosferico. Ciò consente di studiare le relazioni tra intensità e tipologia del traffico e i livelli di particolato (PM10 e PM2.5).
Attraverso questa analisi è possibile identificare le condizioni di traffico che determinano i maggiori picchi di inquinamento, fornendo elementi utili per interventi mirati alla riduzione delle emissioni.
Supporto decisionale per l’amministrazione comunale
Le informazioni raccolte costituiscono una base dati oggettiva a supporto delle decisioni dell’amministrazione comunale. Esse consentono di pianificare la mobilità urbana e di definire politiche ambientali basate su dati concreti e verificabili.
Il sistema permette inoltre di effettuare valutazioni ex-ante ed ex-post sull’impatto degli interventi sulla viabilità o delle misure antismog adottate. Infine, rappresenta un valido strumento di supporto alla gestione operativa del traffico e delle situazioni di emergenza.
Informazione e coinvolgimento
I dati raccolti possono essere utilizzati per informare i cittadini sulla qualità dell’aria e sulle condizioni del traffico, favorendo una comunicazione trasparente e un maggiore coinvolgimento della popolazione.
In questo modo, il sistema contribuisce ad aumentare la consapevolezza collettiva sui temi della mobilità sostenibile e della tutela ambientale.
Dal sistema attuale al nuovo modello tecnologico
Il Comune di Udine non parte da zero. Dispone già di 10 varchi elettronici con telecamere di lettura targhe, dislocati in punti strategici di ingresso/uscita dal centro cittadino e in alcune intersezioni.
L’infrastruttura attuale include telecamere di marche diverse e una licenza software per la video analisi con alcune funzionalità di base. Questa infrastruttura di partenza ha reso possibile elaborare il progetto, che si configura come un potenziamento dell’esistente secondo criteri di fattibilità tecnica e di scalabilità dimensionale.
La soluzione elaborata si articola in tre componenti principali: potenziamento hardware, aggiornamento software e servizi associati.
Potenziamento hardware
Il progetto prevede l’installazione di 8 nuovi sensori per rilevare le concentrazioni di particelle PM10 e PM2.5.
Questi sensori utilizzeranno la tecnologia “laser scattering” e saranno installati su altrettanti siti già dotati di telecamere in grado di leggere le targhe.
Inoltre, le telecamere obsolete poste in alcune vie della città verranno sostituite con modelli più performanti e aggiornati; requisito fondamentale è che i nuovi strumenti offrano funzionalità avanzate come la lettura di targhe su due corsie e il riconoscimento di marca, modello e colore del veicolo.
Aggiornamento software
È prevista anche l’attivazione di una licenza software avanzata che consenta in primis l’elaborazione di statistiche sul traffico veicolare, attraverso la disponibilità di una suite completa di strumenti di analisi.
Le nuove funzionalità software includeranno la possibilità di:
- Quantificare il numero totale di veicoli e classificarli per tipologia (autovettura, camion, ecc.), classe EURO e nazionalità.
- Correlare i dati del traffico con l’andamento delle polveri sottili (PM10/PM2.5).
- Creare matrici Origine/Destinazione (O/D) per stimare i tempi di percorrenza e individuare le aree di congestione.
- Monitorare il transito di merci pericolose (ADR).
- Tracciare le entrate e uscite di veicoli di residenti e non residenti.
Servizi associati
Il progetto include la pre-configurazione degli apparati, l’installazione dei nuovi sensori e delle telecamere, l’attivazione delle funzionalità software e la formazione del personale comunale.
Benefici ambientali, economici e sociali
L’analisi economica del progetto, tenuto conto della situazione di partenza descritta, stima un costo totale di investimento di circa 20.000,00 euro e alcuni costi ricorrenti legati al rinnovo della licenza software e a un incremento marginale dei consumi energetici.
Sebbene molti dei benefici siano difficili da quantificare economicamente, il rapporto costi/benefici è considerato “decisamente favorevole”.
I vantaggi attesi includono:
- Miglioramento della pianificazione urbana e della mobilità: la riduzione della congestione e dei tempi di percorrenza può portare a un risparmio di carburante e a una riduzione delle emissioni.
- Tutela della salute pubblica: la riduzione dell’esposizione agli inquinanti atmosferici può diminuire i costi sanitari associati a patologie respiratorie e cardiovascolari.
- Efficienza operativa: il sistema supporterà decisioni informate per la Polizia Locale, che potranno essere modulate in base a dati reali.
- Attrattività e sostenibilità urbana: contribuirà a rendere Udine una città più vivibile e attrattiva, attenta all’ambiente e alla sostenibilità.
- Sicurezza: il sistema di lettura targhe potenziato contribuirà anche al monitoraggio e alla sicurezza del territorio.
Dati al servizio della comunità e delle imprese
Il progetto di monitoraggio del traffico si inserisce nella visione più ampia di Udine come città “data-driven”, in cui i dati e le informazioni non sono raccolti in una logica fine a sé stessa, ma per restituirli alla comunità, in primo luogo ai cittadini affinché siano consapevoli e informati, ma anche alle imprese che, a partire da queste conoscenze, possono sviluppare ulteriori applicazioni o servizi.
Verso una rete europea di città intelligenti
La città, inoltre, ha già intrapreso un percorso di innovazione urbana che include lo sviluppo di un sistema di monitoraggio urbano dinamico attraverso l’uso di dati satellitari e intelligenza artificiale per la resilienza climatica e la gestione delle emergenze, e vede in queste diverse fonti dati un patrimonio da mettere in correlazione al fine di creare ulteriore valore e conoscenza.
Il Comune di Udine riconosce l’importanza della cooperazione con altre città europee per affrontare sfide comuni, come la crisi climatica e la gestione delle risorse.
La condivisione di esperienze e buone pratiche è vista come la chiave per sviluppare soluzioni innovative.
In questo contesto, l’implementazione del sistema di monitoraggio del traffico e dell’inquinamento non è un punto di arrivo, ma un nuovo inizio per avviare collaborazioni e condividere i risultati con altre municipalità, in un futuro network di città smart.













