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Il potere persuasivo dell’IA: così scardina le teorie del complotto



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Uno studio pubblicato su Science rivela che l’IA generativa, utilizzando dialoghi personalizzati, può ridurre significativamente le credenze complottiste. Testando 2190 aderenti con GPT-4 Turbo, i ricercatori hanno riscontrato una diminuzione del 20% nelle convinzioni errate, evidenziando la potenzialità degli LLM nel combattere la disinformazione e promuovere il pensiero critico

Pubblicato il 19 set 2024

Antonino Mallamaci

avvocato, Co.re.com. Calabria



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Sta’ a vedere che proprio l’utilizzo dell’IA generativa, fonte di preoccupazione e inquietudine in tutto il mondo anche per la sua capacità di incrementare a dismisura la fabbricazione e la diffusione di disinformazione, può dare un contributo decisivo a smentire le tante teorie del complotto anche mediante essa create e  alimentate.

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