DOMANDA
Le fatture di acquisto da ditte straniere (che vengono normalmente inviate con l’esterometro) non devo caricarle nella conservazione di AdE, in quanto non esistono come fatture elettroniche, è corretto?
Alessandro Barberis
RISPOSTA
Le fatture di acquisto emesse da soggetti non stabiliti nel territorio dello stato non hanno il formato strutturato xml per poter essere considerate fatture elettroniche, nella generalità dei casi sono documenti in formato pdf o cartaceo. Per questa ragione non possono essere mandate in “conservazione” nel sito dell’Agenzia delle Entrate. I dati relativi alle suddette operazioni devono essere trasmessi entro la fine del primo mese successivo a ciascun trimestre solare, a norma del comma 3-bis dell’articolo 1 del Decreto Legislativo 127/2015, con esclusione delle operazioni per le quali è stata emessa una bolletta doganale e di quelle per le quali siano state emesse o ricevute fatture elettroniche tramite il Sistema di Interscambio.
In pratica è possibile che, ricevendo una fattura da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato, si possa emettere una fattura elettronica (con Tipo Documento TD18 per acquisti intra-comunitari o TD19 per acquisti extra-comunitari per cui l’operazione è territorialmente rilevante in Italia), da trasmettere al sistema di interscambio a cui – eventualmente – allegare il documento ricevuto in modo da evitarne la conservazione analogica.
La trasmissione deve avvenire entro il giorno 15 del mese successivo a quello di ricevimento del documento comprovante l’operazione o di effettuazione della operazione (quello anteriore tra consegna e pagamento). Questo accorgimento le consentirebbe di evitare la trasmissione dell’esterometro (vedi 6.4 circolare 14/E/2019 Agenzia delle Entrate). Dal primo gennaio 2022 l’esterometro è stato soppresso e sarà sostituito dalla procedura sopra descritta.
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu
Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome o email