Il caso

Telemedicina all’Ospedale Bambino Gesù: le sfide in pediatria



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Il progetto, premiato dall’Agenas, dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù riguarda l’utilizzo della telemedicina nel bambino cosiddetto “medicalmente complesso”. Ecco i vantaggi degli strumenti di televisita e telemonitoraggio per i pazienti in età pediatrica affetti da insufficienza respiratoria cronica

Pubblicato il 9 mag 2024

Renato Cutrera

U.O.C. Pneumologia Pediatrica e Fibrosi Cistica, Terapia Semintensiva Respiratoria, Medicina del Sonno e Ventilazione a lungo termine

Priscilla Molinaro

U.O.C. Pneumologia Pediatrica e Fibrosi Cistica, Terapia Semintensiva Respiratoria, Medicina del Sonno e Ventilazione a lungo termine

Alessandro Onofri

U.O.C. Pneumologia Pediatrica e Fibrosi Cistica, Terapia Semintensiva Respiratoria, Medicina del Sonno e Ventilazione a lungo termine

Livio Pompetti

U.O.C. Pneumologia Pediatrica e Fibrosi Cistica, Terapia Semintensiva Respiratoria, Medicina del Sonno e Ventilazione a lungo termine

Beatrice Tani

U.O.C. Pneumologia Pediatrica e Fibrosi Cistica, Terapia Semintensiva Respiratoria, Medicina del Sonno e Ventilazione a lungo termine



Telemedicina all'Ospedale Bambino Gesù: i vantaggi in pediatria

I progressi tecnologici hanno guidato la rapida evoluzione della telemedicina, un campo in espansione della medicina che utilizza le telecomunicazioni per connettere paziente e clinico a distanza. La telemedicina ha l’importante vantaggio di aumentare l’accesso dei pazienti alle cure fornendo assistenza quando e dove i pazienti ne hanno bisogno [1].

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