intelligenza artificiale

Linkedin, i nostri dati nelle mani dell’AI: perché è un problema



Indirizzo copiato

LinkedIn inizierà a usare dal 3 novembre i dati degli utenti in Europa, Svizzera, Regno Unito e Hong Kong per addestrare modelli di intelligenza artificiale generativa. Sulla base del legittimo interesse. Come vorrebbe fare Meta. Ma così saltano le tutele del Gdpr e si altera anche la base del rapporto: diventiamo fornitori di materia prima…

Pubblicato il 25 set 2025

Francesca Niola

Research Fellow Legal manager @ Aisma srl



linkedin creator marketing B2B

La decisione di LinkedIn di avviare, dal 3 novembre, l’utilizzo dei dati degli utenti per l’addestramento di modelli di intelligenza artificiale viene presentata come un’evoluzione naturale del servizio, giustificata dalla promessa di migliorare l’esperienza della piattaforma e di connettere in modo più efficace i membri alle opportunità professionali.

Continua a leggere questo articolo

Articoli correlati