GDPR

Garante privacy contro ChatGPT atto secondo: che succede ora



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Il Garante privacy ha avviato un procedimento sanzionatorio contro OpenAI per violazioni del GDPR tramite ChatGPT. Questa decisione potrebbe avere ripercussioni non solo per OpenAI, ma anche per le numerose aziende e istituzioni che utilizzano ChatGPT. I possibili scenari

Pubblicato il 30 gen 2024

Massimo Borgobello

Avvocato a Udine, co-founder dello Studio Legale Associato BCBLaw, PHD e DPO Certificato 11697:2017



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L’Autorità Garante per il trattamento dei dati personali ha notificato a OpenAI l’atto di contestazione per le violazioni del GDPR. Questa mossa, potrebbe avere ripercussioni significative non solo per OpenAI, ma anche per le numerose aziende e istituzioni che fanno uso di ChatGPT.

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