sentenza della cassazione

Rating reputazionale, il consenso è valido se l’algoritmo è “spiegato semplice”



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Il procedimento che conduce al risultato di un sistema di valutazione automatico basato su degli algoritmi deve essere spiegato a chi lo utilizza con termini comuni. Il punto sulle implicazioni della recente sentenza della Corte di Cassazione

Pubblicato il 20 ott 2023

Riccardo Berti

Avvocato e DPO in Verona

Franco Zumerle

Avvocato Coordinatore Commissione Informatica Ordine Avv. Verona



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Con la recente ordinanza n. 28358 del 10 ottobre 2023, la Cassazione ha dato nuova linfa all’annosa questione dei limiti di liceità del rating reputazionale nonché e al contempo al complesso dibattito in tema di trasparenza dell’algoritmo.

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