platform economy

Video sharing, le nuove norme Agcom: cosa cambia, da quando



Indirizzo copiato

L’Agcom introduce un nuovo regolamento che modifica il panorama dei servizi di media audiovisivi. Tra le novità, procedure d’urgenza specifiche, cooperazione internazionale e criteri chiari per determinare se un contenuto è diretto al pubblico italiano

Pubblicato il 13 dic 2023

Antonino Mallamaci

avvocato, Co.re.com. Calabria



Digital,Contents,Concept.,Social,Networking,Service.,Streaming,Video.,Nft.,Non-fungible

In un contesto di crescita esponenziale dell’industria dello streaming e delle trasmissioni on demand, potrebbe essere rilevante l’impatto del regolamento approvato il 22 novembre dal Consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom). Si tratta nello specifico del Regolamento per l’attuazione dell’art. 41, comma 9, del d. lgs. n. 208/21 “in materia di programmi, video generati dagli utenti ovvero comunicazioni commerciali audiovisive diretti al pubblico italiano e veicolati da una piattaforma per la condivisione di video il cui fornitore è stabilito in un altro Stato membro”.

Continua a leggere questo articolo

Articoli correlati