La tracciabilità della supply chain non è solo un obbligo normativo, come nel caso delle aziende che rientrano nel perimetro della direttiva Nis2: è uno strumento operativo che collega ogni anello della filiera, permettendo di monitorare l’origine dei materiali, coordinare fornitori e partner logistici, e reagire rapidamente alle variazioni del mercato. Riuscire a rendere disponibili e condivisibili i dati lungo tutta la supply chain rende le aziende competitive e capaci di proteggere il valore del proprio brand.
IL CASO AZIENDALE
Tracciabilità supply chain, come Erp e cloud spingono la competitività
Sicurezza, rispetto degli standard e compliance: strumenti che integrano Erp, Otm, Wms e basati su cloud come la suite Oracle permettono una piena tracciabilità end-to-end della supply chain. Vediamo come, con la storia di innovazione del gruppo di packaging luxury Pusterla 1880
Giornalista professionista, redazione AgendaDigitale.eu

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