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La banda 6 GHz serve più al Wi-Fi che al 5G: ecco perché e cosa deve fare l’Italia



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Evitare un’identificazione della banda 6 GHz per il 5G alla WRC-23 e favorirne invece un’apertura per l’uso senza licenza sono passi fondamentali per consentire all’Italia e agli altri paesi europei di raggiungere i loro obiettivi di banda larga per una società digitale. Il contributo del Wi-Fi alla realizzazione di connessioni ultra.veloci

Pubblicato il 13 lug 2023

Pasquale Cataldi

Expert in Innovative Technology, Business Strategy, and Regulation



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La stragrande maggioranza del traffico internet è generata e consumata tramite Wi-Fi dagli utenti che si trovano in ambienti cosiddetti “indoor”, come case, uffici e aziende. Destinare più spettro al Wi-Fi è dunque fondamentale per implementare una strategia di connettività che non si fermi alla porta di casa ma che permetta agli utenti di utilizzare i nuovi servizi della società Gigabit.

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