le tensioni

AI Act, la Francia vuole bloccarlo: i timori dell’industria creativa



Indirizzo copiato

L’AI Act europeo rischia di incagliarsi a causa delle pressioni francesi, mirate a proteggere i propri interessi nazionali, nonostante i progressi sul testo. La Francia cerca alleati per bloccare la legislazione, mentre altre nazioni e startup vedono l’AI Act come un’opportunità. L’Italia è favorevole, puntando a una regolamentazione equa e trasparente

Pubblicato il 26 gen 2024

Enzo Mazza

CEO F.I.M.I. (Federazione industria musicale italiana)



ai act governance; agenti AI autonomi ai act e pmi
agenti AI autonomi

Nel contesto sempre più complesso della regolamentazione dell’intelligenza artificiale, l’AI Act emerge come un punto di riferimento controverso. Non mancano, infatti, le pressioni, come quelle esercitate dalla Francia, che potrebbero mettere a rischio l’approvazione del Regolamento Ue.

Continua a leggere questo articolo

Articoli correlati