gestione della conoscenza

GenAI e avatar digitali: scenari di impiego nelle PMI



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Le PMI italiane affrontano la sfida di integrare avatar digitali e AI per migliorare la gestione della conoscenza. Il progetto Avatex nel distretto tessile di Prato dimostra come agenti digitali possano ottimizzare i processi decisionali, combinando innovazione e tradizione per migliorare efficienza e competitività aziendale

Pubblicato il 11 nov 2024

Mario Rapaccini

Professore Associato Ingegneria economico-gestionale, Università di Firenze

Giacomo Russo

Research Fellow at the Department of Industrial Engineering in Florence (DIEF) at the University of Florence (UniFi)



tessile digitale (1)

Da sempre, le grandi organizzazioni investono per migliorare le pratiche di gestione della conoscenza (Knowledge Management, KM), per catturare e codificare le conoscenze esistenti, per crearne di nuove, per memorizzarle, recuperarle e per distribuirle ai fini del loro impiego nei processi aziendali. Le pratiche di KM sono infatti fonte di vantaggio competitivo, e facilitano le decisioni strategiche, l’innovazione, l’eccellenza operativa e la qualità totale.

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