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Big data e valigie di cartone: l’emigrazione trentina riletta col digitale



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L’emigrazione trentina tra Ottocento e Novecento viene riletta attraverso le Digital Humanities, che permettono di raccogliere, analizzare e visualizzare grandi quantità di dati storici. Mapping Mobilities è un esempio di collaborazione interdisciplinare in epoca digitale

Pubblicato il 11 set 2025

Anna Grillini

assegnista di ricerca presso l'Università degli studi di Trento



Digital Humanities e migrazioni storiche

La storia dell’emigrazione si configura senza dubbio come uno dei macro-temi storiografici più rilevanti nel contesto sia italiano che internazionale. Oltre agli aspetti culturali e sociali del fenomeno, la ricerca scientifica deve necessariamente confrontarsi con la sua ampiezza in termini numerici e in questo contesto gli strumenti digitali ricoprono un ruolo di primo piano, utili sia per la raccolta che per l’analisi dei dati, oltre che per la loro condivisione a scopo scientifico e/o divulgativo.

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