Open data

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Tutto sugli Open Data: cosa sono e a che servono, novità e casi studio

Gli open data (in italiano "dati aperti") sono quei dati che è possibile reperire in maniera autonoma e che sono pubblici. Tantissime informazioni che possono servire alle macchine per essere integrati ad applicazioni e software.

Open Data è un concetto in base al quale i dati devono essere liberi di essere utilizzati e distribuiti da qualsiasi persona, in conformità con le regole di attribuzione. Ad esempio, i dati potrebbero essere disponibili a un piccolo costo, che copre i costi di creazione e distribuzione. Il concetto di Open Data non è nuovo. La sua attiva diffusione è iniziata con lo sviluppo della tecnologia dell'informazione e d'Internet. Va specificato che viene prestata particolare attenzione all'Open Data governativi, in quanto strumento per valutare e controllare il lavoro del governo.

Quali sono le caratteristiche principali degli Open data?

I dati aperti sono dati a cui chiunque può accedere, utilizzare e condividere.

I dati aperti diventano utilizzabili quando vengono resi disponibili in un formato comune e leggibile dalla macchina.

I dati aperti devono essere concessi in licenza. La licenza deve consentire alle persone di utilizzare i dati in qualsiasi modo, anche trasformandoli, combinandoli e condividendoli con altri, anche a fini commerciali.

Secondo la definizione del 2005 della Open Knowledge Foundation gli open data sono:”dati che possono essere liberamente utilizzati, condivisi e costruiti da chiunque, ovunque e per qualsiasi scopo”.

Dati aperti non significa che un governo o un'altra entità rilasci tutti i suoi dati liberamente al pubblico. Sarebbe inconcepibile per il governo concedere i dati privati e personali dei suoi cittadini a chiunque li richieda.

Con Dati aperti si intende che il rilascio dei dati e organizzato secondo le richieste per consentire a chiunque di accedere senza dover pagare tasse o essere limitato nell’utilizzo.

Open data in Europa: a che punto siamo?
La pubblicazione dei dati come parte dell’attività delle amministrazioni europee e nazionali è dettata dalla convinzione che porti enormi benefici ai cittadini, alle imprese e alle amministrazioni pubbliche, consentendo al contempo una maggiore cooperazione in tutta Europa.

I vantaggi apportati dai dati aperti toccano vari settori come la sanità, la sicurezza alimentare, l'istruzione, il clima, i sistemi di trasporto intelligenti e le smart city, e per questo sono considerati: "una risorsa essenziale per la crescita economica, la creazione di posti di lavoro e il progresso della società".

L'aumento dei portali di dati nazionali si riflette nell'evoluzione dei set di dati disponibili sul Portale europeo dei dati European Data Portal o EDP.

Ad esempio, nel maggio 2016 l'EDP aveva appena 400.000 set di dati disponibili, che sono cresciuti a oltre il milione e mezzo nell’ottobre 2022 e si prevede che cresceranno ulteriormente.

Quali sono i vantaggi economici offerti dai dati aperti?
I dati aperti incrementano le prestazioni e la trasparenza delle organizzazioni del settore pubblico e per questo sono considerati un motore per la crescita economica. Grazie ai dati aperti è possibile contribuire allo sviluppo di servizi innovativi e alla creazione di nuovi modelli di business. Inoltre i dati aperti possono aiutare le organizzazioni a prendere decisioni più informate e a utilizzare meglio le risorse esistenti. Le aziende riutilizzano i dati aperti per raccogliere informazioni significative, sviluppare applicazioni o migliorare i prodotti o i servizi esistenti.

I benefici che derivano dall’utilizzo dei dati aperti sono di due tipi: diretti e indiretti.

I benefici diretti del riutilizzo dei dati aperti si realizzano nel numero di posti di lavoro coinvolti nella produzione di un servizio o di un prodotto e nei risparmi sui costi. I benefici economici indiretti sono nuovi beni e servizi, risparmio di tempo per gli utenti delle applicazioni che utilizzano i dati aperti, crescita dell'economia della conoscenza, maggiore efficienza dei servizi pubblici e crescita dei mercati collegati.

Leggi in basso tutte le analisi e approfondimenti sugli Open Data.


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