exchange

Registro operatori criptovalute: ecco cosa c’è che non va

Dall’ambito di identificazione dei soggetti obbligati all’iscrizione al registro al contributo per iscriversi, passando per l’obbligo di trasmissione dei dati relativi alle operazioni in essere sul territorio italiano. Sono diversi i dubbi sollevati dal registro degli operatori del settore criptovalute. Facciamo il punto

Pubblicato il 20 Giu 2022

Roberto Culicchi

Of Counsel DWF (Italy)

Dal 18 maggio è diventato operativo presso l’Organismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi (più semplicemente OAM[1]) il registro dedicato ai prestatori di servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuale e di servizi di portafoglio digitale che operano in Italia.

Fin dalla pubblicazione del decreto all’inizio dell’anno non poche sono state le voci critiche levatesi nei confronti di questo strumento.

Registro operatori criptovalute: procedure e consigli pratici per l’iscrizione

L’identificazione dei soggetti obbligati all’iscrizione

I primi dubbi hanno riguardato l’ambito di identificazione dei soggetti obbligati all’iscrizione. Innanzitutto, il perimetro dei soggetti tenuti all’iscrizione nel registro identificato dal decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze sembra essere più ampio di quello espressamente previsto dalla quinta direttiva in materia di antiriciclaggio.

Altri commentatori hanno fatto osservare che mentre la normativa europea ha voluto imporre agli Stati membri di regolamentare esclusivamente quanti forniscono servizi di cambio tra valute virtuali e valute legali e quanti forniscono servizi di portafoglio digitale, il decreto italiano, invece, impone obblighi non solo a chi eroga questo tipo di servizi, ma anche ad attività anche solo indirettamente collegate, e che in molti casi non hanno niente a che vedere con l’attività di cambio né con l’attività di portafoglio digitale.

Gli addetti ai lavori hanno poi ricevuto una sgradita sorpresa nell’apprendere che il contributo per l’iscrizione al registro (previsto dall’art. 7 lettera a) della Circolare del Ministero e definito “una tantum per far fronte agli oneri di messa in opera, sviluppo e manutenzione del sistema, differenziato tra soggetti persone fisiche e soggetti diversi dalle persone fisiche” è stato fissato in 500 euro per le persone fisiche e ben 8.300 euro per persone giuridiche.

Per un confronto si pensi che gli oneri posti a carico dei cambiavalute tradizionali e degli sportelli “compro oro”, prevedono versamenti tra i 230 e i 3.700 euro.

Le società iscritte al registro

A oggi sono 14 le società che hanno già ottenuto l’iscrizione al registro, obbligatorio per gli operatori che prestano servizi nel settore dei bitcoin e delle altre monete digitali. In ordine alfabetico, si tratta di: Anubi Digital srl, Binance Italy srl, Bitpanda Gmbh, Blockera srl, Chainside, Checksig srl, Cls srl, Conio srl, Cryptosmart srl, Platypus srl, Tesora srl, The Rock trading srl, Tinaba spa e Young Platform spa. L’OAM ha poi fatto sapere che altri 28 operatori risultano inoltre avere effettuato la pre-registrazione propedeutica alla domanda di iscrizione.

La gran parte delle società già iscritte è italiana e soltanto Binance e Bitpanda si sono registrate all’anagrafe con veicoli costituiti in Italia ma facenti parte di gruppi internazionali più ampi.

Binance

Binance è la piattaforma di exchange tra i colossi mondiali del settore, fondata nel 2017 da Changpeng Zhao detto CZ, che da sempre si è dichiarato convinto dell’importanza per Binance di operare in conformità alle normative locali in materia di criptovalute. Una delle conseguenze derivanti infatti dall’introduzione dell’obbligo di iscrizione nel registro tenuto dall’OAM comporta che i fornitori di servizi esteri già operanti sul territorio italiano in mancanza di residenza, sede sociale o stabile organizzazione alla data di avvio della sezione speciale del registro, devono sospendere la loro attività perché abusiva, finché non abbiano proceduto alla costituzione di una società o stabile organizzazione ed ottenuto l’iscrizione.

Binance in precedenza aveva già proceduto a regolarizzare la propria posizione in Francia mentre una richiesta di registrazione avanzata la scorsa estate nel Regno Unito aveva incontrato il diniego della FCA, l’autorità di regolamentazione inglese.

Bitpanda

Bitpanda è invece stata fondata in Austria nel 2014 da Eric Demuth, Paul Klanschek e Christian Trummer, come società per comprare e vendere criptovalute. Da allora, è diventa una delle principali piattaforme di investimento europee, offrendo la possibilità di investire sia in bitcoin e altre criptovalute sia in strumenti finanziari diversi, come azioni ed Etf.

Gli obblighi di raccolta e trasmissione delle informazioni sulle operazioni realizzate

Ma il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze non si è limitato a disciplinare l’iscrizione nel registro dell’OAM dei prestatori di servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuale e di servizi di portafoglio digitale che operano o che intendano operare in Italia. Oltre al dovere di iscrizione, infatti, sono stati posti a carico degli operatori anche obblighi su basi continuative, che si affiancano agli obblighi antiriciclaggio previsti dal D.lgs. n. 231/2007, di raccolta e trasmissione delle informazioni sulle operazioni realizzate, che saranno messe a disposizione del MEF e delle autorità tributarie.

Il decreto prevede, infatti, che gli operatori dovranno comunicare trimestralmente entro il giorno 15 del mese successivo al trimestre di riferimento in via telematica all’OAM, i dati relativi alle operazioni in essere sul territorio italiano e, nello specifico gli estremi identificativi di ogni singolo cliente ed i dati sintetici relativi all’attività complessivamente svolta. L’OAM, su richiesta, potrà fornire ogni informazione e documentazione detenuta alla luce della gestione della sezione speciale del registro a tutti i soggetti istituzionali impegnati nella lotta al riciclaggio e alla Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo.

A tal proposito, sono stati espressi molti dubbi sulla costituzionalità di una norma che sembra andare ben oltre la portata della delega in base alla quale essa è stata prevista – e che di fatto si traduce nella possibilità per l’amministrazione di raccogliere una notevole mole di dati finanziari dei cittadini e ne dispone la conservazione per un considerevole lasso di tempo.

Per completezza va però riportato che il Garante della Privacy, chiesto di pronunciarsi in merito alla compatibilità di questa disposizione con le norme in materia di privacy, ha rilasciato parere favorevole.

L’iscrizione al registro

La procedura per l’iscrizione al registro è piuttosto semplice: l’OAM ha infatti a disposizione un termine di 15 giorni per autorizzare o negare l’iscrizione, previa verifica circa la regolarità e completezza della comunicazione e della documentazione allegata.

Laddove l’OAM ritenga che la comunicazione sia incompleta o che i documenti allegati debbano essere integrati, il predetto termine può essere sospeso una sola volta e per un periodo non superiore a 10 giorni. In tale ipotesi, l’OAM provvede ad avvisare tempestivamente l’interessato, affinché possa fornire le integrazioni richieste entro 10 giorni dal ricevimento dell’avviso. Decorso tale termine senza che l’interessato abbia provveduto, la comunicazione si considera come non pervenuta e l’iscrizione è negata.

I dati richiesti in sede di iscrizione sono per le persone fisiche gli usuali dati anagrafici oltre a (i) un indirizzo di posta elettronica certificata per le comunicazioni con l’OAM e (ii) l’indicazione della tipologia e delle modalità di svolgimento dei servizi prestati, e per le persone giuridiche gli usuali dati societari oltra a (i) la sede della stabile organizzazione nel territorio della Repubblica per i soggetti con sede legale in altro Stato membro dell’Unione Europea, (ii) i dati e l’identificazione del legale rappresentante e (iii) anche in questo caso, l’indicazione della tipologia e delle modalità di svolgimento dei servizi prestati.

È interessante notare come, al meno per il momento, il decreto non prevede richieste specifiche in tema di capitalizzazione, struttura e governance degli operatori interessati. Ma è ragionevole prevedere che prossimamente la normativa comunitaria e/o italiana introduca dei requisiti ancora più stringenti. Questo perché il decreto del MEF del 13 gennaio 2022 rappresenta un’evoluzione della Va Direttiva Antiriciclaggio.

La finalità della Sezione Speciale è infatti chiaramente quella prevenire illecite procedure di trasferimento di denaro e truffe ai danni degli utenti, mediante un censimento dei prestatori di servizi di exchange e wallet providers.

Ma la normativa sopra esaminata rappresenta unicamente il primo passo della regolamentazione del settore che sarà in futuro integrata sulla base sia della normativa sovranazionale in materia di antiriciclaggio e contrasto al terrorismo e altri fenomeni illeciti, ma anche della regolamentazione finanziaria che si sta estendendo al settore delle criptovalute.

Note

  1. Ricordiamo essere un’associazione privata, senza fini di lucro, dotata di autonomia finanziaria, organizzativa e statuaria, con una sua personalità giuridica, che ha sostituito dal 2010 l’omologo organo precedentemente attivo presso la Banca d’Italia.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 2