Un recente studio condotto da un team di ricercatori della Stanford University[1] (California, USA) ha introdotto nuovi benchmark o “parametri di riferimento” [2] per l’Intelligenza Artificiale che potrebbero aiutare a ridurre i pregiudizi (o “bias”) nei modelli, contribuendo a renderli più equi e meno inclini a causare danni.
i benchmark
Nuovi strumenti contro i pregiudizi dell’IA: lo studio Stanford
Un team della Stanford University ha sviluppato nuovi benchmark per valutare i bias nell’intelligenza artificiale, distinguendo tra parametri descrittivi e normativi per migliorare l’equità dei modelli oltre l’approccio “trattare tutti ugualmente”
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