L’intelligenza artificiale ha superato i confini dell’automazione per entrare in ambiti tradizionalmente riservati all’ingegno umano, come l’arte, la musica e la letteratura. Questa evoluzione solleva complesse questioni giuridiche riguardanti l’adattamento della proprietà intellettuale (PI), in particolare del diritto d’autore. Gli attuali regimi sul diritto d’autore, tradizionalmente basati sul concetto di autore umano, stanno affrontando nuove sfide legate alla creatività generata dalle macchine.
diritto “sui generis”
Chi protegge le opere dell’IA? Una proposta per autori e investitori
La crescente produzione creativa dell’intelligenza artificiale pone interrogativi sulla titolarità dei diritti. Una proposta normativa cerca di bilanciare la tutela degli investimenti economici con la valorizzazione del ruolo umano nella generazione dei contenuti
Professor of Law at City St George's University of London

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