DDl maccanti-mollicone

Contrasto alla pirateria online: novità e limiti dell’approccio italiano



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Il disegno di legge “Maccanti-Mollicone”, si inserisce nel quadro Ue volto al contrasto della diffusione di materiale dannoso o illecito in rete. L’approccio italiano sembra però mosso da istanze di carattere prevalentemente punitivo. Serve più attenzione alla tutela dei diritti fondamentali

Pubblicato il 15 mag 2023

Pietro Dunn

Dottorando in Law, Science and Technology, University of Bologna



internet governance

In data 22 marzo 2023, la Camera dei deputati ha approvato il disegno di legge, “Maccanti-Mollicone, contenente “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d’autore mediante le reti di comunicazione elettronica” (A.C. 217-648-A, A.S. 621). Scopo della proposta, come suggerito dal titolo stesso e specificato nell’articolo 1, è quello di intervenire nel campo del contrasto alla pirateria digitale al fine di tutelare il diritto d’autore ai sensi degli articoli 41 e 42 della costituzione, nonché dell’articolo 17 della Carta di Nizza e in ossequio alla Convenzione UNESCO sulla protezione e la promozione della diversità delle espressioni culturali.

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