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Come l’IA migliora l’assistenza sanitaria nei paesi in via di sviluppo



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Nei paesi dove la sanità è un lusso, dove il rapporto medici e personale sanitario specializzato e popolazione non raggiunge i minimi accettabili, l’intelligenza artificiale e la tecnologia in genere possono essere non degli  strumenti ma i soli strumenti cui ricorrere

Pubblicato il 22 giu 2023

Mario Di Giulio

Professore a contratto di Law of Developing Countries, Università Campus Bio-Medico Avvocato, Partner Studio Legale Pavia e Ansaldo



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Tra le problematiche dei sistemi sanitari nei paesi in via di sviluppo si annoverano spesso la carenza di personale medico e sanitario specializzato, accompagnato dall’assenza e la carenza di strumenti di diagnosi, che laddove presenti sono a volte affetti anche da un livello assai basso di affidabilità (aspetto quest’ultimo in alcuni casi aggravato dall’assenza di personale qualificato in grado di utilizzarli e manutenerli). A tali carenze si cerca di sopperire anche attraverso il ricorso all’intelligenza artificiale.

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