CIA 5.0

L’era dell’intelligence ibrida: l’AI al centro della sicurezza Usa



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L’intelligenza artificiale nella CIA sta ridefinendo i paradigmi della raccolta e analisi delle informazioni, integrando dati provenienti da Humint e Osint in una strategia digitale avanzata

Pubblicato il 23 mag 2025

Antonio Teti

Responsabile del Settore Sistemi Informativi di Ateneo, Innovazione Tecnologica e Sicurezza Informatica dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara. Docente di IT Governance e Big Data al Dipartimento di Economia Aziendale dell'Ateneo



CIA e AI; Ai cybersecurity

Da quando la Central Intelligence Agency (CIA) ha istituito il Directorate of Digital Innovation (DDI) nel 2015, è iniziato il processo di integrazione delle nuove tecnologie digitali, come l’intelligenza artificiale, con le principali attività di intelligence, prima tra tutte la Human Intelligence (HUMINT). 

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