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OSINT, dieci strumenti gratuiti essenziali: una guida completa



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L’open source intelligence (OSINT) è essenziale per raccogliere e analizzare informazioni pubbliche. Una guida ai migliori strumenti gratuiti del 2025 e a come usarli per investigazioni, protezione delle risorse e comprensione delle tendenze digitali

Pubblicato il 19 mar 2025

Gabriele Prati

consulente sicurezza informatica



osint

L’Open Source Intelligence (OSINT) è diventata una disciplina indispensabile per una vasta gamma di professionisti e appassionati, dagli investigatori ai giornalisti, dai professionisti della sicurezza informatica agli analisti di mercato.

La capacità di raccogliere e analizzare informazioni pubblicamente disponibili è fondamentale per comprendere il panorama digitale, identificare tendenze, risolvere crimini e proteggere le risorse.

Nel 2025, l’importanza degli strumenti OSINT è più rilevante che mai, e la conoscenza di questi strumenti è fondamentale per chiunque voglia operare efficacemente nel mondo digitale.

Esploriamo in dettaglio dieci strumenti OSINT gratuiti che si sono distinti per la loro utilità e efficacia. Ogni strumento sarà analizzato in termini di funzionalità, applicazione pratica e meccanismi di funzionamento, con l’obiettivo di fornire una comprensione approfondita di come questi strumenti possono essere impiegati per la raccolta di informazioni.

What’s My Name: lo strumento per tracciare utenti online

What’s My Name è uno strumento progettato per tracciare la presenza di un nome utente su oltre 600 siti web.

A cosa serve

Questo strumento è utile per scoprire account nascosti, come profili di social media o iscrizioni a forum di nicchia. Il suo funzionamento è semplice ma efficace, concentrandosi sull’analisi dei nomi utente per semplificare le indagini online.

Come funziona

Come funziona: l’utente inserisce un nome utente che intende indagare. Il sistema controlla la presenza di questo nome utente su una lista predefinita di siti web, piattaforme social, forum e altri servizi online. Per ogni piattaforma, lo strumento invia una richiesta HTTP a un URL noto per i profili utente

Analisi delle risposte: lo strumento analizza la risposta HTTP del server.

Ecco alcuni esempi di risposta:

  • Success (200): indica che il nome utente esiste su quella piattaforma.
  • Not found (404): indica che il nome utente non esiste su quella piattaforma.
  • Redirect or Other Codes: può indicare che la piattaforma non supporta l’enumerazione diretta o il nome utente è riservato.

I risultati vengono poi presentati all’utente, indicando dove il nome utente è presente e dove non lo è.

Applicazioni pratiche

Questo strumento è ideale per investigare la presenza online di un individuo o entità. Aiuta a scoprire profili di social media nascosti, ad esempio, e permette di avere una visione completa dell’attività online di un soggetto. Può anche essere utilizzato per verificare se un nome utente specifico è già in uso, per evitare la duplicazione o l’appropriazione.

Wayback Machine: il portale per riscoprire il web del passato

Wayback Machine, è uno strumento utile per recuperare istantanee di pagine web dal passato. Questa risorsa è particolarmente utile per scoprire contenuti eliminati o modificati, come alterazioni nei profili online o in siti web aziendali.

Come funziona

Wayback Machine utilizza crawler web, simili a quelli dei motori di ricerca, per visitare e copiare i siti web. Questi crawler seguono i link sulle pagine, salvando HTML, immagini, CSS, JavaScript e altre risorse. I dati acquisiti vengono archiviati in un grande database. Ogni istantanea include data e ora di acquisizione e un URL unico per l’accesso.

Gli utenti possono accedere direttamente a Archive.org o al sito Wayback Machine. Inserendo un URL, è possibile visualizzare una sequenza temporale di istantanee e selezionare specifiche date per vedere come il sito appariva in quel momento.

È possibile richiedere manualmente l’archiviazione di una pagina web inserendo l’URL nella funzione “Salva pagina”. Questa funzione è utile per preservare contenuti prima che vengano rimossi o modificati.

Applicazioni pratiche

Questo strumento è utile per verificare eventuali modifiche sospette a siti web, recuperare informazioni cancellate da siti, e monitorare l’evoluzione di un sito nel tempo. Può essere utile per ricerche giornalistiche, investigazioni legali, e anche per scopi didattici e storici.

Search by Image: il plugin di chrome per le ricerche inverse di immagini

Questo plugin di Chrome facilita le indagini basate su immagini, conducendo ricerche inverse su più piattaforme. È ideale per individuare la fonte originale di un’immagine e scoprirne altri utilizzi online.

Come funziona

Dopo l’installazione, il plugin permette di cliccare con il tasto destro su un’immagine presente online. Il plugin avvia una ricerca inversa su vari motori di ricerca e piattaforme, identificando tutte le occorrenze dell’immagine.

Casi d’uso

Il plugin è molto utile per identificare luoghi, oggetti o loghi in un’immagine. Aiuta a individuare duplicati o immagini simili sui social media e supporta indagini sulla proprietà intellettuale o frodi.

Applicazioni pratiche

Questo strumento risulta utile per verificare l’autenticità e la provenienza delle immagini. Può aiutare a smascherare deepfake, verificare la veridicità di un contenuto visivo, e ricostruire le vicende legate a un’immagine.

Obsidian: l’organizzatore visuale di informazioni Osint

Obsidian è uno strumento gratuito per prendere appunti che facilita l’organizzazione e la visualizzazione delle informazioni. È particolarmente utile in OSINT per la creazione di nodi di dati collegati, come relazioni tra persone, aziende o entità digitali.

Funzionalità principali

Supporta Markdown per la creazione di note dinamiche e include grafici visivi per mappare le relazioni tra le informazioni. Offre modelli personalizzabili per flussi di lavoro investigativi.

Applicazioni pratiche

Obsidian è ideale per la gestione di grandi quantità di dati OSINT, collegando le informazioni in modo logico e visuale. Permette di creare reti di relazioni e di individuare facilmente schemi e connessioni tra i dati raccolti. È uno strumento eccellente per la gestione di progetti di ricerca e per il coordinamento delle informazioni in team.

URLScan.io: l’analizzatore sicuro di siti web potenzialmente pericolosi

URLScan.io permette di ispezionare siti web senza visitarli direttamente, riducendo il rischio di incontrare contenuti dannosi. È ideale per analizzare le strutture del sito, i reindirizzamenti e l’hosting.

Come funziona

L’utente inserisce un URL che desidera analizzare. Lo strumento esegue una scansione del sito in un ambiente browser controllato (sandbox), garantendo che il comportamento del sito venga analizzato senza esporre l’utente a rischi. Durante la scansione, URLScan.io raccoglie vari tipi di dati.

Raccolta dati: vengono raccolti dati come richieste e risposte HTTP, risorse esterne caricate dalla pagina, record DNS, indirizzi IP, posizioni del server, file o script scaricati, e comportamento JavaScript.

Analisi e visualizzazione

Dopo la scansione, URLScan.io genera un report dettagliato con attività di rete, informazioni sui domini, rilevamento di minacce (phishing, malware, tracker), e screenshot del sito web. I risultati sono presentati in un’interfaccia user-friendly.

Applicazioni pratiche

Questo strumento è cruciale per l’analisi di siti web sospetti, permettendo di individuare potenziali minacce senza compromettere la propria sicurezza. Può essere utilizzato per identificare siti di phishing, malware, e per analizzare l’infrastruttura tecnica di un sito.

DNSDumpster: lo strumento per rivelare l’infrastruttura dei siti web

DNSDumpster rivela record DNS, server di posta elettronica e informazioni di hosting di siti web. È uno strumento rapido per indagare sull’infrastruttura di un sito e scoprire potenziali punti deboli.

Funzionalità principali

DNSDumpster raccoglie registrazioni di testo (TXT records) che possono contenere informazioni di contatto nascoste. Permette di verificare le tecnologie utilizzate da un sito e di identificare le regioni o i server di hosting.

Applicazioni pratiche

DNSDumpster è fondamentale per comprendere l’infrastruttura di un sito web. Può aiutare a identificare server compromessi, a scoprire la posizione fisica dei server e a ricostruire la rete di un sito.

Instant Data Scraper: l’estensione di Chrome per l’estrazione automatica di dati

Instant Data Scraper è un’estensione di Chrome che aiuta a estrarre dati tabulari dalle pagine web. È uno strumento potente per la raccolta di informazioni in blocco, come commenti, post sui social media o profili utente.

Funzionalità principali

Instant Data Scraper rileva e scarica automaticamente dati simili a tabelle, supporta lo scorrimento e la navigazione della pagina per set di dati di grandi dimensioni, ed esporta i dati in fogli di calcolo per ulteriori analisi.

Applicazioni pratiche

Ottimo per raccogliere grandi quantità di informazioni da siti web in modo strutturato. Può essere utilizzato per analizzare i commenti sotto un post sui social media, per raccogliere dati da siti di e-commerce, o per monitorare variazioni di prezzi su siti di comparazione.

Chasm: l’ambiente browser isolato per ricerche Osint sicure

Chasm fornisce ambienti di browser isolati per il lavoro OSINT, permettendo di condurre ricerche sensibili senza rischiare di incorrere in malware o esporre il proprio indirizzo IP.

Vantaggi

Chasm impedisce al malware di influenzare il dispositivo, consente sessioni persistenti o non persistenti e assicura l’anonimato e una navigazione sicura.

Applicazioni pratiche

Chasm è ideale per operazioni che richiedono anonimato o sicurezza elevata. È utile per chi lavora con informazioni sensibili o che deve accedere a siti web potenzialmente pericolosi.

OpenCorporates: il database globale per la ricerca di informazioni aziendali

OpenCorporates è un database di oltre 220 milioni di aziende, ideale per la ricerca di strutture aziendali, associazioni di funzionari e reti di business globali.

Funzionalità principali

OpenCorporates traccia i funzionari e i ruoli aziendali, collega le aziende alle loro giurisdizioni di registrazione e supporta l’integrazione di API per l’analisi avanzata dei dati.

Applicazioni pratiche

OpenCorporates è utile per la ricerca e l’analisi di aziende, per individuare collegamenti tra aziende e persone, e per tracciare l’evoluzione di un’organizzazione. È inoltre utile per analisi finanziarie, investigazioni legali e per comprendere l’architettura del mondo aziendale.

Epos: lo strumento per scoprire account associati a indirizzi email

Epos identifica gli account associati agli indirizzi email, aiutando a scoprire account Google, profili di social media e altri servizi collegati.

Funzionalità principali

Epos scopre dettagli dell’account Google, inclusi recensioni e foto del profilo, verifica la presenza dell’e-mail in violazioni di dati, e supporta le ricerche del numero di telefono (funzione a pagamento).

Applicazioni pratiche

Epos è utile per collegare account online a individui e per valutare il rischio associato a un indirizzo e-mail. Può aiutare a scoprire la presenza online di una persona, a ricostruire il suo profilo digitale e a verificare se un indirizzo email è stato coinvolto in data breach.

conclusioni: l’utilizzo etico degli strumenti Osint

Gli strumenti OSINT menzionati sono solo una piccola parte delle risorse disponibili per l’intelligence open source. Tuttavia, rappresentano una base solida per chiunque voglia iniziare a esplorare questo campo.

La chiave per un’efficace raccolta di informazioni risiede nella combinazione di questi strumenti e nella comprensione dei loro punti di forza e limiti. Utilizzando questi strumenti in modo etico e responsabile, si può ottenere un vantaggio significativo nell’analisi del mondo digitale.

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