la proposta di revisione

Verso un GDPR più leggero per le PMI? Ma non indeboliamo i diritti



Indirizzo copiato

La semplificazione del GDPR proposta dalla Commissione europea mira a ridurre gli oneri per Pmi e mid-cap, ma solleva interrogativi sul possibile indebolimento della responsabilizzazione e sulla reale efficacia nella tutela dei diritti fondamentali in ambito digitale

Pubblicato il 8 lug 2025

Francesca Gaudino

Head of Data Privacy & Security presso Baker McKenzie Italia

Leonardo Lazzaro

Baker McKenzie



semplificazione del gdpr Gdpr e trattamenti non identificativi revisione del gdpr Codice di Condotta GDPR ai generativa e privacy

A sette anni dall’entrata in vigore del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR), l’Unione Europea si trova a un bivio cruciale. La proposta di semplificazione del GDPR, annunciata il 21 maggio 2025 dalla Commissione Europea nell’ambito del quarto pacchetto omnibus, mira a ridurre gli oneri amministrativi per le piccole e medie imprese (PMI) e le small mid-cap enterprises (imprese con meno di 750 dipendenti), modificando l’art. 30, par. 5.

Continua a leggere questo articolo

Articoli correlati