Nelle realtà sanitarie italiane il DPO è spesso percepito come il “guardiano del no”, soprattutto quando si parla di telemedicina, intelligenza artificiale e ricerca clinica. Eppure, osservando da vicino i progetti ben governati, emerge un quadro molto diverso: una privacy progettata fin dall’inizio non blocca ma abilita e accelera l’innovazione.
compliance e innovazione
DPO in sanità: come trasformare la privacy in valore
Nelle aziende sanitarie italiane il DPO è spesso percepito come ostacolo, ma un approccio strategico alla protezione dei dati può accelerare la trasformazione digitale, abilitare telemedicina, AI e ricerca clinica, generando valore misurabile per pazienti, professionisti e organizzazioni
DPO dell'Asl di Frosinone
avvocato, Associate partner P4I

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