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Macchine che pensano? Il grande equivoco dell’IA



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Dall’imitation game di Turing alle attuali chatbot, l’illusione del pensiero meccanico si scontra con la complessità dell’esperienza umana

Pubblicato il 6 dic 2024

Vittorio Midoro

già dirigente di ricerca CNR presso l'Istituto Tecnologie Didattiche



memoria nei chatbot - affidabilità degli assistenti ai IA e psicanalisi pipeline dati aziendali IA terapia cognitivo comportamentale assistenti digitali; chat control 2.0

Le applicazioni dell’intelligenza artificiale sono da tempo largamente diffuse in molti settori[1], ma è con le chatbot che il grande pubblico ha preso coscienza dell’esistenza dell’IA, delle sue potenzialità e delle problematiche connesse.

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