sanità digitale

Anziani fragili e telemedicina: i nodi irrisolti della riforma PNRR



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La telemedicina per gli anziani non autosufficienti è al centro di un complesso processo di riforma, che punta a ridefinire l’assistenza territoriale in un Paese in rapido invecchiamento. La Legge 33/2023 e i successivi provvedimenti delineano un nuovo approccio alla fragilità, ma la loro attuazione concreta è ancora lontana

Pubblicato il 23 giu 2025

Gabriella Borghi

Cefriel – Esperta in progettazione e gestione progetti di sanità digitale

Loredana Luzzi

Direttore Generale Mnesys s.c.a.r.l. – Componente direttivo AisdeT



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Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), approvato il 13 luglio 2021 prevede, nell’ambito della Missione 5 “Inclusione e Coesione”, la Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore” che a sua volta prevede una “Riforma dell’assistenza agli anziani non autosufficienti”, oltre ad investimenti mirati. Le risorse destinate a questa componente inizialmente di 11,2 miliardi di euro, sono ora state revisionate negli attuali 8,32 miliardi di euro.

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