il parere

Cittadinanzattiva, “Sì a PagoPA in tutti gli uffici pubblici”

Pubblicato il 30 Nov 2017

Isabella Mori

Cittadinanzattiva

email-posta-elettronica-111212153313

Cittadinanzattiva accoglie con favore il parere vincolante  espresso della commissione Affari costituzionali della Camera sullo schema del  dlgs Digitale bis, che modifica il nuovo Cad riscritto con la riforma Madia. Ci  riferiamo in particolare alla proposta di rendere obbligatorio il PagoPA in tutti gli uffici e di  estendere “l’adozione della piattaforma PagoPA agli enti inseriti nel conto economico consolidato delle pubbliche amministrazioni”.

Tra le criticità relative alla pubblica amministrazione che più di frequente segnalano i cittadini alla nostra associazione vi è proprio la difficoltà di effettuare i pagamenti online presso alcuni uffici della Pa che attualmente accettano pagamenti solo in contanti. Questo parere, insieme alle linee guida che dovrà scrivere l’Agenzia per l’Italia digitale costituisce un altro “piccolo mattoncino” per la completa digitalizzazione della Pubblica amministrazione.

Positiva anche l’indicazione contenuta nel parere di prevedere più vincoli per le società quotate che erogano servizi di pubblico interesse: il nuovo Cad stabilisce infatti l’esenzione di queste società dall’applicazione delle regole mentre per la Camera l’esenzione va calibrata. Nel parere invece si chiede “derogare all’applicazione del Cad” per le quotate solo, al caso in cui, “in ragione dell’esigenza di tutelare gli investitori e il funzionamento dei mercati finanziari, sia opportuno non mettere a disposizione dati detenuti o prodotti dalla società“. Riteniamo che questa misura, se approvata, introduca una maggiore trasparenza e correttamente introduca più obblighi per le società che di fatto erogano servizi di pubblico interesse.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Social
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 2