Le regole del distanziamento sociale, la crescita dell’ecommerce e di tanti fenomeni come il food delivery, come il crescente ricorso ai servizi digitali e più in generale i cambiamenti in atto nelle abitudini e nei comportamenti dei consumatori e dei cittadini a fronte dell’emergenza da COVID-19 hanno dato una nuova spinta al settore dei pagamenti digitali, tanto da segnare un vero punto di svolta nonostante il crescente favore riscontrato negli ultimi anni verso l’utilizzo della moneta elettronica.
Parallelamente, la stessa maggiore propensione all’utilizzo dei pagamenti digitali e della moneta elettronica che si riscontra nei consumatori si rileva anche nei confronti della Pubblica Amministrazione e più in generale dei servizi al cittadino.
Si tratta di un fenomeno importante, che lascia intravvedere l’innesco di un volano virtuoso, grazie al quale più i cittadini sono propensi a utilizza servizi digitali di pagamento, più aumentano i servizi innovativi che la Pubblica Amministrazione è in grado di erogare verso cittadini, con un conseguente miglioramento complessivo e della qualità dei servizi stessi e della qualità della vita per i cittadini.
Soprattutto, si tratta di una adesione spontanea e in qualche misura anche “volontaria” a strumenti da tempo considerati una delle leve indispensabili per la crescita del Sistema Paese, tanto da aver portato il Governo a introdurre il tema della cashless society nella Finanziaria varata alla fine dello scorso anno.
Ci troviamo comunque in una fase delicata, nella quale il rischio è quello di relegare alla fase emergenziale la scelta di utilizzare modalità di pagamento diverse dal contante, invece che trasformarla in buona pratica anche per il futuro.
È il momento di partire dalle lezioni apprese e di mettere in atto azioni concrete che aiutino a superare quelle barriere probabilmente più culturali ed economiche che tecnologiche che frenano una ancora più ampia diffusione dei pagamenti digitali. In questa prospettiva gli ePayment possono contribuire alla semplificazione dei rapporti tra cittadini, imprese e Pubbliche Amministrazioni e possono accelerare processi di innovazione in atto in tanti ambiti, come già sta accadendo ad esempio nei settori della mobilità urbana o dei servizi dedicati ai turisti.
Epayment, il digitale che entra nella vita quotidiana
Sono questi i temi che verranno affrontati nel corso dell’evento digitale dal titolo “Epayment, il digitale che entra nella vita quotidiana”, che si svolgerà il prossimo 9 luglio a partire dalle ore 11, nell’ambito dell’edizione 2020, anch’essa tutta digitale, di ForumPA.
L’incontro sarà coordinato da Eleonora Bove, content manager di FPA e Mauro Bellini, Direttore di Pagamentidigitali.it, e vedrà la partecipazione di rappresentanti del mondo della Pubblica Amministrazione, del mondo delle imprese, oltre a esponenti delle strutture operative che possono incidere su questa importante svolta tecnologica.
Obiettivo dell’incontro è analizzare come e in quale misura i pagamenti digitali saranno funzionali alla costruzione del New Normal e, ancor di più, se possono essere una leva per accelerare l’innovazione e la semplificazione nei rapporti tra PA e cittadini.
All’evento porteranno il loro contributo
- Valeria Portale, Direttore dell’Osservatorio Mobile Payment & Commerce alla School of Management – Politecnico di Milano
- Giuseppe Virgone, Amministratore Unico – PagoPA
- Giovanni Vattani, Head of Business Development – Enel X Financial Services
- Guido Emiliano Doveri, Direttore Public Sector – SIA
- Salvatore Moretto, Direttore del Servizio Gestione Tasse Automobilistiche – ACI – Automobile Club d’Italia
- Marco Torri, Responsabile Commerciale Local Public Administration e Multiutilities Development – Nexi
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Una delle realtà impegnate in queste sfide di innovazione come Enel X ha scelto di affrontare questo mercato con un’approccio che ha visto il lancio di una vera e propria Fintech come Enel X Financial Services. Nata dalla convinzione che non basta realizzare dei prodotti/piattaforme tecnologicamente avanzate, ma che è necessario spiegare ai clienti le opportunità legate alla diffusione di modalità di ePayment, di esporre e rappresentare i reali benefici, e fornire un contributo allo sviluppo di una maggiore conoscenza. In questo modo, le novità che arrivano con la PSD2, unitamente all’introduzione di nuovi sistemi di pagamento come ad esempio l’instant payment e il Request to Pay su tutti si potranno tradurre in benefici tangibili. Grazie a questa strategia Enel X è nella condizione di offrire ai clienti delle offerte sempre più personalizzate in tanti e diversi ambiti come assicurazioni, microcredito, prodotti finanziari.