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Dichiarazione dei redditi, come e dove apporre le firme

Passo per passo, vediamo gli step per presentare in maniera corretta la dichiarazione dei redditi, approfondendo dove e in che modo vanno apposte le firme richieste

Pubblicato il 18 Nov 2020

Salvatore De Benedictis

dottore commercialista

Commercialisti

DOMANDA

Buongiorno, è obbligatorio che io in quanto titolare dell’azienda debba andare in ufficio per firmare la dichiarazione dei redditi o questa può essere trasmessa comunque?

frankina178@gmail.com

RISPOSTA

Le fasi che scandiscono il processo relativo alla dichiarazione  dei redditi sono:

  • Conferimento al professionista dell’incarico per la predisposizione/trasmissione della dichiarazione;
  • Assunzione, da parte del professionista,  dell’impegno alla predisposizione/trasmissione della dichiarazione e rilascio al cliente dell’impegno a trasmettere in via telematica all’Agenzia delle entrate i dati contenuti nella dichiarazione contestualmente alla ricezione della stessa o dell’assunzione dell’incarico per la sua predisposizione
  • Predisposizione ed invio della dichiarazione, con sottoscrizione del solo professionista,  e, entro trenta giorni dal termine previsto per la presentazione in via telematica, rilascio al cliente (o messa a disposizione per mezzo di canali telematici) di copia della dichiarazione trasmessa, e copia della comunicazione dell’Agenzia delle entrate di ricezione della dichiarazione.

Il conferimento dell’incarico avviene in forma scritta e generalmente rappresenta l’inizio del rapporto; il mandato  può riguardare più adempimenti. L’assunzione dell’impegno viene formalizzato mediante invio al cliente di un apposito modello sottoscritto dal professionista.

Quindi le firme che lei deve apporre sono sostanzialmente due. La prima, una tantum, quando al conferimento del mandato, e la seconda  sulla copia dichiarazione trasmessa telematicamente dal professionista. Le firme possono essere apposte in maniera autografa, ossia su un documento analogico, avvero con l’utilizzo di dispositivi di firma elettronici, accessibili anche dai dispositivi mobili, previa autenticazione biometrica o con codici c.d. OTP (One Time Password); ovviamente le possibilità di firma dipendono dalle infrastrutture tecnologiche di cui è in possesso il professionista a cui Lei si rivolge. Infine, se Lei è in possesso della c.d. smart card o del token, può firmare la dichiarazione anche digitalmente.

Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu

Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome

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