Domanda
Buongiorno,
vorrei, se possibile, avere una indicazione circa la procedura da effettuare per l’annullamento di una fattura inviata alla pubblica amministrazione, emessa due volte.
Come mi devo comportare? Devo contattare la PA e chiedere di rifiutare la fattura?
Poi dovrò emettere nota di credito o è sufficiente il rifiuto della PA perché la fattura non venga considerata e quindi, ai fini contabili e fiscali, sarà sufficiente stampa del rifiuto?
Grazie per una gradita risposta.
Distinti saluti.
Lettera firmata
Risposta
Deduco che la seconda fattura sia stata emessa con un numero diverso dalla prima, altrimenti il Sistema di Interscambio (SDI) l’avrebbe scartata col codice errore 00404.
Ciò premesso, se la PA fosse ancora nei termini per accettare o meno la seconda fattura e decidesse, anche su suo impulso, di rifiutarla, Lei non avrebbe null’altro da fare, se non conservare le fatture elettroniche e i relativi flussi intercorsi col SDI. In questa ipotesi la fattura erroneamente trasmessa si avrebbe per non emessa e ciò si evincerebbe documentalmente.
Se invece la PA avesse erroneamente accettato anche la fattura duplicata, Lei dovrebbe necessariamente emettere una nota di credito elettronica.
Ai fini contabili e fiscali non è necessario che Lei stampi nulla; è sufficiente, anzi, obbligatorio, che Lei conservi in conformità alle prescrizioni del DMEF 17/6/2014 le fatture elettroniche e i relativi flussi telematici di notifica col SDI.
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile inviare le proprie domande a: esperto@agendadigitale.eu