il progetto

Il crowdfunding per le scuole, opportunità di crescita innovativa: azioni e progetti

Da giugno 2020, il Ministero dell’Istruzione mette a disposizione delle scuole Idearium, un portale di crowdfunding che favorisce l’accesso a tale modalità di raccolta fondi, in aggiunta ai finanziamenti erogati dal Ministero. Una logica di community building che fa bene alle scuole. Come funziona e le opportunità

Pubblicato il 16 Lug 2021

Angelo Canio D'Alessio

dirigente scolastico

scuola

Una scuola deve avere una chiara politica di miglioramento dei processi educativi affinché si raggiungano gli obiettivi europei di crescita e il pieno sviluppo della persona umana secondo il mandato costituzionale dell’art. 3.

Pertanto, nel perseguimento della vision d’Istituto, di crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, a partire dall’anno scolastico 2019/20 si è deciso di implementare didattiche innovative e alternative che richiedono anche una rielaborazione concettuale degli ambienti di apprendimento.

Il crowdfunding per l’ampliamento dell’offerta formativa

In particolare, tra i diversi ordini di scuola dell’Istituto Comprensivo che dirigo, si è deciso di fare in modo diverso la Scuola dell’Infanzia; a distanza di qualche mese risultiamo confortati dai documenti ministeriali “Orientamenti pedagogici sui Lead” che prevedono una precisa programmazione delle attività, in relazione ai bimbi, allo spazio fisico e ai materiali, anche alla luce delle risorse che si possono trovare in rete. Ciò conferma la necessità di implementare spazi innovativi che rispondano alle sfide dei tempi che viviamo, ivi incluso il periodo di emergenza sanitaria.

Si è passati, quindi, ad analizzare una nuova modalità di raccolta fondi per l’ampliamento dell’offerta formativa, il crowdfunding.

Il crowdfunding è raccogliere soldi per una causa; la finalità quindi orienta il finanziamento.

Un’efficace azione di crowdfunding è il frutto di una iniziativa della scuola verso la collettività. È il frutto di un’azione regolamentata della scuola finalizzata alla trasparente intercettazione di donatori e collaboratori di percorso.

L’autonomia scolastica, le fonti normative

L’azione del versare soldi costituisce un contratto di donazione. Art 769 c.c. la donazione è un contratto con il quale, per spirito di liberalità, una parte arricchisce l’altra, disponendo a favore di questa di un suo diritto o assumendo verso la stessa un’obbligazione

Questa però non è in forma pura, risultando più come una donazione modale (artt. 793 e 794 c.c.) poiché le elargizioni sono finalizzate.

Le operazioni di raccolta fondi sono espressione di autonomia negoziale della scuola. Il tratto distintivo risiede nel vincolo di scopo: il perseguimento del fine istituzionale.

Per quanto sia un’attività di gestione e pertanto di competenza del D.S., artt. 4 e 5 del D. Lgs. 165/2001, la donazione viene considerata di speciale natura e pertanto attribuita all’organo preposto all’indirizzo amministrativo dell’istituzione scolastica, art. 10 D. Lgs. 297/94.

Tutto ciò anche se la programmazione di iniziative di crowdfunding sembra ribaltare la sequenza “proposta e accettazione” tipica del contratto di donazione. La fonte di diritto in questo caso è l’art 1989 sul modello della proposta al pubblico, colui che, rivolgendosi al pubblico, promette una prestazione a favore di chi si trovi in una determinata situazione o compia una determinata azione, è vincolato alla promessa non appena questa è resa pubblica.

In sintesi, il crowdfunding ha come norme di riferimento l’art. 793 c.c. sulla donazione modale e 1989 c.c. sulla promessa al pubblico.

Le fasi operative

L’Istituto ha sviluppato l’idea progettuale prima attraverso una delibera del Collegio dei Docenti e poi del Consiglio di Istituto.

La competenza deliberativa in merito all’accettazione di donazioni è del Consiglio di Istituto, ma il coinvolgimento del Collegio dei Docenti per quelle che sono le proprie competenze di natura didattica metodologica è necessario, a mio avviso, affinché il progetto che ne scaturisce sia il più possibile collegato a quello di cui realmente la Scuola ha bisogno in quel momento.

Quindi la scuola dopo aver deliberato di perseguire un determinato progetto, lo pubblicizza vincolandosi a effettuare la prestazione.

Questa modalità intercetta due aspetti:

  • la illustrazione in dettaglio della causa e destinazione della raccolta
  • la propensione alla generosità in base alla percezione che la stessa avrà un impatto concreto e determinante

Strumento principale per un’efficace raccolta di fondi è il piano per il crowdfunding.

Per esempio, poiché si viene a creare un legame tra donatore e scuola, visibile all’esterno, si deve valutarne l’opportunità. Pertanto, il Consiglio di Istituto potrà adottare un insieme di regole di carattere generale, ex ante, dirette a orientare l’azione di aspiranti donatori, poiché uno degli elementi del crowdfunding è la costruzione di un’immagine positiva dell’ente unitamente alla elaborazione della buona causa.

Altro passo è la definizione dello staff, che consenta capacità operative, decisionali e di creare legami e relazioni.

Altro aspetto importante è la trasparenza, cioè dire prima ciò che si farà poi.

Quindi, si può definire un ciclo del crowdfunding con queste fasi:

  • Avvio
  • Analisi dell’organizzazione
  • Analisi dell’ambiente
  • Progettazione e pianificazione
  • Messa in opera
  • Valutazione e gestione degli esiti
  • Revisione del ciclo (che coincide di nuovo con il punto 1 per ripercorrere il ciclo di miglioramento)

Il progetto

Come già anticipato nell’introduzione, si è strutturato un progetto per la realizzazione di un ambiente di apprendimento innovativo per la nostra Scuola dell’Infanzia intitolato S.A.Vi. Sistema Audio-Video per l’Apprendimento.

L’idea alla base è: “ridisegnare” uno spazio per attività non strutturate e per l’apprendimento informale che favorisca la condivisione delle informazioni e stimoli lo sviluppo delle capacità comunicative; un ambiente “da vivere”, duttile, che innovi il modello di apprendimento attraverso la realizzazione di uno spazio abitabile, senza ostacoli.

Si è individuato, pertanto, un setting idoneo consistente nell’allestimento di un sistema audio-video, con connettività, e sedute morbide (divanetti e cuscini), con l’eventuale utilizzo di pannelli mobili che consentano un’ulteriore flessibilità all’ambiente di apprendimento.

La piattaforma Idearium

Al termine di tutto quanto detto sopra, si è cercata una piattaforma per implementare il progetto e diffonderlo in rete.

Dal mese di giugno 2020, il Ministero dell’Istruzione mette a disposizione delle scuole Idearium, un portale di crowdfunding che favorisce l’accesso a tale modalità di raccolta fondi, in aggiunta ai finanziamenti erogati dal Ministero.

Grazie a Idearium, le scuole possono portare “a galla” le proprie idee, dando voce a progetti innovativi e, allo stesso tempo, abilitare processi di condivisione e partecipazione, in una logica di community building, mettendo in relazione diversi stakeholder (alunni, famiglie, docenti, aziende) e consolidando il senso di appartenenza alla “comunità”.

L’Istituto che dirigo ha potuto testare la piattaforma nella sua fase beta, grazie a Francesca Busceti, Dirigente dell’Ufficio IX, Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie del Ministero dell’Istruzione, al suo staff (D.S. Farris e Moretti) e all’azienda sviluppatrice DXC Technology con Rosalba Flati e Anna Lara Garavaglia.

Questa collaborazione ha consentito all’Istituto Comprensivo “Nicola Ronchi” di Cellamare (BA) di essere il primo in Italia a diffondere un proprio progetto all’interno del portale Idearium.

Non ci si soffermerà sugli aspetti più tecnici di Idearium, ma si garantisce sull’estrema facilità di inserimento delle informazioni di base necessarie, sul come verranno utilizzati i fondi, e la possibilità di individuare dei mini-traguardi.

L’Istituto, con il proprio progetto S.A.Vi. per i bambini della Scuola dell’Infanzia, ha, inoltre, individuato delle forme di ringraziamento per i sostenitori del progetto, semplici segnalibri, portachiavi con il logo dell’Istituto realizzati con stampante 3D, magliette con il logo.

Le opportunità

Con il ricorso al crowdfunding la scuola ha la garanzia di trasparenza, economicità, efficienza ed efficacia, oltre che compatibilità al 100% con gli applicativi gestionali del Ministero in uso negli Istituti Scolastici.

Altra opportunità, ancor più importante sta nella costruzione di una comunità educante matura, che condivide gli obiettivi di crescita dei futuri cittadini.

Avere a disposizione una piattaforma simile che supporti la progettualità della scuola è un sicuro stimolo per proseguire nella direzione intrapresa.

Conclusioni

La Scuola è un sistema molto complesso, così come il suo governo. I processi che avvengono al suo interno richiedono competenze alte da parte di tutti gli attori coinvolti, dal Dirigente al Direttore dei servizi generali e amministrativi, dai docenti ai componenti del Consiglio d’Istituto.

Tali competenze devono essere orientate non solo alla gestione dell’esistente (già di per sé estremamente complesso, soprattutto se consideriamo l’attuale emergenza epidemiologica) ma anche allo sviluppo nel tempo delle risorse umane e strutturali.

Il crowdfunding e la piattaforma Idearium, si inseriscono appieno all’interno di questi complessi processi come utile strumento di supporto alle progettualità delle scuole, favorendo e orientando i processi nella direzione di crescita innovativa di tutta la comunità educante.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 3