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Nis2 e certificazioni (cvcn): a che punto siamo



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La relazione 2023 dell’Agenzia per la Cybersecurity Nazionale evidenzia progressi nella sicurezza cibernetica in Italia, con l’attuazione del Perimetro di Sicurezza Nazionale Cibernetica e della direttiva NIS. Il 2024 vedrà transizioni importanti verso la NIS 2 e l’adozione dello schema EUCC per la certificazione di prodotto in cyber security. Lo stato dell’arte

Pubblicato il 13 mag 2024

Luisa Franchina

Presidente Associazione Italiana esperti in Infrastrutture Critiche



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La relazione della Agenzia per la Cybersecurity Nazionale al Parlamento relativa al 2023 è una interessante disanima dello stato dell’arte della sicurezza cibernetica in Italia: il Perimetro di Sicurezza Nazionale Cibernetica (PSNC) e la NIS hanno trovato attuazione negli ultimi anni, ma il 2024 sarà un anno transitorio verso il recepimento della NIS 2 e l’implementazione dello schema europeo di certificazione di prodotto per la cyber security a seguito della pubblicazione dello schema EUCC da parte della Commissione europea, avvenuto all’inizio di quest’anno.

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