I consigli

Marketing aziendale, quale soluzione di intelligenza artificiale scegliere

Gestione dei podcast, armonizzazione del tone of voice, cura della brand reputation: per ogni esigenza del team marketing di un’azienda, il mercato propone diverse soluzioni di intelligenza artificiale. Eccone alcune

Pubblicato il 14 Mar 2023

Alessio Pecoraro

coordinatore PAsocial Emilia-Romagna, marketing & communication manager

intelligenza artificiale

Negli ultimissimi anni, l’intelligenza artificiale si è diffusa sempre di più nell’ambito del marketing aziendale, grazie alla sua capacità di analizzare grandi quantità di dati e di fornire informazioni utili per le strategie di business. In questo articolo, esploreremo i tool basati sull’IA che possono essere utilizzati dalle aziende per migliorare la loro attività di marketing. Dalle soluzioni di analisi dei dati ai chatbot, passando per i software di content marketing, vedremo come l’IA può aiutare le aziende a raggiungere i propri obiettivi di marketing in modo più efficiente ed efficace.

Gli strumenti di IA generativa non rottameranno i marketer, ma se usati nel modo giusto, possono integrare e amplificare il lavoro di un team esistente, senza sostituirlo. Per qualsiasi team marketing è importante sfruttare l’intelligenza artificiale come punto di partenza e per raffinare le proprie strategie.

Una tassonomia dell’intelligenza artificiale: l’Ue al banco di prova della governance

Sito web e gusti dei clienti

Il sito web è uno strumento di comunicazione fondamentale per ogni azienda. Smart Traffic indirizza i visitatori alla pagina di destinazione in cui è più probabile che convertano la visita in azione. A differenza dei test A/B, Smart Traffic utilizza l’intelligenza artificiale per analizzare gli attributi dei visitatori e indirizzarli automaticamente alla pagina che ha dimostrato di funzionare meglio per il focus group al quale appartengono.

Wordlift ottimizza, grazie ad un’intelligenza artificiale fatta da un motore di analisi linguistica e una piattaforma di pubblicazione di grafi della conoscenza, i contenuti di testo in metadati (la lingua di Google) comprensibili dai motori di ricerca, così i marketer possono scrivere liberamente i testi senza preoccuparsi del SEO, sarà l’IA ad ottimizzare il tutto.

Personalize tiene traccia degli interessi dei tuoi clienti in modo da poter consigliare il prodotto o il servizio giusto al momento giusto.

Armonizzazione del tone of voice

Mentre oltreoceano li danno per finiti, i social media sono al centro delle strategie della maggior parte delle aziende. Inutile ribadire che in un ecosistema, quello social, così pieno di opzioni il Tone of voice cioè il modo in cui comunica un brand deve sempre essere coerente rispetto alla brand voice per esprimere al meglio i valori di una marca.

Phrasee è uno strumento di intelligenza artificiale che si concentra sull’ottimizzazione del linguaggio del brand. Virgin e Domino’s lo hanno già inserito da tempo nelle proprie strategie di marketing. Questa piattaforma di marketing basata sull’intelligenza artificiale funziona potenziando il linguaggio del brand utilizzato dalle aziende nei loro piani editoriali. Può essere utilizzato nelle newsletter, Instagram, Facebook o persino per WhatsApp utilizzando un sistema di generazione del linguaggio naturale e un algoritmo di apprendimento automatico. Il risultato è un tone of voice sempre in linea con i valori del brand e molto efficace.

Acrolinx è un software di marketing basato sull’intelligenza artificiale capace di migliorare la qualità dei contenuti fino a soddisfare i parametri del brand. Grandi aziende come Google e Amazon utilizzano questo strumento per assicurarsi che tutti i loro contenuti di marketing siano allineati con il tone of voice del brand. È possibile impostare stile, tono, grammatica e persino aggiungere keywords utili per l’azienda. La sua intelligenza artificiale esaminerà il contenuto e offrirà suggerimenti per migliorare.

Brand reputation

Per qualsiasi azienda, la reputazione è tutto. Brand24 è un potente strumento di monitoraggio dei social media che utilizza l’intelligenza artificiale. I marketer dei brand possono tenere traccia dei feedback sia positivi che negativi sull’azienda in tempo reale. Analizzare le conversazioni sul brand, sui prodotti e i concorrenti in tutto il web. Oltre a monitorare la reputazione del brand, consente anche di valutare le campagne di marketing da lanciare per evitare problemi che potrebbero sorgere.

E-mail marketing

Per le aziende che utilizzano strategie di e-mail marketing Smartwriter è lo strumento di intelligenza artificiale che aiuta ad automatizzare le e-mail. Questo strumento di intelligenza artificiale genera e-mail personalizzate per suscitare l’interesse dei clienti.

Seventh Sense invece un software di e-mail marketing che tiene traccia del comportamento dei clienti per permettere all’ufficio marketing di determinare il momento migliore e la frequenza per inviare e-mail e newsletter.

Customer care con i chatbot

L’intelligenza artificiale sarà in grado di analizzare non solo i dati ma anche, e soprattutto, il comportamento dei clienti per prevedere le tendenze e anticipare le esigenze, in modo da poter adattare, di conseguenza, la strategia di marketing (Analisi predittiva). I chatbot basati sull’intelligenza artificiale saranno in grado di avere conversazioni più naturali con i clienti e fornire loro le informazioni di cui hanno bisogno. Inoltre l’intelligenza artificiale sarà in grado di identificare le preferenze individuali e formulare raccomandazioni per prodotti e servizi che hanno maggiori probabilità di essere di interesse.

IA per realizzare podcast

Secondo le ultime tendenze i formati audio stanno aumentando, per numero e appeal, per le aziende che realizzano podcast, ad esempio, Cleanvoice è uno strumento di intelligenza artificiale indispensabile che può essere utilizzato per rimuovere parole riempitive (ad esempio uh, um) e suoni della bocca (ad esempio schiocco di labbra) dalle registrazioni audio. Può anche essere utilizzato per rimuovere balbuzie e aria morta dalle registrazioni. L’IA è multilingue e può rilevare e rimuovere molti rumori di fondo.

Motion capture

Infine, una tendenza da tenere d’occhio: il motion capture. Move.ai è un’interessante nuova tecnologia di motion capture in grado di funzionare su apparecchiature di livello consumer (uno smartphone) che utilizza array (una struttura di dati) di iPhone o GoPro per l’acquisizione del movimento. La tecnologia di Move.ai è veloce, a basso budget e divertente e dimostra che presto anche il motion capture farà parte, in pianta stabile, delle strategie di marketing: la tecnica, mediante l’equipaggiamento di sensori e videocamere di precisione, permette di ricavare un modello di movimento del corpo umano.

Conclusione

Gli strumenti che utilizzano l’intelligenza artificiale non faranno il lavoro al posto dei team marketing e degli uffici comunicazione, ma l’utilizzo dell’IA a servizio del marketing può, ad esempio, aiutare a lavorare in modo più efficiente ed efficace, offrire ai clienti di un brand un’esperienza più personalizzata e più soddisfacente, risparmiare tempo e denaro migliorando al tempo stesso la qualità del content marketing. Infine, offrire report e analisi migliori e tenere aggiornato il team su tutto ciò che sta accadendo intorno al brand.

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