la ricerca

Corpi duplicati: cosa dicono i dati sull’uso dei social tra gli under 14

I social sono ormai veri e propri spazi e dispositivi di costruzione della soggettività e come tali vanno considerati e studiati, se non vogliamo ritrovarci a fare i conti con enormi punti ciechi sulla vita dei ragazzi. Una ricerca dell’Università di Cassino e del Lazio meridionale sulla vita digitale dei giovanissimi

Pubblicato il 22 Dic 2022

Roberta Vinciguerra

Responsabile Ufficio Comunicazione, Università di Cassino e del Lazio meridionale Coordinatrice Tavolo Università PA Social

scuola

Assodato che l’utilizzo dei social network tra i giovanissimi ha ormai assunto dimensioni incontrollabili, occorre soffermarsi su questa fondamentale tematica, quanto mai attuale, utilizzando un approccio scientifico, rigoroso e metodologicamente orientato, perché comprendere le modalità di utilizzo e di fruizione dei contenuti delle piattaforme virtuali può risultare fondamentale per le scienze umane e sociali, sempre più ansiose di comprendere ‘ciò che accade’ alle nuove generazioni.

Con lo smartphone e sui social già alle medie: come guidare i ragazzi a un uso consapevole

Come i social hanno riformattato la vita dei giovanissimi

Le digital generation sono iperconnesse, le forme di socializzazione risultano ibride, virtuali, tecnologicamente posizionate. I social media hanno progressivamente e tendenzialmente sostituito i modelli di comunicazione tradizionali, ‘riformattando’ la vita stessa degli adolescenti e dei preadolescenti, con tutto ciò che ne consegue. Lo stesso concetto di interiorità risulta ridimensionato, sostituito da una cornice impersonale che il soggetto, divenuto utente, esibisce ed esteriorizza in rete attraverso i like, le foto, i post, etc, che spesso ritraggono un reale fittizio, virtuale, direttamente voluto ma non esperito.

Per Geert Lovink lo scenario attuale è abbastanza inquietante, non è affatto esagerato ripensare una «alfabetizzazione ai media». Il selfie, ad esempio, è il risultato di una campagna omologante ideata dalle piattaforme digitali: «è in atto una costante pressione a essere perforati, a mettersi in mostra, a essere presenti». La formazione della personalità dei giovanissimi è pericolosamente plasmata dalla rete: «la mania dei social media non è una condizione cinica di pochi: è la condizione umana».

La ricerca

Su tali presupposti teoretici è da inquadrare la ricerca condotta dal Dipartimento di Scienze Umane, Sociali e della Salute dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale. Un ‘dialogo scientifico’ aperto con 2378 ragazzi e ragazze di età compresa tra gli 11 e i 13 anni.

L’88% degli intervistati, senza particolari variazioni significative in base al sesso, dichiara di usare con regolarità i social network, e questo nonostante il limite di età per accedere alle piattaforme di condivisione e di messaggistica sia fissato per legge a 14 anni. La percentuale sale al 100% per i tredicenni; 4 ragazze/i su 10 dichiarano di avere un profilo pubblico, dato che evidenzia la vexata quaestio della privacy dei minori: “La condivisione di contenuti privati su piattaforme visibili in tutto il mondo, senza il diretto controllo e la supervisione degli adulti, espone il minore a rischi enormi, quali ad esempio il cyberbullismo, l’adescamento online e, più in generale, le violazioni della privacy”, spiega il coordinatore della ricerca Simone Digennaro.

Realtà e virtualità formano insomma un binomio inscindibile, e determinano forme esistenziali che sono uniche nella storia dell’umanità. Il report di ricerca restituisce risultati preoccupanti per il benessere delle nuove generazioni, appare inevitabile intervenire in termini educativi, sia per favorire un equilibrato utilizzo dei social media e della tecnologia, adottando strategie in grado di invertire e/o mitigare gli effetti negativi che essi hanno prodotto, sia per favorire uno sviluppo armonico e consapevole dell’immagine corporea.

Di seguono sono riportate alcune delle evidenze più rilevanti emerse dallo studio.

Il campione preso in esame è costituito da 2378 ragazzi e ragazze di età compresa tra gli 11 e i 13 anni. Le femmine che hanno risposto rappresentano il 47% del campione, e i maschi il 53%. Età media del campione:12 anni. Il 99% utilizza app di messaggistica istantanea, l’88% fa uso dei social network.

Le modalità di utilizzo

Le modalità di utilizzo risultano simili tra maschi e femmine. Oltre il 50% del campione dichiara di usare più di due ore al giorno l’app di messaggistica WhatsApp, lo stesso tempo di oltre due ore al giorno è trascorso anche su TikTok. Le piattaforme Instagram e Twitch, seppur molto utilizzate, registrano tempi di permanenza inferiori alle due ore. Seguono YouTube e Snapchat. Quest’ultima, anche in virtù dell’utilizzo che ne viene fatto (è usata essenzialmente per modificare foto che vengono poi postate su altri social) vanta comunque una buona penetrazione. Le risposte degli intervistati evidenziano il veloce e progressivo abbandono di Facebook da parte dei giovanissimi, e la quasi non presenza su Twitter. Tra i social ‘emergenti’ spiccano Discord, piattaforma VoIP e di messaggistica istantanea pensata per i gamer, e la piattaforma di live streaming Twitch.

Come usano i social i giovani italiani under 14

Oltre il 50% degli under 14 intervistati afferma di aver modificato almeno una volta una propria foto prima di postarla, di questi oltre il 14% lo fa spesso, mentre quasi il 6% ammette di farlo sempre. Operando una divisione per genere, le ragazze dimostrano una maggiore propensione dei ragazzi a “correggere” le proprie immagini. Emerge una sorta di dualismo fra corpo fisico, che ci appartiene in quanto esseri umani, e corpo rappresentato, quello cioè che tendiamo a personalizzare perché destinato allo sguardo degli altri.

L’utilizzo dei filtri ha destato particolare interesse tra i ricercatori che hanno elaborato i risultati. Il 50% degli intervistati ammette di utilizzarli allo scopo di migliorare la propria immagine, circa un terzo per osservare come il proprio corpo potrebbe cambiare, ben il 42% vorrebbe essere nella vita reale così come appare quando utilizza i filtri; il messaggio è chiaro: i filtri sono strumenti utili per modificare il proprio corpo ai fini di allinearlo ad un’immagine ideale di sé che, seppur non reale, è ‘virtualmente’ riconosciuta dalla rete e da coloro che la frequentano.

Alla domanda ‘Come dovrebbe essere il corpo di un tuo coetaneo?’, il 42,5 delle ragazze, contro il 24,8% dei ragazzi, ha individuato in un corpo sottopeso il ‘modello idealtipico’, quello esposto in rete da influencer vari e che rappresenta una bellezza quasi irraggiungibile. Un modello che finisce per stressare psicologicamente i preadolescenti, indotti ad investire sull’immagine virtuale del proprio corpo, l’unica in grado di determinare una reputazione ‘socialmente’ approvabile. Emergono dei chiari disturbi a livello di immagine corporea, aspetto assolutamente da non sottovalutare per il benessere individuale; 3 ragazze su 4 dichiarano di ritoccare le proprie immagini, il 50% di queste lo fa costantemente. Il 50% delle ragazze intervistate confessa, inoltre, di rimuovere il proprio tag dalle foto che non risultano performanti in termini di like. Oltre il 50% delle ragazze condivide nelle chat degli amici la foto che intende postare prima di farlo, il 30% dei ragazzi ammette di fare lo stesso.

In che modo i giovanissimi interagiscono sui social e per quali finalità

La modalità di fruizione dei social media è principalmente di natura passiva, gli intervistati dichiarano di guardare foto, video e storie di coetanei e di celebrità e influencer. Il 60% reagisce con like a foto e/o video postati dagli amici. Le ragazze tendono a trascorrere sui social più tempo dei coetanei maschi, postando e soffermandosi su contenuti che riguardano loro stesse. Per quanto concerne le app di messaggistica istantanea, si riscontra un utilizzo più attivo, con invio di messaggi, foto e/o video verso coetanei e familiari.

In sintesi, “i risultati della ricerca puntano nella direzione di una funzione reputazionale che hanno assunto i social nella vita dei nostri giovani – afferma Digennaro – vengono utilizzati per osservare i propri modelli, per creare e controllare la propria immagine sociale, per modificare il proprio aspetto nella direzione desiderata, abitudine che può assumere il valore di una correzione, ma anche di una sperimentazione. Insomma, i social sono diventati ormai veri e propri spazi e dispositivi di costruzione della soggettività e come tali vanno considerati e studiati, se non vogliamo ritrovarci a fare i conti con enormi punti ciechi sulla vita dei ragazzi”.

Gruppo di ricerca
Simone Digennaro (coordinatore), Alice Iannaccone, Alessia Tescione , Lidia Piccerillo
Dipartimento di scienze Umane, Sociali e della Salute, UNICAS
Keywords: body image, pre-teens, social media, active lifestyle, physical appearance, well-being
La ricerca completa è consultabile al link: https://www.researchgate.net/project/Body-and-Education

Bibliografia

Digennaro S. , The body and its duplications: the impact of the use of social media on preadolescents’ body image. Giornale Italiano di Educazione alla Salute, Sport e Didattica Inclusiva 6. doi: 10.32043/GSD.V6I1.545, 2022.

Ellul J., Il sistema tecnico. La gabbia delle società contemporanee, Milano 2009.

Floridi L., The Onlife manifesto: being human in a hyperconnected era, Springer, 2015.

Lovink G., Nichilismo digitale. L’altra faccia delle piattaforme, Università Bocconi Editore, 2019.

Holland G. and Tiggemann M. (2016). A systematic review of the impact of the use of social networking sites on body image and disordered eating outcomes. Body Image 17.

Han B. C., The transparency society, Standford University Press, 2015.

Rodgers R.F, Melioli T., The relationship between body image concerns, eating disorders and internet use, part I: a review of empirical support, Adolesc Res Rev [Internet]. 2016 Jun 8. http://link.springer.com/10.1007/s40894-015-0016-6

Romano B., Ingiustizia radicale e narcisismo, Giappichelli, 2019.

Thompson J. K., Coovert M. D., and Stormer. S. M. (1999). Body image, social comparison, and eating disturbance: A covariance structure modeling investigation. International Journal of Eating Disorders 26, 43–51.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 2