l’analisi

L’ascesa dell’intelligenza artificiale: origini, sviluppi e questioni etiche



Indirizzo copiato

L’Intelligenza Artificiale, dalle sue origini a oggi, ha raggiunto livelli di complessità inaspettati. L’evoluzione storica e tecnica dell’IA, i fattori che ne hanno permesso l’espansione e le questioni etiche che ne emergono

Pubblicato il 16 mag 2024

Lorenzo Ivaldi

DITEN, Università di Genova

Rodolfo Zunino

associate professor DITEN Dept. University of Genova



Coltivando il verso: la sfida di scrivere poesia con GPT4

Un fattore spesso sconcertante nell’affermazione delle intelligenze artificiali è quanto rapidamente hanno permeato i moderni strumenti digitali. Ascriviamo le origini del fenomeno ad alcuni fattori: in primis, il glamour del termine stesso “AI”, che ne ha comportato usi e abusi frequenti nel settore commerciale, conferendo a prodotti e servizi un intrigante mix di innovazione e suggestione.

Più rilevante da un punto di vista ingegneristico appare la raggiunta maturità tecnologica nei fattori abilitanti l’uso di AI, di cui discuteremo oltre. Infine, in una prospettiva socio-antropologica, risulta la disponibilità, anche nel largo consumo, di modelli e strumenti AI a funzioni cognitive elevate, che in precedenza erano confinate a materia di speculazione o ricerca.

Alle radici dell’IA

La AI affonda le radici in un passato più remoto. L’Arte anticipa spesso con intuizioni la tecnologia – Eva Futura [1] descrive (1866) un umanoide sostitutivo per capacità intellettive; Metropolis [2] (1926) porta la visione di un magnate dell’industria che commissiona a uno scienziato la costruzione di una AI, finalizzata alla manipolazione dell’opinione pubblica (!).

La Scienza trova la pietra miliare nell’analisi di Turing, che (1950) formalizza dimensioni e tesi scientifiche ancor oggi attuali e dibattute [3].

L’Ingegneria vede le prime speculazioni negli anni ’70 del XX secolo, ispirate a modelli deduttivi in cui la conoscenza era rappresentata in modo simbolico; la AI avrebbe replicato il processo ragionativo. In questa linea giocavano un ruolo importante i “sistemi esperti”, ed il target dichiarato esplicitamente [4] era costruire un computer pensante.

Il modello deduttivo, per quanto affascinante, di fatto entra in crisi (1980 – oggi) di fronte all’esigenza di elaborare dati in forma numerica, ed è sostanzialmente superato dall’avvento delle Reti Neurali [5], primo elemento costitutivo delle moderne forme di AI. In questo caso l’intento è ricostruire non il processo ragionativo ma la struttura computazionale che lo supporta.

I tre fattori abilitanti delle moderne forme di intelligenza artificiale

La chiave del successo esplosivo delle AI risiede nel raggiungimento dei tre fattori indispensabili per una tecnologia efficace:

  • La presenza di grandi moli di dati, oggi permessa dalla diffusione di IoT e dalla generale interconnessione di strutture e servizi;
  • La disponibilità di potenze di calcolo adeguate, per supportare i modelli matematici che non sono di per sé complessi (spesso, moltiplicazioni di matrici) ma comportano un altissimo parallelismo;
  • L’introduzione di algoritmi efficaci prima non disponibili (le reti deep [6] per la visione o i modelli transformer [7] per la gestione del linguaggio usano algoritmi sviluppati solo di recente).

Sulla relativa disponibilità di questi fattori si gioca la partita economica fra i competitors a livello mondiale.

Implicazioni etiche nell’uso e sviluppo dell’intelligenza artificiale

L’Intelligenza Artificiale è una vera tecnologia perché applicabile in molti e diversificati contesti, produttivi o consumer. La svolta principale si è avuta quando i vari modelli sono diventati fruibili anche da chi non dispone di alcuno dei fattori sopra citati (sia a livello individuale sia di nazione). La disponibilità di AI è dunque una ricchezza, ma molti dei prodotti attualmente proposti spesso trasferiscono meramente questo valore dal produttore originario al consumatore finale, senza però sviluppare o talora comprendere la tecnologia ivi inclusa.

L’esigenza/ansia di enfatizzare l’innovazione di prodotto mediante AI può condurre a un uso inconsapevole del termine o delle tecniche, che pure risultano, in forza di quanto sopra, sorprendentemente efficaci anche in mano a non addetti ai lavori. Da questo nascono le numerose attenzioni, sollevate da più parti anche non tecnologicamente connotate, relative ad aspetti etici nell’uso e sviluppo di AI [8] [9]. Differenziamo due diverse dimensioni:

  • Etica “fuori” dalla AI – principalmente pertinente all’uso previsto nello sviluppo e integrazione di strumenti relativi;
  • Etica “dentro” la AI – concentrata sul processo di costruzione della AI (esempio nella scelta del processo di apprendimento).

Bias cognitivo e decisionale nell’apprendimento dell’Intelligenza Artificiale

I documenti citati [8,9], ad esempio, rientrano senz’altro nel primo contesto, partendo dal presupposto che la AI già esista e analizzano come possa essere impiegata. Va detto che la seconda dimensione appare a oggi piuttosto minoritaria, visto che al momento l’unico aspetto esaminato dal punto di vista etico sembra riguardare l’assemblaggio del training set. La parola chiave in questo contesto è il bias cognitivo/decisionale che si introduce in una macchina, in funzione sia dei dati sia del processo stesso di apprendimento. Sorge l’esigenza di una supervisione umana ex-post per riconoscere e eliminare il fenomeno, per quanto appaia piuttosto complesso e controverso il processo con cui si intende far dimenticare a un sistema qualche informazione appresa, per poi verificarne l’esito. Lo scenario è però destinato a cambiare nel momento in cui le tecnologie e i modelli AI sapranno integrare logiche ragionative superiori, argomento per ora dominante nei laboratori di ricerca accademica.

Cessione del controllo e rischi connessi all’uso dell’intelligenza artificiale

Una preoccupazione spesso ripetuta in questo periodo riguarda i rischi derivanti dalla cessione del controllo a strumenti basati su AI. Al di là della suggestione, va rammentato che in molti casi, anche critici, si dipende già ora integralmente da vari automatismi: nel viaggiare ci si affida ciecamente alle tecnologie su navi, treni aerei, o sul proprio veicolo. Analogamente è risaputo l’impatto algoritmico nella gestione di strumenti finanziari, senza citare gli aspetti di impiego militare per ingaggio automatico (oggi previsto e non basato necessariamente su AI). Quindi si può prevedere che anche le tecnologie AI prenderanno parte ad un controllo delegato, perché da sempre le macchine sono costruite a tale scopo. Ciò che stimola attenzione è il livello cognitivo inusitato cui può avvenire questo impatto.

Ma allora una domanda di fondo che sottende al tema generale della AI dovrebbe riguardare quali valori si sceglie di introdurre prima/durante/all’interno la costruzione della AI stessa. Questo non è un quesito astratto, visto che gli strumenti risultanti possono influenzare in aspetti concreti della società e degli individui, al di là della normativa.

Note

[1] Villiers de L’Isle-Adam, P.A., “Eva Futura”, Marsilio 2021

[2] Lang F, “Metropolis” – 1926 (film)

[3] Turing A.M., “Computing Machinery and Intelligence”, Mind, vol. 49, pp. 433-460, 1950

[4] Raphael B., “The Thinking Computer: Mind Inside Matter”, Freeman and Co, 1976

[5] Rumelhart D.E., McClelland J.L., “Parallel Distributed Processing”, voll.1-2, Bradford Book, 1987

[6] https://www.nature.com/articles/nature14539

[7] https://arxiv.org/abs/1706.03762

[8] AI Act – https://www.europarl.europa.eu/news/it/press-room/20240308IPR19015/il-parlamento-europeo-approva-la-legge-sull-intelligenza-artificiale

[9] https://www.vatican.va/content/francesco/it/messages/peace/documents/20231208-messaggio-57giornatamondiale-pace2024.html

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 2