La guida

Cos’è il 5 per mille: ecco come si assegna e a quale registro iscriversi

Un sistema di finanziamento che permette allo Stato di ripartire fondi in supporto alle realtà che svolgono attività rilevanti per la società: scopriamo tutto sul 5 per mille, capendo come indicarlo nella dichiarazione dei redditi

Pubblicato il 04 Mag 2021

Davide Bedini

commercialista

fattura elettronica forfettari

Approfondiamo meglio cosa sia il 5 per mille, come sia possibile destinarlo e tutti i requisiti per accedere nel caso in cui il lettore sia un ente od un’organizzazione che intenda fare domanda. Nello specifico, si analizzeranno i requisiti formali, le istituzioni di riferimento per l’istanza nonché le prossime scadenze da segnare sul calendario per ottenere il riparto del 5 per mille.

Cos’è il 5 per mille

Il 5 per mille è un sistema di finanziamento che consente, allo Stato Italiano, di ripartire risorse ad enti e/od organizzazioni che svolgano attività rilevanti per la società. Tale sistema è stato introdotto con la Legge Finanziaria del 2006 (Legge 23 dicembre 2005, n. 266, articolo 1, commi 337 e ss.), che trattava per l’appunto la possibilità per il contribuente di devolvere il 5 per mille della propria imposta sul reddito delle persone fisiche a soggetti operanti in settori di riconosciuto interesse pubblico per finalità di utilità sociale.

Come funziona il 5 per mille

Il sistema funziona in modo molto semplice: tutti i soggetti che siano soggetti passivi IRPEF (imposta sul reddito delle persone fisiche), possono decidere di destinare, in sede di dichiarazione dei redditi, una percentuale delle tasse versate allo stato ad una macrocategoria di enti oppure ad un ente specifico come di seguito indicato.

In quali ambiti opera il 5 per mille

Gli ambiti di applicazione del 5 per mille sono molteplici, di seguito ne sono citati la gran parte:

  • Sostegno del volontariato o delle organizzazioni non lucrative (ONLUS);
  • Associazioni di promozione sociale;
  • Enti del terzo settore (il D. Lgs. N.111/2017 ha individuato quali soggetti beneficiari del 5 per mille anche gli “enti iscritti nel Registro unico nazionale degli enti del terzo settore”;
  • Finanziamento della ricerca scientifica e dell’Università;
  • Finanziamento della ricerca sanitaria;
  • Attività sociali svolte dal comune di residenza del contribuente;
  • Sostegno alle associazioni sportive dilettantistiche;
  • Finanziamento delle attività di tutela, promozione, valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici;

Se il lettore ritiene che uno tra i punti sopra elencati sia meritevole di finanziamenti ulteriori e destinati specificatamente a quel settore, può, nella prossima dichiarazione dei redditi, provvedere a destinare il 5 per mille personalmente o informando il suo commercialista.

Come si può destinare, nella pratica, il 5 per mille

La modalità di destinazione è davvero semplicissima. In sede di dichiarazione di redditi, infatti, basterà effettuare una delle due opzioni:

  • Apporre la firma nel riquadro corrispondente, di modo che il proprio 0,5 per cento dell’IRPEF sia destinato a tutti i partecipanti di quella categoria;
  • Oppure, scegliendo una apposita organizzazione/ente riportando il codice fiscale di quest’ultimo nel riquadro corrispondente.

N.B. immagine a titolo puramente esemplificativo sul 5 per mille nel modello 730.

5x1000 - fibrosicisticaricerca

Requisiti formali per iscrizione

Finora si sono analizzate tematiche relative al contribuente, ma dal lato degli enti e delle organizzazioni, come ci si può muovere? Quali sono le istituzioni di riferimento? Vediamole insieme. È opportuno dare evidenza, anzitutto, ai requisiti formali per iscriversi. Questi ultimi sono stati stabiliti in maniera organica dalla Legge di Bilancio 2015, per la quale non tutte le organizzazioni si possono iscrivere per l’accreditamento del 5 per mille e che ha stabilito quanto segue:

  • Nell’ambito della Ricerca scientifica e universitaria, si possono iscrivere Enti ed istituzioni di istruzione, istituti universitari e di ricerca, la cui istituzione competente risulta essere il Ministero dell’Università;
  • Nell’ambito del volontariato e delle Onlus, possono iscriversi, appunto, Onlus (incluse le cooperative sociali), fondazioni e associazioni che agiscono negli ambiti di riferimento delle onlus, nonché enti ecclesiastici, la cui istituzione competente risulta essere il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali;
  • Nell’ambito delle associazioni sportive dilettantistiche, possono iscriversi esclusivamente le ASD, la cui istituzione competente risulta essere il Comitato Olimpico Nazionale Italiano;
  • Nell’ambito della ricerca sanitaria, possono iscriversi per l’accreditamento gli enti che siano destinatari dei finanziamenti pubblici riservati alla ricerca sanitaria, la cui istituzione competente si ritrova nel Ministero della Salute;
  • Nell’ambito delle attività sociali del comune di residenza, sono legittimati a formulare domanda i comuni italiani, per i quali, per ovvi motivi, non vi sono istituzioni di riferimento;
  • Nell’ambito delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali / paesaggistici, possono iscriversi per l’accreditamento gli istituti controllati dal MIBACT e dotati di autonomia speciale, nonché enti di promozione o valorizzazione dei beni suddetti. Ovviamente, l’istituzione di riferimento in questo caso è il MIBACT.

Le istanze di iscrizione, per quanto concerne gli enti del terzo settore, devono fare riferimento a quanto disposto dall’Agenzia delle Entrate. Quest’ultima, infatti, è l’istituzione di riferimento in attesa del momento di operatività del Registro unico nazionale del Terzo settore. Tale data, si apprende, dovrebbe oscillare tra marzo ed aprile. Mancherebbero dunque pochi giorni per l’operatività del Registro.

Come iscriversi al riparto del 5 per mille

A livello pratico, invece, per l’iscrizione dell’ente o dell’organizzazione possiamo osservare quanto segue. Per l’anno 2021, a differenza degli scorsi precedenti, si potrà fare una istanza di accreditamento che già contenga anche l’autocertificazione sul possesso dei requisiti. Si tratta di un intervento volto a snellire la procedura.

Quanto alla tempistica, per quest’anno l’istanza di accreditamento deve pervenire entro il 12 aprile (lunedì) 2021. Il DPCM ha previsto il 10 aprile ma, cadendo di sabato, la procedura si riferisce al 12 aprile. Per l’istanza basterà rivolgersi al proprio CAF o commercialista. Diversamente, si può fare anche autonomamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate in via telematica. Di seguito, il calendario provvisorio delle prossime scadenze:

  • Entro il 10 aprile (quindi 12 aprile) scadenza del termine per presentare istanza di accreditamento;
  • Entro il 20 aprile elenco provvisorio degli iscritti;
  • Pubblicazione elenco aggiornato degli iscritti entro il 10 maggio.

Come sapere gli importi destinati negli anni precedenti

Sarà l’Agenzia delle Entrate a pubblicare, come ogni anno, l’elenco degli enti e delle organizzazioni beneficiarie del contributo, nonché l’importo relativo e il numero di scelte espresse dai contribuenti circa lo specifico ente.

Piano dei pagamenti

Durante l’anno solare 2020 sono stati pagati i beneficiari relativi agli anni 2018 (nella prima metà dello scorso anno) e 2019. Il pagamento viene fatto in collaborazione tra Agenzia delle Entrate, che predispone l’ordinativo di pagamento, e il Ministero del Lavoro che emana il decreto di pagamento. Per i pagamenti del 5 per mille del 2020, dunque, sembra di debba attendere ancora.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati