il commento

Fatturazione elettronica B2B, le semplificazioni in vista dell’obbligo 2019

Diventerà più semplice emettere e trasmettere fattura elettronica. E’ l’effetto delle semplificazioni appena annunciate da Sogei e che vanno incontro alle richieste degli operatori interessati. Tra l’altro, le deleghe per gli intermediari qualificati saranno attivabili e gestibili anche in modalità telematica massiva

Pubblicato il 11 Ott 2018

Daniele Tumietto

Dottore commercialista

fattura elettronica forfettari

L’obbligo alla fattura elettronica 2019 comincia a essere più “digeribile”: sono in arrivo semplificazioni per risolvere aspetti critici (per l’emissione e trasmissione della fattura) che recentemente hanno alimentato molte discussioni tra gli operatori interessati e che rischiavano di diffondere la massiva della fatturazione obbligatoria tra privati a partire dal primo gennaio 2019.

L’annuncio, molto recente, è dell’amministratore delegato di Sogei. Inoltre il 10 ottobre è stata rilasciata una nuova versione del tracciato XML per la fatturazione elettronica.

Dati sulla fatturazione elettronica in Italia

Nel corso della recente audizione alla Commissione Finanze della Camera dei Deputati Andrea Quacivi, l’amministratore delegato di Sogei ha fatto il punto sull’attuale situazione della fatturazione elettronica in Italia.

Nel suo intervento ha evidenziato che sono trasmessi 1,45 miliardi di dati fatture tramite lo spesometro 1 semestre 2018.

Si evidenzia che gli ultimi dati disponibili sul sito FatturaPA sono quelli del mese di maggio 2018 che indicano un totale file ricevuti dal SDI pari a 2.902.937 di fatture, di cui verso PA il 97,72% e verso B2B 1,75%. La percentuale di scarti è pari a 0,53%.

Qui di seguito le tipologie di errori riscontrati sui dati sui file fattura scartati prima di identificare il destinatario:

 

Significativi sono anche i dati riportati nella seguente tabella che si riferiscono alle tipologie di errore dei file fattura scartati dal SDI e destinati alle Pubbliche Amministrazioni:

I dati riportati nella seguente tabella si riferiscono alle tipologie di errore presenti nei file fattura scartati dal SDI e destinati ai privati.

Dall’osservazione dei dati sopra riportati emerge che probabilmente una maggiore attenzione, o l’utilizzo di piattaforme “evolute” per l’emissione delle fatture elettroniche eviterebbe lo scrto delle tipologie più ricorrenti percentualmente.

Altro dato significativo è che il tempo medio di consegna di una fattura è attualmente di 3,5 ore, dato significativo perché evidenzia come sia necessaria l’introduzione di un cambiamento delle attuali regole fiscali in materia di tempistica dell’emissione delle fatture.

Le semplificazioni alla fattura elettronica

Le deleghe per gli intermediari qualificati saranno attivabili e gestibili anche in modalità telematica massiva da parte degli intermediari qualificati ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322. Si ricorda che tramite il servizio Fatture e Corrispettivi accessibile dal sito dell’Agenzia delle entrate è possibile accedere in modalità riservata alla consultazione dei dati, alla gestione della consultazione e trasmissione delle fatture elettroniche e al servizio di registrazione dell’indirizzo telematico predefinito dove ricevere le fatture elettroniche.

L’app mobile FatturAE per offrire nuove funzionalità di caricamento dei file per la trasmissione telematica via Internet, con protocollo HTTPS e canale cifrato.

L’app consente:

  • la generazione delle fatture elettroniche,
  • la trasmissione delle fatture elettroniche,
  • la compilazione automatica dei dati anagrafici, per i soggetti che hanno attivato la registrazione mediante il QRCode.

Quest’ultima funzionalità è realizzabile dopo che è stata verificata con l’ufficio del Garante Privacy la possibilità di utilizzare i dati che sono contenuti nelle banche dati dell’Anagrafe tributaria.

Per quanto riguarda l’app mobile sarà implementata la possibilità di compilare la fattura elettronica offline e di introdurre delle procedure che semplificano e migliorano la gestione dell’adempimento da parte dei contribuenti.

Anche per l’applicazione web sono previsti significativi miglioramenti che principalmente prevedono la possibilità di utilizzare la compilazione automatica dei dati anagrafici se già presenti nelle banche dati dell’Anagrafe tributaria.

Tale innovazione è particolarmente importante nella fatturazione B2C, cioè verso i privati e consumatori in quanto non sempre è agevole e verificabile direttamente la corretta indicazione del codice fiscale del soggetto a cui emettere la fattura. Appare chiaro che in caso di errata indicazione del codice fiscale la fattura non può essere consegnata e deve essere riemessa, ma se non si è in grado di ricontattare l’acquirente si pone un serio problema per l’emittente.

Anche per la consultazione delle fatture B2C sarà fatto un intervento volto a permettere la loro consultazione. Questo si rende necessario perché attualmente non è previsto per i contribuenti non titolari di partita IVA la possibilità di effettuare la consultazione delle proprie fatture.

Entro il termine all’avvio dell’obbligo di trasmissione dei corrispettivi saranno attuati degli interventi che riguarderanno la possibilità di generazione e invio delle fatture direttamente dai Registratori Telematici. Saranno definite le regole tecniche di interoperabilità tra il Registratore Telematico e il sistema Fatture e Corrispettivi. Dopo la definizione delle predette regole di trasmissione sarà possibile far comunicare il Sistema di Interscambio con il Registratore Telematico per l’emissione delle fatture elettroniche.

Anche per il monitoraggio flussi verrà modificata l’interfaccia per permettere agli esercenti di poter verificare, direttamente o tramite un loro intermediario, sia le trasmissioni delle fatture effettuate o non effettuate dal Registratore Telematico.

È stato già effettuato un primo adeguamento allo schema XML della fattura elettronica, che sarà seguito da prima dell’avvio dell’obbligo al 1° gennaio 2019, per gestire tutte le altre tipologie di fattura.

L’ultimo aggiornamento è quello della versione 1.3 del 10 ottobre 2018, nel quale sono state inserite le modifiche che riguardano le modalità di trasmissione della fattura elettronica utilizzando quale strumento di colloquio con il Sistema di Interscambio la PEC (posta elettronica certificata).

Tale intervento si è reso necessario perché l’allegato A del Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate (n.89757/2018 del 30 aprile 2018) ha definito le regole tecniche di predisposizione e trasmissione delle fatture elettroniche al Sistema di Interscambio.

Va tenuto presente l riguardo che il contribuente che vuole utilizzare la PEC per l’invio delle fatture al Sistema di Interscambio deve completare il primo invio in assoluto all’indirizzo di PEC generico del Sistema di Interscambio (SDI01@pec.fatturapa.it).

Solo dopo questo primo invio egli viene riconosciuto come soggetto che invia fatture elettroniche via PEC, e a questo punto gli viene comunicato un nuovo indirizzo PEC del Sistema di Interscambio che è diverso da quello generico (utilizzato per il primo invio in assoluto), e da questo momento quest’ultimo è l’indirizzo PEC da utilizzare per tutti gli invii e diviene il riferimento per il futuro.

In concreto se gli viene comunicato l’indirizzo SDI02@pec.fatturapa.it, da quel momento il contribuente dovrà inviare le fatture elettroniche solo a questo nuovo indirizzo, e non più a quello generico utilizzato per il primo invio in assoluto. Se si sbaglia indirizzo PEC la conseguenza è che la fattura non è emessa perché non può essere gestita dal Sistema di Interscambio.

Fattura elettronica B2B, adeguarsi “last minute”: che fare

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 3