L'ANALISI

Banda larga in agricoltura: gravi ritardi sul tavolo di Regioni e ministero

I lavori vanno avanti a rilento, dice ad agendadigitale.eu il ministero delle Politiche agricole. Anche se quasi tutte le Regioni hanno pubblicato i bandi di gara per eliminare il digital divide. I casi di aziende agricole che vorrebbero usare la banda larga e non possono

Pubblicato il 25 Gen 2013

banda-larga-130111182237

Secondo l’Unione europea il digital divide nelle aree rurali doveva sparire entro il 2010. Obiettivo mancato e ora rinviato a fine 2013. E proprio in questi giorni è in atto un monitoraggio della situazione da parte del ministero delle Politiche agricole secondo il quale i lavori hanno ancora ancora molta strada da fare.

Il Mipaaf (ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali) non vuole anticipare i dati che devono essere comunicati in sede europea, ma spiega che se da una parte la quasi totalità delle Regioni hanno definito l’Accordo di Programma e le convenzioni con Infratel e la maggior parte ha pubblicato i bandi di gara per la realizzazione delle infrastrutture, l’avanzamento fisico delle opere “denota invece un certo ritardo sul fronte dell’avvio e dell’esecuzione dei lavori”.

Partito sotto l’impulso della Commissione europea che nel 2008 ha stanziato delle risorse finanziarie per sviluppare l’infrastruttura a banda larga nelle aree rurali con l’obiettivo di garantire a tutti i cittadini il 100% di copertura Internet ad alta velocità, il programma è stato inserito dall’Italia nel Piano strategico nazionale e successivamente nei programmi sviluppo rurale (ogni Regione ne ha uno) per il periodo 2007-2013 con misure che servivano “a finanziare lo sviluppo della banda larga in zone rurali e a scarsa densità abitativa, dove la banda larga è assente o inadeguata”.

In totale sono a disposizione 149.334.747,12 milioni di euro fra finanziamenti comunitari provenienti dal Feasr (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale) e dai finanziamenti nazionali di Stato e Regioni.

Questi i finanziamenti per ogni Regione che evidenziano la difficile situazione di Sicilia, Campania e Puglia, Calabria e Sardegna, mentre anche Emilia Romagna e Veneto mostrano forti lacune nel campo del digital divide.

Dotazione finanziaria programmata per regione

Regione

Spesa FEASR programmata

Spesa Nazionale programmata

Spesa Pubblica programmata

Tasso di Cofinanziamento

Abruzzo

1.897.000,00

1.264.666,67

3.161.667,00

60,00%

Basilicata

4.585.000,00

3.056.666,67

7.641.667,00

60,00%

Calabria

7.824.000,00

5.216.000,00

13.040.000,00

60,00%

Campania

10.941.000,00

7.294.000,00

18.235.000,00

60,00%

Emilia Romagna

5.009.000,00

1.947.944,44

6.956.944,00

72,00%

Friuli Venezia Giulia

1.331.000,00

887.333,33

2.218.333,00

60,00%

Lazio

3.393.000,00

2.262.000,00

5.655.000,00

60,00%

Liguria

1.285.000,00

813.644,46

2.098.644,46

61,23%

Lombardia

4.782.000,00

3.188.000,00

7.970.000,00

60,00%

Marche

2.446.000,00

919.900,65

3.365.901,00

72,67%

Molise

1.071.000,00

558.392,97

1.629.393,00

65,73%

Piemonte

4.734.000,00

2.559.175,17

7.293.175,66

64,91%

Puglia

10.548.000,00

6.418.382,50

16.966.382,00

62,17%

Sardegna

6.994.000,00

3.849.410,85

10.843.411,00

64,50%

Sicilia

15.245.000,00

10.163.333,33

25.408.333,00

60,00%

Toscana

4.327.000,00

2.360.789,80

6.687.790,00

64,70%

Umbria

2.370.000,00

1.242.254,23

3.612.254,00

65,61%

Veneto

4.913.139,00

1.637.713,00

6.550.852,00

75,00%

Italia

93.695.139,00

55.639.608,06

149.334.747,12

62,74%

Secondo la mappatura presente nelle linee guida del ministero le aree di intervento riguardavano gran parte della Sardegna, il centro della Sicilia importanti zone della Calabria, la quasi totalità della Basilicata per poi risalire l’Italia ricalcando in sostanza la catena appenninica e poi le Alpi e coprendo quasi totalmente il Trentino Alto Adige.

Tutte le Amministrazioni, precisano al Mipaaf, hanno aderito al regime di aiuto tranne le Pa di Trento e Bolzano e la Regione Valle d’Aosta che hanno scelto di realizzare l’intervento attraverso altre forme di finanziamento.

Una consultazione pubblica ha individuato le zone dove le infrastrutture a banda larga erano inesistenti e non erano previsti sviluppi entro tre anni.

Alla fine sono state individuate 2.100 aree divise fra aree rurali bianche C (aree rurali intermedie) e D (aree rurali con problemi complessivi di sviluppo).

Due le tipologie di intervento previste. La prima prevede la realizzazione di infrastrutture pubbliche di “backhaul” a banda larga in fibra ottica da realizzare attraverso bandi di gara a procedura aperta, mentre la seconda offre il sostegno all’acquisto tecnologie alternative, come quella satellitare e prevede la scelta di un fornitore che offra il miglior prezzo per i terminali.

Per dare attuazione al progetto la maggior parte delle Regioni ha siglato un Accordo di programma con il ministero dello Sviluppo Economico che tramite Infratel opera sulle infrastrutture. Dal gruppo bisogna però togliere Liguria, Friuli Venezia Giulia, Umbria ed Emilia-Romagna hanno invece scelto altri soggetti per realizzare gli interventi.

“Le Regioni – spiegano al Mipaaf – hanno avviato l’attuazione della tipologia A, mentre per quella B, nella la maggior parte dei casi, risulta un certo ritardo dovuto a difficoltà amministrative”.

Difficile stabilire dei tempi per la chiusura definitiva del digital divide che potrebbe contribuire a un impulso all’utilizzo delle tecnologia informatiche da parte delle aziende agricole. E’ il caso della Valle Rita, azienda agricola di Contrada Girifalco a Ginosa in provincia di Taranto. Carlo Lunati, il proprietario, parla di un “caso disperato”. “Siamo completamente isolati – l’unica possibilità è un segnale wireless che ci fa viaggiare a velocità bassissime e non sempre”. Può bastare per la mail (se gli allegati non sono pesanti) o per Facebook ma non per lavorare. Lunati ha la necessità di dialogare con un magazzino ortofrutticolo per lo scambio di dati e aggiornare siti come Booking.com o Expedia per la sua struttura agrituristica. Ha provato a sollecitare Telecom ma non ha ottenuto nulla e anche Fastweb ha lasciato perdere visto che in zona ci sono al massimo una quarantina di utenze. L’assessore regionale ha però risposto al suo grido di dolore annunciandogli, via lettera cartacea, che la Regione ha concluso un accordo con Infratel per realizzare una copertura fino a 20 Mb. Ma lui fino a quando non vede non crede.

Situazione difficile anche per l’azienda vinicola la Certosa che sta però al km 20 dell’Ardeatina, non lontano dal centro di Roma. “Qui- spiega Roberto Cosmi – si lavora con una chiavetta. Basta trovare i punti dove c’è il segnale”. La casa vinicola che ha clienti anche all’estero sarebbe anche interessata al commercio elettronico, ma si sta parlando di una zona dove poco tempo fa sono rimasti anche senza telefono fisso per tre mesi perché era bruciata una centralina e nessuno la riparava.

Esempi di utilizzo della banda larga in agricoltura che sono però limitati a poche aziende. Secondo i dati definitivi del 6° censimento generale dell’agricoltura infatti, sono ancora poche le aziende agricole italiane che utilizzano l’Ict per gestire le proprie attività. Sono poco meno di 61.000, pari al 3,8% di quelle censite. Al Nord-ovest si arriva al 10,9%, nel Nord-est all’8,1%, mentre si scende al 2% nelle Isole e all’1,3% Sud.

(Abbiamo modificato il pezzo per aggiungere questa frase “e ora rinviato a fine 2013” accogliendo una puntualizzazione del ministero allo Sviluppo economico)

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati