la guida

Cloud storage: come scegliere una soluzione per l’impresa



Indirizzo copiato

Il mercato è densamente popolato di fornitori ma le soluzioni Cloud storage non sono tutte uguali. In questo articolo analizziamo alcuni scenari diversi per aiutare le imprese a compiere una scelta ragionata

Pubblicato il 28 dic 2023

Giuditta Mosca

Giornalista, esperta di tecnologia



cloud storage
(Immagine: https://pixabay.com/@akitada31)

Il Cloud storage è il presente. Ricorrere a spazio di archiviazione online è una soluzione intelligente che permette di ridurre i costi e demanda a terzi – ossia ai provider – il compito di mantenere aggiornata e funzionante l’infrastruttura necessaria alla conservazione dei file.

Come scegliere una soluzione Cloud storage, tuttavia, è ancora tema di dibattito tra le imprese perché il mercato è denso di fornitori e ci sono ancora incognite relative alla sicurezza e alla compliance.

In questo articolo individuiamo alcuni fornitori elencandone pregi e difetti e, parallelamente, suggeriamo una piccola variazione all’uso comune del Cloud storage, proponendo anche alternative da dedicare esclusivamente ai backup dei dati.

L’irresistibile fascino del Cloud storage

Demandare a terzi il compito di gestire un’infrastruttura per la conservazione dei file garantendo, allo stesso tempo, la sicurezza dei dati a riposo e in transito è naturale: si paga un abbonamento (un costo aziendale variabile) per sgravare i conti economici dai costi fissi e dalle spese straordinarie.

In cambio si ottiene uno spazio di archiviazione online dal taglio variabile e un ecosistema di servizi per la condivisione dei file, la collaborazione online e l’integrazione con altri software o piattaforme.

Tuttavia, i servizi Cloud storage non sono tutti uguali e le aziende non possono farsi ammaliare unicamente dal prezzo, perché in gioco c’è la continuità di business che non può essere demandata soltanto alle questioni economiche.

Per fornire un orientamento prendiamo in considerazione dei parametri che ogni impresa dovrebbe valutare per fare una scelta consapevole di un servizio Cloud storage, ovvero:

  • scalabilità
  • sicurezza
  • compliance
  • possibilità di integrazione con altre risorse in uso all’azienda
  • documentazione online e servizio assistenza

In ultimo, proponiamo due servizi per il backup dei dati online.

Le soluzioni Cloud storage

Forti delle considerazioni fatte sopra e dei parametri presi in osservazione, stiliamo l’elenco di cinque servizi Cloud storage evidenziandone pregi e criticità, il cui vero valore assume spessore nel contesto delle necessità di ogni singola azienda.

Microsoft OneDrive

È la soluzione migliore per le aziende dotate di domini Microsoft e sistemi operativi Windows. Di fatto, per l’utente, l’archiviazione e l’accesso ai file online avviene in modo del tutto trasparente, non nota differenze rispetto a quanto avveniva quando lavorava i file sul proprio computer o sulle share di rete.

La gestione di utenti, computer e dispositivi effettuata mediante Active Directory può esser estesa a OneDrive for Business, il Cloud storage di Microsoft che punta tutto sulla condivisione dei file e sulla collaborazione includendo – in alcuni pacchetti – la gestione dei webinar e le conferenze via Microsoft Teams.

Le politiche di accesso ai file possono essere riverberate sul Cloud e ciò si estende anche ai livelli di accesso a database e applicazioni da questi alimentati.

La posta elettronica trova la sua naturale evoluzione sul Cloud grazie alla versione web di Outlook, che può essere configurata usando gli indirizzi email aziendali.

La scalabilità non è da mettere in discussione, giacché l’uso di OneDrive for Business è legato al numero di utenti a ognuno dei quali, a seconda del pacchetto scelto, vengono assegnati da 1 a 5 TB di spazio.

I pacchetti Business Basics e Business Standard includono anche l’uso di Microsoft 365, la suite per l’ufficio che include gli applicativi Word, Excel, PowerPoint e Outlook.

Microsoft mette a disposizione app sia per dispositivi fissi sia per quelli mobili, garantendo la piena mobilità crittografando tanto il traffico dati, quanto i file a riposo e tutto nel rispetto degli standard e i framework relativi alla compliance.

Buona la knowledge base ed effervescente la community che si prodiga nel prestare supporto, il servizio clienti Microsoft – almeno stando alla nostra prova – è decisamente da migliorare: tempi di attesa interminabili e risposte non risolutive.

I tre pacchetti disponibili, differenti tra loro per spazio di archiviazione e per applicativi in dotazione, hanno prezzi che variano dai 4,70 agli 11,70 euro al mese per utente.

Google Drive

Sebbene sia diffuso tra gli utenti Android, Google Drive ha un senso spiccato per il business, mettendo a disposizione – a seconda del pacchetto scelto – da 30 GB a 5 TB di spazio disco per utente.

La condivisione dei file, così come la possibilità di lavorare in remoto, è garantita e ampliata da una serie di plug-in che permettono l’elaborazione di oltre 100 tipi di file, inclusi i file generati da Microsoft 365 (la suite per l’ufficio di Microsoft) e da altri applicativi.

La compliance è garantita dalle verifiche indipendenti e periodiche a cui Google si sottopone, proprio per essere certa di adempiere continuamente a tutte le normative, siano queste europee ed extra-Ue.

La sicurezza, pure demandata a Big G, pone ciclicamente alcuni interrogativi. Nonostante il traffico sia crittografato così come lo sono i file a riposo, Google possiede le chiavi utili alla lettura dei dati e può teoricamente farne uso. Ci sono però degli strumenti che fanno parte del corredo di applicazioni che possono essere integrate con Google Drive che ovviano a questo problema.

La documentazione online, infine, è sufficiente a risolvere qualsiasi problema possa intervenire, anche in relazione alla console amministrativa, mediante la quale, assegnare diritti agli utenti e gestire le regole di condivisione.

Le formule commerciali sono quattro e il costo varia dai 5,75 ai 17,25 euro al mese per utente. Il prezzo dell’abbonamento Enterprise viene comunicato a chi ne fa richiesta.

Internxt

Soluzione molto interessante perché molto evoluta dal punto di vista della sicurezza ma con logiche di condivisione di file abbastanza elementari che poco si sposano con le necessità di grandi organizzazioni.

Internxt è più adatta alle microimprese e a quei contesti nei quali i file devono essere condivisi con una cerchi molto ristretta di utenti. Il Cloud non è prerogativa solo delle grandi organizzazioni e non c’è un solo motivo per cui quelle più piccole non debbano farne uso.

Crittografia di livello militare con hashing e privacy-by-design, ha un servizio di assistenza rapido e altamente professionale e questo fa di Internxt una soluzione che farà parlare di sé in futuro.

L’integrazione con altre applicazioni in dote all’impresa è, in questo contesto, secondario. Internxt si presta per lo più alla conservazione di file online ed è utilizzabile da qualsiasi sistema operativo mobile o fisso, garantendo la mobilità e l’interoperabilità.

I tagli disponibili sono diversi, i più interessanti sono quello da 200 GB (a 4,49 euro al mese) e quello da 2 TB a 9,99 euro al mese.

C’è anche la possibilità di sottoscrivere abbonamenti lifetime, ossia pagando una sola volta: in questo caso 2 TB possono essere acquistati a 299 euro e il taglio da 10 TB può essere acquistato in un’unica soluzione da 999 euro.

pCloud

Già leader di mercato, pCloud ha apportato continue migliorie nel corso degli anni, fino ad arrivare a offrire una soluzione degna di nota.

Consente la creazione di gruppi di utenti per gestire l’accesso ai file e coadiuvare il lavoro in collaborazione e offre strumenti per il monitoraggio degli account utenti.

Sicurezza e compliance sono parte fondamentale della filosofia di pCloud che risponde agli standard più elevati, così come è di elevata qualità il servizio clienti che si è dimostrato rapido ed efficace.

Inoltre, i file hanno un periodo di revisioning di 180 giorni e ciò consente di recuperare versioni più datate di ogni singolo documento.

Lo spazio di archiviazione è legato al singolo utente e questo favorisce la scalabilità della soluzione il cui costo, di 19,98 euro al mese, prevede una capacità di storage di 2 TB.

Sync

Un insieme di formule che offrono revisioning e tagli diversi, pensate per soddisfare una platea ampia di necessità.

L’accento viene messo soprattutto sulla sicurezza, la compliance e sulla collaborazione cucita, nel caso di Sync, attorno all’emisfero di Microsoft 365. Ciò ne fa una valida alternativa a OneDrive per tutte quelle organizzazioni che fanno largo uso della suite per ufficio più nota al mondo.

Sicurezza e compliance, come detto, rispondono agli standard più elevati e sono centrali per Sync.

Con 6 dollari al mese si ottiene 1 TB per utente e, per una maggiore scalabilità, c’è la formula Teams + Unlimited che, per 15 dollari mensili, offre spazio illimitato e un supporto tecnico avanzato.

Le grosse organizzazioni possono optare per il pacchetto Enterprise nel quale è anche incluso un percorso di formazione all’uso di tutte le potenzialità offerte da Sync.

Il Cloud storage per il backup

Le infrastrutture Cloud sono sicure e ridondante, ciò significa che anche in caso di problemi esperiti dal fornitore, i clienti sono in grado di continuare a lavorare pure pagano lo scotto di qualche possibile rallentamento.

È però opportuno valutare un “piano B” e scegliere un fornitore diverso per depositare copie dei backup di dati particolarmente sensibili come, per esempio, dump di database relazionali o una copia globale dei dati conservati sul Cloud affinché, in caso di un (altamente improbabile) fermo macchina del fornitore del servizio Cloud scelto, un’impresa non debba accusare troppo il colpo e possa continuare a lavorare.

BlackBlaze

Non è un servizio dedito alla sincronizzazione di file ma è incentrato sulla conservazione dei backup e offre spazio illimitato.

BlackBlaze mette a disposizione un’app per Windows e macOS e, già per impostazioni di default, provvede al backup di tutti i file della macchina, escluse le cartelle e i file di sistema.

I vantaggi sono rappresentati dalla velocità e dalla crittografia, i dati sono cifrati sia durante il transito verso i server BlackBlaze sia quando sono a riposo.

Il servizio risponde pienamente alle norme imposte dal GDPR e offre standard elevati per l’accesso, tra i quali la doppia autenticazione via TOTP e consente di ripristinare copie antecedenti dei backup gestendo la sovrascrittura di file ed evitando di creare diverse copie di backup in momenti cronologici diversi.

Il grosso limite è che il prezzo di 99 dollari annui (91 euro circa) si applica a un solo computer (o server). Chi volesse procedere al backup del contenuto di diverse macchine deve quindi sottoscrivere più abbonamenti e questa politica commerciale rende parzialmente utile il fatto che, il servizio BlackBlaze, non pone limiti allo spazio di archiviazione.

Facendone però uso per creare una copia distribuita di una risorsa di Cloud storage, allora la spesa appare più che giustificata.

iDrive

Soluzione che offre diverse possibilità: può essere utile a creare backup dei dati conservati su client, server e dispositivi mobili e, nel contempo, permette di creare copie di sicurezza di tutto quanto è salvato su OneDrive di Microsoft e su Google Drive.

I prezzi arrivano fino a oltre 8mila dollari l’anno, ma è opportuno non fermarsi alla cifra in sé quanto alla necessità di tenere copia di tutti i dati dell’impresa in un luogo sicuro all’interno di un’infrastruttura che risponde ai più alti standard di privacy e accessibilità.

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 4