servizi digitali

Credito al consumo e non solo: le soluzioni che spingono l’eCommerce e tutelano i consumatori



Indirizzo copiato

L’eCommerce continua a crescere in Italia, ma le modalità di pagamento al momento del check-out sono ancora limitate e poco flessibili per il cliente finale. Nasce per questo la soluzione di pagamento PagoDIL eCommerce di Cofidis, che consente al cliente di uno store online di dilazionare in rate mensili l’acquisto a zero costi e zero interessi

Pubblicato il 31 mag 2023



credito al consumo

Il credito al consumo è un elemento fondamentale della moderna economia, un mezzo sempre più utilizzato per accedere a una serie di beni e servizi, come dispositivi elettronici, elettrodomestici, istruzione o viaggi, dilazionandone il pagamento.

Un fenomeno ancor più importante nell’era del digitale e dell’eCommerce, dove si afferma sempre più anche la formula del BNPL, buy now pay later, che consente a chi acquista un bene o servizio di averlo subito e di pagarlo successivamente a rate, senza costi e interessi.

I numeri dell’eCommerce in Italia

In Italia l’eCommerce continua a crescere a doppia cifra anche quest’anno con un +19%, raggiungendo, secondo il rapporto Ecommerce in Italia 2023 pubblicato da Casaleggio Associati, i 75 miliardi di euro di fatturato.

E anche nel nostro Paese, la formula del buy now pay later è una forma di pagamento sempre più apprezzata: nel 2022 il transato è cresciuto del 253% a 2,3 miliardi di euro, costituendo il 4% del transato eCommerce.

Non a caso il 34% degli eCommerce in Italia prevede di ampliare la struttura organizzativa in termini di soluzioni di pagamento mentre nel 2024, si prevede una quota di pagamenti dilazionati pari al 4,2% delle transazioni online.

Uno dei principali vantaggi del credito al consumo è la sua capacità di fornire un accesso rapido e conveniente al capitale necessario per soddisfare le esigenze immediate e con il digitale si sono dunque aperte molte nuove opportunità per i consumatori, che hanno accesso a una vasta gamma di servizi che semplificano il processo di richiesta di credito e migliorano l’esperienza complessiva.

Soluzioni di pagamento innovative e flessibili per i clienti finali

Eppure, nonostante questa evoluzione esponenziale, le modalità di pagamento al momento del check-out sono limitate e poco flessibili per il cliente finale. Quello che manca è una proposta di dilazione del carrello, capace di coniugare la velocità di una carta di credito a una formula di rateizzazione.

In questo contesto si inserisce l’offerta di Cofidis, che ha puntato proprio sulle interazioni a distanza, che un tempo avvenivano principalmente telefonicamente, ma che oggi avvengono principalmente online, e sulla convergenza tra credito e pagamenti, prediligendo un modello di business basato, da un lato, su forti relazioni con i partner commerciali e istituzionali e dall’altro su un’offerta di prodotti che va dal classico credito al consumo alle dilazioni e facilitazioni di pagamento.

La soluzione di pagamento PagoDIL eCommerce

PagoDIL nasce come soluzione di dilazione dei pagamenti, tramite POS, nei punti vendita fisici, oltre 10 anni fa. “Utilizzato in alcune decine di migliaia di punti vendita, è uno dei prodotti più performanti sul quale stiamo investendo dal momento che lo abbiamo da poco lanciato in versione eCommerce”, spiega Alessandro Borzacca, Direttore Generale di Cofidis Italia.

In particolare, la soluzione di pagamento PagoDIL eCommerce consente al cliente di uno store online di poter dilazionare in rate mensili l’acquisto a zero costi e zero interessi, in pochi click. Il cliente paga a rate l’importo del carrello e l’esercente incassa subito tale importo.

Da oltre 25 anni presente in Italia, Cofidis offre soluzioni di credito al consumo anche per gli acquisti online su Amazon.it, motivo per il quale, in termini di customer experience, “PagoDIL eCommerce è diventata molto rapidamente una best practice del mercato di riferimento”.

La partecipazione a Netcomm

L’edizione 2023 di Netcomm ha segnato il traguardo del quarto anno consecutivo di presenza a questo evento. Un cammino iniziato durante il periodo di lockdown nel 2020, quando le due edizioni di Netcomm sono state trasmesse in streaming.

Proprio nel 2020, “ci siamo dedicati al lancio di PagoDIL E-commerce, un prodotto che ha segnato l’inizio di un percorso di evoluzione per noi. Negli anni successivi, abbiamo lavorato per migliorare e far evolvere il prodotto, rispondendo alle esigenze del mercato e-commerce. Netcomm ci ha offerto un’opportunità straordinaria per far conoscere la nostra soluzione innovativa e consolidare la nostra presenza in questo settore”.

Quest’anno, Cofidis è diventato silver sponsor dell’evento, con una motivazione ben precisa: “la ferma convinzione che i nostri prodotti siano all’altezza delle aspettative e che il futuro dell’e-commerce sia ricco di promesse e opportunità. Per noi, questa partecipazione strategica rappresenta un passo importante nella nostra missione di contribuire allo sviluppo e alla crescita dell’e-commerce, offrendo soluzioni che semplifichino e migliorino l’esperienza di acquisto online”.

“Guardiamo al futuro con grande entusiasmo e determinazione, pronti a cogliere le sfide e le opportunità che il settore e-commerce ci riserva. Il Netcomm è diventato per noi non solo un evento, ma un punto di incontro privilegiato con professionisti ed esperti del settore, un luogo in cui condividere idee, creare partnership e sviluppare sinergie che ci permettano di continuare a innovare e crescere”, aggiunge Borzacca.

Le partnership con gli istituti di credito

Il modello di business di Cofidis Italia si basa su una strategia complementare rispetto a quella della casa madre perché molto più orientata al business del B2B, in particolare con il mercato della distribuzione commerciale ma anche con gli istituti di credito.

Ciò che rende l’approccio particolarmente interessante è l’offerta di partnership alle banche di piccole e medie dimensioni, che consente loro di offrire ai propri clienti soluzioni di credito personalizzate in linea con le loro esigenze, mantenendo il marchio della banca.

“Un esempio concreto è la possibilità per i clienti di accedere a una richiesta di prestito personale attraverso il sistema bancario tradizionale o tramite home banking, ottenendo una risposta quasi istantanea grazie ai servizi che forniamo. In questo modo, consentiamo alle banche di generare entrate costanti e significative nel tempo, in un’area specifica in cui le loro dimensioni non sarebbero altrimenti sufficienti per sostenere gli investimenti necessari per offrire un prodotto o un servizio simile”, sottolinea Borzacca.

Questo modello di business è senza dubbio rilevante e ciò che lo rende ancora più interessante è la possibilità di personalizzare completamente il servizio in base alle esigenze specifiche di ciascuna banca, non solo a livello di immagine, ma anche in termini di prezzi, modelli di distribuzione, offerte, livello di servizio e regole di credito.

L’attenzione a un uso responsabile del credito al consumo

L’utilizzo responsabile del credito al consumo è essenziale per evitare situazioni di indebitamento eccessivo. Soprattutto in una situazione come quella attuale in cui si assiste ad una crescita repentina dell’inflazione e quindi dei prezzi (nel nostro caso impattano prevalentemente i consumi energetici e la spesa alimentare e altre spese di prima necessità) inevitabilmente si vede un impatto nei confronti delle famiglie più esposte. Le persone devono essere consapevoli dei termini e delle condizioni dei loro accordi di credito, nonché delle implicazioni finanziarie che ne derivano. La gestione oculata del credito al consumo richiede una valutazione accurata delle proprie capacità di rimborso e una pianificazione finanziaria responsabile.

“Come azienda di credito facente parte di un gruppo bancario europeo abbiamo una fortissima attenzione a quella che è la capacità di rimborso dei nostri consumatori; non solo perché questo rappresenta un elemento di sicurezza del conto economico ma anche perché rappresenta un impegno etico nei confronti dei consumatori per evitare che si creino situazioni di sovra indebitamento che non fanno bene né ai risultati dell’azienda né ai clienti finali. Da questo punto di vista, dunque, per noi la sostenibilità è un elemento fondamentale e quindi il nostro posizionamento nei confronti dei consumatori è un posizionamento di garanzia di sostenibilità. Adottiamo tutti i presidi necessari e utili al fine di garantire questa sostenibilità e fare in modo che i nostri clienti abbiano accesso al credito in maniera veloce, ma che siano tutelati anche nella loro capacità di rimborso”, sottolinea Borzacca.

Gli scenari futuri

In questo particolare momento storico, l’aumento dei costi e la prudenza degli operatori stanno generando un effetto contrastante. Da un lato, l’incertezza e la sfiducia delle famiglie e delle imprese stanno portando a una riduzione dei consumi non essenziali, influenzando di conseguenza il mercato del credito al consumo. Dall’altro lato, esistono fattori di compensazione legati alle difficoltà finanziarie temporanee delle famiglie, che possono influenzare le previsioni future. In sintesi, questa situazione richiede un’analisi prudente delle prospettive future.

“Lo sviluppo dei prossimi anni, pur continuando a presidiare il mercato fisico, si farà sicuramente sul mercato virtuale. Da un lato quindi vogliamo consolidare la nostra leadership sul mercato della distribuzione in termini non solo di presenza e di risultati ma anche in termini di customer experience e innovazione, dall’altro lato investiremo nel futuro e nell’attività di credito diretto verso il consumatore che è un po’ il DNA del nostro gruppo, conclude Borzacca.

Contributo editoriale in collaborazione con Cofidis. 

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati