sanità sostenibile

Innovazione in Sanità: organizzazione e competenze i fattori chiave

Organizzazione e competenze sono i due ambiti da cui partire per innovare il sistema sanitario nazionale. Un processo non semplice data l’eterogeneità dei modelli di governance dei sistemi sanitari regionali e la scarsa cultura digitale. Ecco allora cosa serve per realizzare percorsi di innovazione integrati e condivisi

Pubblicato il 30 Nov 2018

Marco Paparella

Partner Healthcare Innovation P4I

Simona Solvi

Manager Healthcare Innovation P4I

sanità-digitale

L’innovazione in Sanità deve coinvolgere tutti gli aspetti e gli attori del sistema sanitario in un percorso integrato e condiviso, a partire da due ambiti tra loro strettamente interconnessi, ovvero:

  • l’organizzazione, poiché il successo di una strategia di innovazione passa attraverso un percorso di evoluzione dei modelli organizzativi e di funzionamento che accompagnano, abilitano e rafforzano le azioni di rinnovamento;
  • le competenze, non solo legate al digitale ma anche gestionali e di processo, che sono alla base del successo di iniziative di innovazione in sanità.

Organizzazione

In Italia oggi esistono 21 sistemi sanitari regionali con modelli di governance eterogenei in cui gli attori hanno responsabilità, ruoli e competenze diverse. E in ogni Regione, le aziende hanno adottato modalità organizzative differenti. All’interno di questa cornice eterogenea si inserisce anche il governo dell’innovazione digitale: ci sono modelli in cui la Regione ha accentrato il governo dell’innovazione controllando tutte le fasi del rinnovamento digitale (in questa direzione si sta muovendo, per esempio, il Veneto, che ha in corso una gara regionale per l’approvvigionamento dell’intero sistema informativo ospedaliero regionale[1]), mentre ci sono altre Regioni che hanno adottato un modello più decentrato, in cui a livello regionale sono definiti gli indirizzi e le linee guida del cambiamento, lasciando alle aziende sanitarie, in sinergia con il mercato, la libertà di organizzarsi rispetto ai percorsi di innovazione da intraprendere (per esempio, di recente il Piemonte ha approvato le linee guida regionali per la sanità digitale[2] e le aziende si muovono in modo autonomo per l’effettiva realizzazione dei progetti di innovazione e lo stesso si può dire avvenga, da anni, in Lombardia).

Poiché la situazione è differente per ogni sistema sanitario regionale, il primo passo per fare innovazione consiste nel comprendere se a livello regionale e/o aziendale esiste un efficace modello di governo dell’innovazione, oppure se i processi di innovazione sono destrutturati e, in un certo senso, casuali. Nelle realtà sanitarie, sia a livello regionale che aziendale, poiché spesso la responsabilità della gestione è suddivisa in una rete a più livelli di attori autonomi, capita che un’innovazione possibile non trovi applicazione a causa della mancanza di un “autore” che dal punto di vista organizzativo prenda l’iniziativa, assumendosi oneri e responsabilità[3].

Sviluppare un modello di governance coerente

Sviluppare un nuovo modello di governance coerente con le attuali spinte di innovazione è quindi il secondo passo da perseguire: l’adozione di nuove tecnologie, da quelle più di frontiera – quali l’IoT e l’Intelligenza Artificiale – a quelle (almeno in teoria) più consolidate – quali il Fascicolo Sanitario Elettronico e la Cartella Clinica Elettronica – richiede infatti una revisione dei modelli organizzativi tradizionali che non sono in grado di fare fronte alla dinamicità del contesto attuale.

La riprogettazione del modello organizzativo a supporto dell’innovazione richiede, in particolare, di agire a livello di:

  • disegno della macrostruttura organizzativa: progettare la struttura e la governance a supporto dell’innovazione (meccanismi di riporto gerarchico, delega e coordinamento, sistema di controllo, dimensionamento, ottimizzazione del capitale umano) e definire i ruoli e i meccanismi (per esempio attraverso la costituzione di vere e proprie Cabine di Regia dedicate ai progetti di innovazione) con cui sono prese le decisioni, definite le priorità, gestite le criticità, realizzati i piani e monitorati gli stati di avanzamento;
  • ridisegno dei processi organizzativi: progettare il modello di funzionamento delle organizzazioni a livello regionale ed aziendale, analizzando e ridisegnando i processi e individuando gli opportuni KPI di performance per il monitoraggio;
  • disegno della micro-struttura organizzativa: definire i ruoli (in termini di ampiezza, profondità e responsabilità), identificare i profili di competenze, definire obiettivi e KPI individuali;
  • ampliamento e arricchimento del ruolo attuale dell’IT: valutare il ruolo attuale dell’IT e definire il modello a tendere a supporto del percorso di innovazione digitale, uniformando i Sistemi Informativi e gli approcci a livello regionale.

L’implementazione di un modello per il governo dell’innovazione richiede quindi di agire in modo coordinato e sinergico su una pluralità di leve quali il governo del portafoglio degli investimenti, l’integrazione degli attori dell’innovazione, la strutturazione dei processi, la definizione di ruoli e responsabilità, la gestione efficiente delle risorse, lo sviluppo delle competenze-chiave e la definizione di azioni di supporto all’adozione delle innovazioni.

Competenze

La leva organizzativa va a braccetto con lo sviluppo delle competenze. Per fare innovazione, infatti, è fondamentale avere le giuste competenze: secondo i dati dell’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità del Politecnico di Milano, la scarsa cultura digitale è riconosciuta come una barriera all’innovazione dal 43% delle Direzioni Strategiche di aziende sanitarie e dal 41% dei Medici di Medicina Generale[4].

Per poter attuare progetti di innovazione di successo è importante che tutti i profili professionali, in particolare modo i profili manageriali che devono gestire l’integrazione di soluzioni digitali all’interno dei processi organizzativi, sviluppino le competenze necessarie, sia in ambito digitale che più in generale in termini organizzativi, gestionali e di processo. Le competenze legate al digitale sono diventate infatti una componente essenziale in ambito sanitario, poiché consentono a tutto il personale di acquisire nuove abilità d’uso delle varie tecnologie, sia a livello operativo che professionale, anche al fine di migliorare le potenzialità diagnostiche, terapeutiche e di assistenza a distanza, in virtù dell’introduzione ad esempio di soluzioni di telemedicina e di intelligenza artificiale, ma anche della robotica di ultima generazione in chirurgia e della stampa 3D nella creazione di protesi ad hoc[5].

Per accrescere il livello di competenze utili all’attuazione dell’innovazione è necessario innanzitutto comprendere quali siano le competenze presenti all’interno dell’organizzazione regionale e/o aziendale attraverso un vero e proprio assessment delle competenze digitali possedute dalle persone, utilizzando metodologie consolidate quali il Digital DNA[6]. Tale modello, sviluppato da Partners4Innovation[7], si declina in 4 macro-aree, che integrano sia aspetti più puramente tecnologici (ICT Skills) e di innovazione in senso lato (Innovation Skills), che competenze soft (Digital Soft Skills) o legate all’ambito di attività specifico di ogni persona (Job Related Skills).

Predisporre una strategia di sviluppo delle competenze

Una volta chiarite quali siano le competenze presenti nell’organizzazione è necessario predisporre una strategia di sviluppo delle competenze, costruire cioè un percorso di formazione e sviluppo delle risorse dell’organizzazione, coerentemente con il profilo emerso dall’assessment, al fine di favorire la «Digital Inclusion» di tutte le persone, aiutandole a sviluppare una cultura dell’innovazione e competenze specifiche sui temi rilevanti dell’innovazione digitale.

Solo attuando un modello di governo dell’innovazione efficace e promuovendo la diffusione di una cultura del rinnovamento e delle competenze digitali all’interno delle organizzazioni regionali e aziendali è possibile definire e realizzare percorsi di innovazione di successo, capaci di sfruttare il potenziale che le nuove tecnologie mettono a disposizione integrandole in modo coerente rispetto alla trasformazione dei modelli organizzativi e all’evoluzione dei bisogni assistenziali e dei percorsi di cura dei pazienti.

Innovare aziende sanitarie (e Regioni) in cinque passi: ecco come

__________________________________________________________

  1. Per consultare la documentazione della gara del SIO: https://salute.regione.veneto.it/web/aziendazero/albo-online?p_p_id=20&p_p_lifecycle=0&p_p_state=maximized&p_p_mode=view&_20_struts_action=%2Fdocument_library%2Fview&_20_folderId=1593294
  2. http://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2018/11/attach/dgr_06517_1050_23022018.pdf
  3. https://www.digital4.biz/executive/ricerca-del-politecnico-di-milano-investimenti-ict-insufficienti-e-problemi-di-governance-frenano/
  4. Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità. LA SANITÀ DIGITALE IN ITALIA: STATO DELL’ARTE E TREND DI EVOLUZIONE – Ricerca 2018
  5. https://www.agendadigitale.eu/cultura-digitale/sanita-digitale-ecco-le-nuove-competenze-necessarie/
  6. https://www.digital4.biz/hr/hr-transformation/digital-dna-mappa-muoversi-nel-labirinto-delle-competenze-digitali/
  7. http://www.digital360.it/p4i/

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 4