Il caso

Telemedicina all’Ospedale Bambino Gesù: le sfide in pediatria



Indirizzo copiato

Il progetto, premiato dall’Agenas, dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù riguarda l’utilizzo della telemedicina nel bambino cosiddetto “medicalmente complesso”. Ecco i vantaggi degli strumenti di televisita e telemonitoraggio per i pazienti in età pediatrica affetti da insufficienza respiratoria cronica

Pubblicato il 9 mag 2024

Renato Cutrera

U.O.C. Pneumologia Pediatrica e Fibrosi Cistica, Terapia Semintensiva Respiratoria, Medicina del Sonno e Ventilazione a lungo termine

Priscilla Molinaro

U.O.C. Pneumologia Pediatrica e Fibrosi Cistica, Terapia Semintensiva Respiratoria, Medicina del Sonno e Ventilazione a lungo termine

Alessandro Onofri

U.O.C. Pneumologia Pediatrica e Fibrosi Cistica, Terapia Semintensiva Respiratoria, Medicina del Sonno e Ventilazione a lungo termine

Livio Pompetti

U.O.C. Pneumologia Pediatrica e Fibrosi Cistica, Terapia Semintensiva Respiratoria, Medicina del Sonno e Ventilazione a lungo termine

Beatrice Tani

U.O.C. Pneumologia Pediatrica e Fibrosi Cistica, Terapia Semintensiva Respiratoria, Medicina del Sonno e Ventilazione a lungo termine



Telemedicina all'Ospedale Bambino Gesù: i vantaggi in pediatria

I progressi tecnologici hanno guidato la rapida evoluzione della telemedicina, un campo in espansione della medicina che utilizza le telecomunicazioni per connettere paziente e clinico a distanza. La telemedicina ha l’importante vantaggio di aumentare l’accesso dei pazienti alle cure fornendo assistenza quando e dove i pazienti ne hanno bisogno [1].

I progressi nella gestione del paziente affetto da patologia cronica ha inoltre comportato una maggiore sopravvivenza di bambini medicalmente complessi (CMC). In particolare, i bambini affetti da insufficienza respiratoria cronica sono, per lungo tempo, dipendenti dall’utilizzo del ventilatore meccanico oltre che da altri presidi, con gestioni domiciliari spesso molto complesse [2].

Ecco come l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù affronta le sfide della telemedicina in pediatria per i pazienti affetti da insufficienza respiratoria cronica.

Telemedicina e telemonitoraggio per i pazienti in età pediatrica

La telemedicina in pediatria

Con la pandemia da Sars-Cov2 come conseguenza diretta delle restrizioni imposte dalla pandemia di Covid-19, i CMC hanno subito molteplici interruzioni delle loro cure, inclusa l’interruzione delle cure mediche e specialistiche, dei servizi terapeutici e riabilitativi, dell’assistenza domiciliare e dei servizi di sollievo e dell’istruzione [3].

In tale contesto, diversi studi in letteratura hanno già riportato l’efficacia dell’utilizzo della telemedicina per il follow-up dei bambini in ventilazione meccanica domiciliare, con un crescente interesse per questa tipologia di monitoraggio da remoto [4-6].

Per ridurre al minimo l’interruzione dei servizi clinici cruciali, l’Unità dell’Ospedale Bambino Gesù ha avviato una politica di follow-up utilizzando strumenti di telemedicina volti a valutare le esigenze dei pazienti in ventilazione meccanica assistita a lungo termine a domicilio. Questi strumenti consistevano nella televisita e nel telemonitoraggio.

La televisita consente al medico insieme al fisioterapista respiratorio ed all’infermiere di interagire a distanza con pazienti e familiari attraverso una videochiamata. L’occasione della televisita può anche consentire un contatto diretto con il personale a domicilio del paziente (pediatra di libera scelta, infermiere e/o fisioterapista domiciliare ecc). Il telemonitoraggio consente al medico di controllare i parametri sanitari da remoto.

In particolare, l’Unità dell’Ospedale Bambino Gesù segue un sottogruppo di pazienti ventilati che possono essere monitorati da remoto tramite piattaforme web di recente sviluppo collegate al presidio ventilatorio. Questi sistemi consentono al medico di accedere facilmente ai dati di ventilazione e di intervenire se necessario.

L’obiettivo del progetto è quello di valutare gli effetti di un programma di televisita e telemonitoraggio in aggiunta allo “standard of care” per i bambini medicalmente complessi in ventilazione meccanica a lungo termine.

Il progetto premiato dall’Agenas

Attualmente sono seguiti in telemedicina 49 pazienti (30 pazienti della regione Lazio e 19 pazienti extra-regione) affetti da insufficienza respiratoria cronica in ventilazione domiciliare.

I pazienti hanno spesso dipendenza da altre tecnologie (gastrostomia, pompa enterale eccetera) e sono bambini con patologie multisistemiche che coinvolgono diversi organi.
Il sottogruppo di pazienti in ventilazione che possono trasmettere dati al nostro centro comprende 25 pazienti. Tali dispositivi consentono un monitoraggio da remoto sia dei trend di ventilazione sia, in alcuni casi, di possibili eventi residui.

Il progetto ha previsto l’erogazione di 365 televisite di controllo da marzo 2020 a dicembre 2022.

I vantaggi della telemedicina in pediatria

La telemedicina ha rivoluzionato l’approccio alla gestione della salute, offrendo opportunità innovative anche per i bambini medicalmente complessi in ventilazione meccanica a lungo termine domiciliare.

Questa modalità di cura ha dimostrato di poter migliorare l’accessibilità alle cure, la qualità della vita del paziente e facilitando il coinvolgimento delle famiglie nei processi decisionali.

La telemedicina consente un costante monitoraggio a distanza delle condizioni del bambino, attraverso dispositivi medici connessi che trasmettono dati al personale sanitario. Questa pratica può ridurre la necessità di frequenti visite ospedaliere, alleviando il carico logistico e psicologico sulle famiglie. In particolare, i bambini medicalmente complessi presentano per definizione alta dipendenza da strumenti tecnologici ed hanno spesso alte necessità assistenziali.

Le famiglie, a domicilio, spesso sperimentano problemi nella gestione delle diverse problematiche quotidiane, cliniche ed assistenziali. In questo contesto la telemedicina ha dimostrato un alto potenziale, in quanto permette di essere vicini alle famiglie nonché di supportare il personale sanitario che si occupa del paziente a domicilio.

Nel nostro caso l’utilizzo della telemedicina con il monitoraggio da remoto dei dati del ventilatore ha permesso anche una migliore gestione del presidio ventilatorio, con re-
training periodici al care-giver
rispetto alle modalità di utilizzo ed alle specifiche necessità (grado di umidificazione, problemi di interfaccia eccetera).

Un aspetto chiave della nostra attività è l’educazione dei genitori e dei caregiver. Attraverso la televisita è stato possibile migliorare l’apprendimento per gestire in modo sicuro e adeguato il supporto respiratorio a domicilio. In questo modo, si promuove l’autonomia familiare e si riduce la dipendenza da assistenza esterna e, in
particolare, ospedaliera.

L’utilizzo della telemedicina nel paziente in ventilazione meccanica a lungo termine offre una serie di vantaggi significativi, migliorando l’efficienza della gestione del paziente e contribuendo alla qualità complessiva dell’assistenza.

I dettagli

Il monitoraggio da remoto dei ventilatori aggiunge la possibilità di valutare i trend di ventilazione, in particolare relativi ad aderenza all’uso del presidio, alla presenza di perdite aeree ed alla presenza di eventi residui in ventilazione.

I dati possono essere trasmessi in tempo reale agli operatori sanitari senza richiedere la presenza fisica del paziente, alleviando il disagio e il costo associato agli spostamenti. L

’aspetto logistico è spesso cruciale per i bambini medicalmente complessi. I loro
spostamenti sono onerosi e complessi e la possibilità di ridurre gli accessi programmati in ospedale rappresenta per molte famiglie un valore aggiunto e un’importante conquista.

Nel nostro progetto i pazienti hanno proseguito con le visite ed i ricoveri programmati di follow-up per la loro patologia di base. L’utilizzo della televisita e del monitoraggio da remoto dei ventilatori ha consentito una minore necessità di accessi ospedalieri in Pronto Soccorso e di ricoveri non programmati.
L’utilizzo degli strumenti di telemedicina con pazienti medicalmente complessi ha permesso di supportare il care-giver ed il personale di assistenza domiciliare rispetto all’intero processo di cura.
Il team di telemedicina composto da medico, fisioterapista respiratorio ed infermiere si è confrontato con i professionisti a domicilio permettendo un migliore collegamento tra ospedale e territorio.

La telemedicina permette inoltre di coinvolgere anche esperti di altre discipline, garantendo con il teleconsulto un approccio multidisciplinare nel trattamento di bambini con patologie complesse.

La soddisfazione delle famiglie coinvolte

Le famiglie inserite nel nostro progetto hanno mostrato alta soddisfazione rispetto all’assistenza offerta in telemedicina. Tale strumento ha consentito di implementare l’assistenza offerta con lo standard of care migliorando l’assistenza sanitaria al paziente con patologia cronica complessa.
Oltre alla televisita il nostro progetto prevede il telemonitoraggio ed in, alcuni casi più stabili, anche la modifica dei parametri dei dati del ventilatore da remoto. Il monitoraggio da remoto dei ventilatori ha già dimostrato di essere utile in diversi contesti nel paziente adulto. In età pediatrica è stato dimostrato che è utile nel migliorare l’aderenza all’utilizzo del ventilatore a domicilio dopo l’avvio nonché nel migliorare l’empowerment familiare nell’uso del presidio.

Conclusioni

Occorre sottolineare che, nonostante i numerosi vantaggi, la telemedicina non sostituisce completamente l’assistenza fisica in determinate circostanze. Nel nostro progetto sono stati inclusi solo pazienti già noti alla nostra unità operativa, in follow-up corrente presso il nostro centro. Non sono state mai effettuate prime visite in regime di televisita.
Gli strumenti di telemedicina richiedono, inoltre, un’adeguatezza tecnologica delle infrastrutture nonché una connettività che talvolta non è presente e pregiudica la qualità della assistenza da remoto. Tale limite determina una ridotta inclusività di tali strumenti e pregiudica l’accesso alle cure di fasce di popolazione che talvolta sarebbero quelle più bisognose.

In conclusione, l’utilizzo della telemedicina nel contesto dei bambini medicalmente complessi in ventilazione meccanica a lungo termine domiciliare rappresenta un passo avanti nell’ottimizzazione della cura.

Attraverso questa modalità, si realizza una medicina più accessibile, personalizzata ed
efficient
e, migliorando significativamente la qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie.

Bibliografia

[1] Utidjian L, Abramson E. Pediatric Telehealth: Opportunities and Challenges. Pediatr Clin North Am. 2016; 63(2):367-378.

[2] Wallis C, Paton JY, Beaton S, Jardine E. Children on long-term ventilatory support: 10 years of progress. Arch Dis Child. 2011;96(11):998-1002.

[3] Diskin C, Buchanan F, Cohen E, Dewan T, Diaczun T, Gordon M, Lee E, MooreHepburn C, Major N, Orkin J, Patel H, Gill PJ. The impact of the COVID-19 pandemic on children with medical complexity. BMC Pediatr. 2022 Aug 23;22(1):496.

[4] Ambrosino N, Vitacca M, Dreher M, Isetta V, Montserrat JM, Tonia T, et al. . Tele-monitoring of ventilator-dependent patients: a European Respiratory Society Statement. Eur Respir J. (2016) 48:648–63. 10.1183/13993003.01721-2015.

[5] Mosquera RA, Avritscher EBC, Pedroza C, Lee KH, Ramanathan S, Harris TS, Eapen JC, Yadav A, Caldas-Vasquez M, Poe M, Martinez Castillo DJ, Harting MT, Ottosen MJ, Gonzalez T, Tyson JE.

Telemedicine for Children With Medical Complexity: A Randomized Clinical Trial. Pediatrics. 2021 Sep;148(3):e2021050400.

[6] Onofri A, Pavone M, De Santis S, Verrillo E, Caggiano S, Ullmann N, Cutrera R. Telemedicine in children with medical complexity on home ventilation during the COVID-19 pandemic. Pediatr Pulmonol. 2021 Jun;56(6):1395-1400. doi: 10.1002/ppul.25289.

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 4