scenari

Cybersecurity e trasparenza, la proposta della Securities and Exchange Commission

La proposta della SEC per migliorare e standardizzare le informazioni sulla gestione del rischio di cybersecurity e sulla segnalazione degli incidenti potrebbe essere uno spunto interessante anche per il legislatore Ue. Di cosa si tratta e come si colloca nell’attuale scenario caratterizzato dalla crescita delle minacce

Pubblicato il 14 Mar 2023

Anna Cataleta

Senior Partner di P4I e Senior Advisor presso l’Osservatorio Cybersecurity & Data Protection (MIP)

Gabriele Faggioli

CEO Gruppo Digital360, presidente Clusit, Responsabile Scientifico Osservatorio Cybersecurity and Data Protection Politecnico di Milano

shutterstock_2183452323.jpg

La Securities and Exchange Commission (di seguito “SEC”)[1] , ossia l’autorità di regolamentazione e di vigilanza sui mercati finanziari degli Stati Uniti, ha avanzato una proposta “on Cybersecurity Risk Management, Strategy, Governance, and Incident Disclosure by Public.

Companies”.https://www.agendadigitale.eu/sicurezza/la-cyber-security-che-verra-levoluzione-normativa-in-italia-e-ue/

La proposta, seppur riguardi modifiche alla sola normativa statunitense, “parte certamente da presupposti comuni all’Europa: i mercati sono integrati, le infrastrutture sono spesso in comune e i servizi critici sono forniti dagli stessi provider (es. cloud). Stiamo assistendo a un crescente affidamento della finanza sull’elemento tecnologico, quasi a un ribaltamento degli equilibri (si pensi alla finanza decentralizzata, alla DLT, etc.) con netta prevalenza degli operatori tecnologici su quelli finanziari”, come evidenziato dal Commissario della Consob Paolo Ciocca[2].

Sarà pertanto interessante osservare, in caso di approvazione della stessa, se e come le modifiche alla normativa statunitense potranno essere uno spunto idoneo ad influenzare le scelte future del legislatore europeo.

La proposta della SEC

La proposta della SEC va contestualizzata in un momento storico in cui gli attacchi cyber sono un argomento più che mai attuale ed in cui il fenomeno è in crescita a livello globale[3].

La SEC ha infatti rilevato che le società quotate, di ogni dimensione e che operano nei diversi settori, sono soggette a incidenti di sicurezza informatica che possono derivare sia da atti dolosi che da comportamenti involontari degli attori coinvolti. Nella sua proposta, la SEC evidenzia come questi eventi possano portare ad un aumento dei costi in generale e ad ulteriori conseguenze avverse[4], tra cui, ad esempio, i costi derivanti dall’interruzione dell’attività e il ritardo nel lancio di prodotti o i guadagni persi a causa del furto di informazioni relative al know-how e dall’uso non autorizzato di dette informazioni. I costi degli attacchi possono così impattare negativamente sul valore delle azioni e, di conseguenza, sul valore del portafoglio degli azionisti.

Per questi motivi, la SEC afferma di credere fermamente che gli investitori trarrebbero beneficio da una maggiore trasparenza, caratterizzata da una divulgazione tempestiva e coerente sugli incidenti di sicurezza “rilevanti”, nonché dalla possibilità di comparare le informazioni fornite dalle società quotate in merito alla gestione dei rischi cyber, alla sicurezza informatica e alla governance[5]. Secondo la proposta della SEC, le informazioni sono rilevanti (“materials”) se esiste una sostanziale probabilità che un azionista ragionevole le consideri importanti nel prendere una decisione relativa ad un investimento. L’accesso alle informazioni, infatti, permetterebbe agli investitori di scegliere con maggior consapevolezza le società in cui investire.

Le pratiche di trasparenza attuali

Il tema della trasparenza non è nuovo. Infatti, già nel 2018, la SEC ha rilasciato una guida interpretativa in cui ha evidenziato il costo degli incidenti di sicurezza e la conseguente necessità di avvisare in modo tempestivo gli investitori in caso di eventi rilevanti.

Nella proposta attuale, la SEC ha evidenziato che la maggior parte dei soggetti che segnalano incidenti di sicurezza rilevanti lo fa in un modulo 8-K (informativa ad evento), in un comunicato stampa o in un rapporto periodico. La SEC, tuttavia, dichiara di non essere in grado di stabilire il numero di incidenti di sicurezza rilevanti che non sono stati comunicati in modo tempestivo o che non sono stati rivelati del tutto. Inoltre, è stato evidenziato che la natura della comunicazione degli incidenti di sicurezza informatica non segue uno standard prestabilito. Infatti, le società offrono diversi livelli di specificità nella descrizione dell’evento per quanto riguarda la causa, la portata, l’impatto e la rilevanza (ad esempio, in alcuni casi viene fornita un’analisi della rilevanza, sono divulgati i costi stimati di un incidente, è discusso il coinvolgimento di professionisti della sicurezza informatica e sono spiegate le misure correttive adottate; in altri casi, invece, vengono forniti molti meno dettagli).

In ogni caso, la SEC ha ritenuto che le informazioni relative agli incidenti di sicurezza che ad oggi vengono comunicate, in diversi casi contengono dettagli insufficienti, incoerenti e non sono tempestive.

Le modifiche inserite nella proposta

La proposta contiene regole per migliorare e standardizzare le informazioni relative alla gestione del rischio di cybersecurity e alla segnalazione degli incidenti da parte delle società quotate soggette agli obblighi del “Securities Exchange Act del 1934”.

Più nello specifico, la proposta prevede numerose modifiche normative[6], tra cui, ad esempio:

  • la modifica del modulo 8-K, che dispone di comunicare le informazioni su un incidente di sicurezza entro quattro giorni lavorativi da quando la società riconosce di aver subito un incidente rilevante;
  • la modifica dei moduli 10-Q e 10-K che richiede alle società di aggiornare le informazioni relative agli incidenti di sicurezza informatica già comunicati. La proposta stabilisce, inoltre, di modificare i moduli citati affinché le società informino gli investitori nel caso in cui una serie di incidenti individualmente non rilevanti, e precedentemente non divulgati, sia da considerare rilevante se considerata nel complesso;
  • la modifica del modulo 10-K che dispone la comunicazione relativa a:
    • le policies e le procedure per l’identificazione e la gestione dei rischi di sicurezza informatica;
    • la governance della sicurezza informatica, compreso il ruolo di supervisione del consiglio di amministrazione in merito ai rischi per la sicurezza;
    • il ruolo del consiglio di amministrazione e la relativa competenza nella valutazione e gestione dei rischi legati alla sicurezza informatica e nell’attuazione delle relative policies, procedure e strategie;
  • la modifica dell’articolo 407 del regolamento S-K che dispone di fornire informazioni rispetto all’esperienza e alle competenze in materia di sicurezza informatica dei membri del consiglio di amministrazione;
  • la richiesta affinché le informazioni siano fornite in Inline XBRL.44

Aspetti positivi e negativi della proposta e possibili risvolti

Le modifiche proposte dalla SEC potrebbero portare diversi benefici per gli investitori, tra cui:

  • una riduzione del mispricing dei titoli sul mercato e una facilitazione del processo decisionale;
  • una riduzione dei costi di ricerca e dei costi di elaborazione delle informazioni.

Oltre agli investitori, potrebbero trarre vantaggio da una maggior trasparenza anche altri soggetti del mercato che forniscono servizi agli investitori; tra questi potrebbero rientrare, ad esempio, gli analisti finanziari, i consulenti per gli investimenti e i gestori di portafogli[7].

La proposta, tuttavia, evidenzia anche dei possibili aspetti negativi; ad esempio:

  • la comunicazione di informazioni relative agli incidenti di cybersecurity, alla gestione degli stessi, alla governance e alle strategie della società, potenzialmente potrebbe aumentare la vulnerabilità della società stessa. Infatti, fornire delle indicazioni dettagliate potrebbe offrire una road map per eventuali attacchi futuri;
  • le società con misure di gestione deli rischi di sicurezza meno robuste potrebbero ricevere una valutazione più sfavorevole;
  • le società dovrebbero affrontare sia dei costi iniziali per conformarsi alle nuove regole di trasparenza, sia dei costi ricorrenti nel tempo;
  • nel caso in cui la descrizione dell’incidente di sicurezza sia di scarsa qualità e poco precisa, potrebbe esserci una reazione eccessiva da parte degli investitori.

Conclusioni

Nonostante i citati possibili effetti negativi, la SEC ritiene che i benefici derivanti dall’accoglimento della proposta siano prevalenti. Infatti, il risultato sarebbe quello di una riduzione dell’asimmetria informativa e del mispricing nel mercato, con un miglioramento della liquidità e dell’efficienza del mercato stesso.

La proposta di una maggior trasparenza nei confronti degli investitori, tenuto conto anche i possibili effetti negativi, in generale potrebbe avere un impatto positivo sul mercato e potrebbe essere uno spunto interessante anche per il legislatore europeo.

Note

  1. U.S. Securities and Exchange Commission, “Proposes Rules on Cybersecurity Risk Management, Strategy, Governance, and Incident Disclosure by Public Companies”, p. 5
  2. Intervento del Commissario Consob Paolo Ciocca, Workshop Università Cattolica del Sacro Cuore e Consob “Cyber Security, Market Disclosure & Industry”, 27 febbraio 2023
  3. Cfr. Clusit – Rapporto 2022 sulla Sicurezza ICT in Italia, Analisi dei cyber attacchi a livello globale più significativi del periodo 2018-2021 e del primo semestre 2022, p. 11
  4. U.S. Securities and Exchange Commission, “Proposes Rules on Cybersecurity Risk Management, Strategy, Governance, and Incident Disclosure by Public Companies”, pp.9-10
  5. Ibidem, p. 12
  6. U.S. Securities and Exchange Commission, “Proposes Rules on Cybersecurity Risk Management, Strategy, Governance, and Incident Disclosure by Public Companies”, pp. 20-21
  7. Ibidem, p. 63

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 4