il rapporto

Siamo tutti più sorvegliati col digitale: le proposte di tutela delle Nazioni Unite

In un nuovo rapporto sulla privacy nell’era digitale, l’UNHCHR rilancia l’allarme sulla minaccia legata all’utilizzo dei dispositivi tecnologici a fini di monitoraggio, profilazione, controllo e oppressione. Tre le aree fondamentali a rischio: quali sono e l’importanza di un’azione regolamentare rapida ed efficace

Pubblicato il 26 Set 2022

Daphne Bruno

Analyst Hermes Bay S.r.l.

Martina Rossi

Hermes Bay

GettyImages-685007305-surveillance-capitalism-1548712972

L’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani (United Nations High Commissioner for Human Rights, UNHCHR) ha pubblicato recentemente il nuovo rapporto sulla privacy nell’era digitale, reso necessario da una sempre maggiore esigenza di protezione del diritto alla riservatezza degli individui, sottoposto a crescenti minacce da parte delle più moderne tecnologie digitali e sistemi di telecomunicazioni.

M4H Podcast Series - Episode 5: Digital Identity

M4H Podcast Series - Episode 5: Digital Identity

Guarda questo video su YouTube

Monitoraggio, profilazione, controllo: i rischi del digitale

Come riportato nel documento UNHCHR, gli sviluppi tecnologici e le innovazioni atte a migliorare la vita delle persone sono in continua evoluzione. Tuttavia, tali strumenti possono esporre utenti e consumatori ad una serie di rischi: monitoraggio, profilazione, controllo e oppressione costituiscono ormai una minaccia insita nella maggior parte dei dispositivi tecnologici di uso quotidiano.

Per questa ragione risulta essere necessaria una regolamentazione precisa e adeguata del diritto alla privacy, riconosciuto dall’articolo 12 della Dichiarazione universale dei Diritti dell’Uomo e dall’articolo 17 del Patto internazionale sui diritti civili e politici; nonché assicurare la protezione degli standard internazionali in materia di diritti umani.

Il presente rapporto esamina tre aree fondamentali, considerate a rischio: l’abuso degli strumenti di hacking intrusivi, ovvero i cosiddetti “spyware”; il ruolo della crittografia nella protezione dei diritti umani e l’impatto del monitoraggio digitale degli spazi pubblici, sia offline che online.

L’abuso degli strumenti di hacking intrusivi

Per quanto concerne il primo punto, si fa riferimento all’abuso di software dannosi in grado di insediarsi in dispositivi di vario genere al fine di carpire informazioni sugli utenti, come le loro abitudini di navigazione o gli spostamenti effettuati, senza instaurare il ben che minimo sospetto in colui che lo sta utilizzando.

In relazione a ciò, il documento delle Nazioni Unite sottolinea come tali dispositivi, pur essendo stati creati per combattere terrorismo ed altre forme di criminalità, siano in realtà spesso adoperati per compiere attività illegittime.

Tali attività non si esauriscono in mere operazioni di spionaggio, ma si sostanziano altresì in operazioni di repressione di opinioni critiche o dissenzienti, soprattutto se provenienti da personalità di rilievo nel campo mediatico, come ad esempio giornalisti, esponenti politici dell’opposizione e difensori dei diritti umani.

Sorveglianza di massa: dai droni ai social, così ci controllano

Il caso Pegasus

L’esempio più eclatante di spyware trasformato in strumento malevolo di controllo ed oppressione è Pegasus, prodotto della nota società NSO Group. L’uso ostile di questo spyware è stato oggetto di numerose indagini da parte di organizzazioni operanti per la difesa dei diritti umani; nel luglio 2021 Forbidden Stories, consorzio di giornalismo investigativo sostenuto da Amnesty international, ha pubblicato delle rivelazioni sull’uso del software che hanno attirato ancor di più l’attenzione internazionale sulla vicenda, indirizzando maggiormente il focus sulla proliferazione di questo genere di strumenti e, soprattutto, sul loro utilizzo illecito.

Tale relazione ha inoltre rivelato che almeno 189 giornalisti, 85 difensori dei diritti umani ed oltre 600 politici e funzionari governativi sarebbero stati vittime dello spyware, oltre a professionisti quali giudici, avvocati, medici, leader sindacali ed accademici.

Come riportato anche dal Council on Foreign Relations, think tank statunitense specializzato in politica estera e affari internazionali, lo spyware Pegasus sarebbe quindi stato utilizzato come merce di scambio diplomatico da parte di molti governi, che ne avrebbero successivamente fatto un uso improprio.

Ciò che propone il rapporto dell’ONU, in relazione a misure urgenti atte ad affrontare la diffusione di questa tipologia di malware, è una moratoria sull’uso e sulla vendita di strumenti di hacking, fino a che non saranno attuate garanzie adeguate a proteggere gli utenti. Dal momento che diversi governi stranieri hanno utilizzato tali strumenti a scapito di diversi soggetti in tutto il mondo, il rapporto afferma che le autorità dovrebbero introdursi all’interno di un dispositivo solo in extrema ratio, nel caso in cui ci si trovasse di fronte ad una grave minaccia alla sicurezza nazionale.

Il ruolo della crittografia nella protezione dei diritti umani

In merito al secondo elemento su cui si sofferma l’ONU, ovvero il ruolo dei metodi di crittografia nella protezione dei diritti umani online, il rapporto afferma che negli ultimi anni diversi governi avrebbero intrapreso azioni in grado di compromettere la sicurezza e la riservatezza delle comunicazioni criptate.

La cifratura delle informazioni è necessaria per la salvaguardia dei propri diritti di espressione, opinione, libertà e sicurezza. Soprattutto in ambienti in cui prevale la censura, o nei confronti di soggetti a rischio, la crittografia consente agli individui di mantenere una propria dimensione di scambio e confronto. Anche nei conflitti armati la messaggistica criptata assume un ruolo centrale: il documento riporta come, dall’inizio del conflitto in Ucraina, il numero di download di Signal sia aumentato di oltre il 1000 per cento rispetto ai mesi precedenti.

Il ruolo della crittografia deve quindi essere riconosciuto e tutelato dagli Stati e dagli organismi delle Nazioni Unite, i quali dovranno altresì incoraggiare le imprese ad adoperarsi in tal senso, creando soluzioni atte a garantire e proteggere la riservatezza delle comunicazioni e delle transizioni digitali.

L’impatto del monitoraggio digitale degli spazi pubblici

Infine, l’ultimo punto chiave riportato dal rapporto dell’ONU fa riferimento all’impatto del monitoraggio digitale degli spazi pubblici. Il ricorso sempre più frequente alle nuove tecnologie permette un controllo continuo e costante di ciò che le persone dicono online, anche e soprattutto sui social media.

L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite ha espresso più volte le sue preoccupazioni in merito alla sorveglianza di massa, soprattutto per quanto concerne le intercettazioni delle comunicazioni.

A tal proposito, il rapporto intima agli Stati di limitare le misure di sorveglianza pubblica a quelle “strettamente necessarie e proporzionate”; gli Stati dovrebbero inoltre agire per attuare solidi controlli delle esportazioni delle tecnologie di sorveglianza che pongono gravi rischi per i diritti umani.

Conclusioni

In conclusione, il rapporto delle Nazioni Unite sottolinea quindi la necessità e l’importanza di un’azione rapida ed efficace, in quanto il diritto alla privacy risulta essere fortemente minacciato dallo sviluppo di nuove tecnologie. Come affermato dall’Alto Commissario ad interim per i diritti umani Nada Al-Nashif, “Le tecnologie digitali portano enormi benefici alle società. Ma la sorveglianza pervasiva ha un costo elevato, minando i diritti e soffocando lo sviluppo di democrazie vivaci e pluralistiche”.

Anche Michelle Bachelet, Alta Commissaria per i diritti umani delle Nazioni Unite, ha sottolineato come l’intelligenza artificiale possa essere considerata una forza positiva per poter superare alcune grandi sfide del presente, ma che al contempo può avere effetti negativi, soprattutto se viene utilizzata senza tener in considerazione l’influenza che questi hanno sui diritti umani delle persone.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 4