Trasparenza: sogno o incubo?

Prima domanda e prima risposta sui temi delle reti e dei sistemi complessi attraverso le pagine di un libro, in questa neonata rubrica che proporrà ogni mese un argomento scelto insieme ai lettori. Ai dubbi e alle questioni legate alla trasparenza sociale, rispondiamo con gli argomenti proposti da Byung-Chul Han nel volumetto “La società della trasparenza”, tradotto e pubblicato in Italia dalle Edizioni NotteTempo

Pubblicato il 27 Feb 2015

714d1zff-150225185610

Ed eccoci al primo appuntamento di questa rubrica. La domanda si può articolare così: cos’è davvero la trasparenza in una società tecnologica e globale come la nostra? è un’opportunità, una necessità, un vantaggio sociale? o al contrario può essere una minaccia per il singolo individuo, con il pericolo di perdita pesante o addirittura totale della privacy?

E poi: la nostra società va verso troppa o troppo poca trasparenza? Cerchiamo le risposte – risposte aperte, ovviamente, suggerimenti e spunti di riflessione – tenendo ben presenti le forze in gioco: i motori di ricerca sempre più monopolistici, i social network, gli open data, la raccolta di informazioni su di noi – per scopi commerciali e di controllo – attraverso il Web, le reti telefoniche, l’Internet delle cose.

La risposta

Una risposta ovviamente non c’è. Ma ci sono a nostra disposizione le riflessioni proposte dal filosofo coreano Byung-Chul Han, che ha condensato in un piccolo volume di un centinaio di pagine (uscito in Germania nel 2012) le sue idee ricche di punti di vista originali. In Italia il libro è stato tradotto e pubblicato nel 2014 dalle Edizioni NotteTempo con il titolo “La società della trasparenza”.

Perché abbiamo scelto questo libro

In estrema sintesi, ecco qui i punti di forza (oltre a quello che appare come un punto di debolezza) del libro.

Punti di forza: visione ampia e decisamente fuori dal quel coro che spesso prende per buona l’equazione “massima trasparenza delle informazioni” uguale “massima civiltà e qualità della vita sociale”; focus sul drammatico conflitto tra necessità di sapere tutto di tutti per la sicurezza sociale e per l’eliminazione dei soprusi e dei conflitti d’interesse, e la necessità (il diritto) di conservare una propria sfera di intimità inviolabile da parte di chiunque sia cittadino di una società democratica o sedicente tale; grande leggibilità anche per i non specialisti di filosofia o di scienze sociali; capacità di guardare al presente e al futuro prossimo osservando i fatti correnti, con una sensibilità maturata sui grandi pensatori del passato, da Nietzsche a Lacan, da Heidegger a Baudrillard.

Punti di debolezza: in alcuni passaggi l’autore è troppo sicuro delle proprie affermazioni, che in qualche caso meriterebbero se non altro il beneficio del dubbio.

Il sommario

Ecco come la casa editrice presenta il libro nella quarta di copertina: “La società contemporanea è al servizio della “trasparenza”: da una parte le informazioni sulla “realtà” sembrano alla portata di tutti, dall’altra tutti sono trasparenti – cioè svelati, esposti – alla luce degli apparati che esercitano forme di controllo collettivo sul mondo postcapitalista.

Così il valore “positivo” della trasparenza maschera, sotto l’apparente accessibilità della conoscenza, il suo rovescio: la scomparsa della privacy; l’ansia di accumulare informazioni che non producono necessariamente maggiore conoscenza, se manca un’adeguata interpretazione; l’illusione di poter contenere e monitorare tutto, anche grazie alla tecnologia. In questo saggio, Byung-Chul Han interpreta la trasparenza come un falso ideale, come la più forte delle mitologie contemporanee, che struttura molte delle forme culturali più pervasive e insidiose del nostro tempo”.

L’indice dei contenuti

L’elenco dei capitoli, letto in sequenza, dà una prima concreta ed efficace idea del testo e dello sviluppo dei ragionamenti di Byung-Chul Han. Ecco la sequenza, che mostra l’escalation dalla prima semplice descrizione, fino al giudizio dell’organizzazione sociale che si sta profilando sotto i nostri occhi in questi anni:

“La società del positivo. La società dell’esposizione. La società dell’evidenza. La porno-società. La società dell’accelerazione. La società dell’intimità. La società dell’informazione. La società dello svelamento. La società del controllo”.

Contenuti citazioni commenti

La trasparenza, in una qualunque società, è un bene o un male? Sicuramente non è solo né l’uno né l’altro. Ma come/dove si può trovare un punto di equilibrio che rispetti il diritto alla propria privacy e il diritto di sapere le cose che ci interessano, non solo riguardo i nostri “prossimi” (prossimi anche nello spazio virtuale, non solo in quello fisico), ma anche e soprattutto riguardo chi ci governa e amministra per noi il bene pubblico comune? Byung-Chul Han risponde indirettamente a queste domande con diverse riflessioni.

Ecco alcuni dei passaggi chiave. Per prima cosa l’autore osserva che la natura stessa del linguaggio implica l’impossibilità di una totale trasparenza e della inevitabilità del nostro esistere “sull’orlo del caos”; e (a pag.11) cita von Humboldt: “Nessuno pensa, con una parola, precisamente ed esattamente la stessa cosa che pensa un altro, e l’ancor piccola diversità si trasmette, come un cerchio sull’acqua, in tutta la lingua. Ogni comprendere è perciò sempre, al contempo, un non-comprendere, ogni consentire in pensieri e sentimenti è, al contempo, un dissentire”. Detto in altre parole, potremmo chiosare che l’illusione della conoscenza puntuale di tutto, in particolare attraverso l’analisi dei big data oggi di gran moda, ci porta a un delirio di onniscienza, all’ennesimo peccato di superbia (ingenuo ma non innocuo) dell’uomo.

Ma c’è un altro elemento di cui bisogna tenere conto se si vuole ragionare sulla trasparenza: un eccesso di positività e di annullamento totale del negativo fanno perdere – secondo il filosofo coreano – lo spessore dialogico e la complessità dell’essere, creando nuovi problemi esistenziali, dando vita alla catena perversa trasparenza > positività > pornografia: “Giocare con l’ambiguità e l’ambivalenza, con il segreto e il mistero, accresce la tensione erotica. La trasparenza o l’univocità sarebbe la fine dell’eros, ovvero, la pornografia. Non è un caso, quindi, che l’odierna società della trasparenza sia al tempo stesso una società pornografica. Anche la prassi della ‘post-privacy’, che in nome della trasparenza esige un illimitato e reciproco denudamento, è assolutamente nociva per il piacere” (pag. 31).

Un ulteriore elemento di cui spesso non si tiene conto, secondo Byung-Chul Han, è che la memoria umana (selettiva, sottoposta a errori e cortocircuiti) è decisamente diversa dalla memoria delle macchine informatiche, nel bene e nel male: “La narratività [della memoria umana] la differenzia dalla memoria informatica, che lavora e accumula in modo meramente additivo. A causa della loro storicità, le tracce mnestiche sono sottoposte a un riordinamento e a una riscrittura continui. Al contrario, i dati salvati rimangono uguali a se stessi. Oggi la memoria si positivizza in un ammasso di rifiuti e di dati, in una ‘bottega di rigattiere’ […] le cose giacciono semplicemente l’una accanto all’altra, non sono stratificate. Lì manca, quindi, la storia” (pag.57).

Il filosofo coreano aggiunge quindi una nuova tessera al puzzle da cui il lettore potrà infine trarre una visione nuova del fenomeno ambiguo e contraddittorio della trasparenza nell’organizzazione sociale: una visione inconsueta dei social network, che l’autore bolla come riduttori nocivi della complessità della rete sociale. Strumenti come Facebook o Twitter ci portano infatti a ritagliarci inconsapevolmente una nicchia di persone che la pensano come noi, nicchia che interpretiamo erroneamente come rappresentativa del pensiero globale (un concetto, questo, di enorme peso nei rapporti sociali e nella loro deriva verso una crescente aggressività e faziosità, come dimostrano altri due libri fondamentali per questo tipo di argomenti: “Big data” di Mayer-Schönberger e “Il segnale e il rumore” di Nate Silver). Leggiamo uno dei passaggi chiave del pensiero di Byung-Chul Han a questo proposito: “ I social media e i motori di ricerca personalizzati edificano nella rete uno spazio di prossimità assoluto, dal quale l’esterno è eliminato. Lì si ha modo di incontrare soltanto se stessi e i propri eguali. Non c’è più alcuna negatività, che renderebbe possibile un cambiamento. Questa prossimità digitale propone al partecipante soltanto quei frammenti di mondo che gli piacciono. Di conseguenza, abolisce la dimensione pubblica, la coscienza pubblica, davvero critica, e privatizza il mondo…” (pag.60).

Byung-Chul Han arriva quindi al punto che ci interessa in questa sede, tirando le fila di tutti i ragionamenti precedenti, con un’affermazione all’apparenza paradossale: che la trasparenza esclude la fiducia; ovvero che la società della trasparenza in sostanza è – contrariamente a quanto ci sembra di primo acchito – una società basata su sfiducia e sospetto. Con tutto ciò che ne consegue (e conseguenze tremendamente plausibili le ritroviamo per esempio nello scenario di un romanzo di grande successo, “Il cerchio” di Dave Eggers, così come nella cronaca più attuale raccolta da Federico Rampini nel suo recente libro “Rete padrona”). Chiudiamo con le parole di Byung-Chul Han: “La forte richiesta di trasparenza rinvia proprio al fatto che il fondamento morale della società è diventato fragile, che i valori morali come la sincerità o l’onestà divengono sempre più insignificanti. Al posto dell’istanza morale caduta in disgrazia, compare la trasparenza come nuovo imperativo sociale” (pag.80).

L’autore

“Byung-Chul Han, filosofo di origini coreane, è docente di Filosofia e Teoria dei Media, in Germania, presso la Staatliche Hochschule für Gastaltung di Karlsruhe. Ha pubblicato saggi e studi sulla cultura della globalizzazione e sulla iper-culturalità”.

La domanda (e il libro) del prossimo mese.

Chiediamo ai lettori di scegliere quale domanda vogliamo porci il mese prossimo. Ecco la lista delle nostre proposte, che può subire su vostra richiesta cambiamenti, aggiunte, eliminazioni:

· che cosa sono le reti complesse? ci risponde un saggio di Barabasi;

· cosa sono davvero i big data? ci risponde un libro di Mayer-Schönberger;

· qual è la differenza tra complicato e complesso? ci rispondono Gandolfi e Waldrop

· quale rapporto c’è tra trasparenza e privacy? troviamo risposte in un romanzo di successo: “Il cerchio” di Eggers

· come si gestisce la complessità? ci rispondono De Toni, Simoncini e De Simone

· che dire di intelligenza artificiale e singularity? troviamo spunti in Morin e in una raccolta di saggi tratti dalla rivista Le Scienze

· quali leggi governano la diffusione delle mode, dei virus e delle epidemie? ci risponde Buchanan

· la memetica: di che si tratta? risposte e suggestioni nel libro di Blackmore

· perché solo sei gradi di separazione tra me e Obama? ci rispondono Buchanan e Barabasi

· perché chiamiamo “età ibrida” questo periodo? ci rispondono Ayesha e Parag Khanna

· complesso e caotico: quali punti di contatto? ci risponde Ekeland

· come affrontare la complessità nelle organizzazioni? ci risponde Cravera

· come affrontare l’imprevisto in un mondo iper-connesso? dal ‘Cigno nero’ di Taleb a un curioso saggio di uno scrittore di gialli, Marco Malvaldi

· che c’entra la biologia con l’organizzazione complessa? ci rispondono Luisi e Capra

· autopoiesi: di che si tratta e perché ci dovrebbe interessare? le risposte in un grande classico di Varela e Maturana

· che c’entra la teoria dei giochi con il mondo complesso e iper-connesso? ci risponde Massarenti con il divertente “Perché pagare le tangenti è razionale ma non conviene”

che cos’è la legge di potenza e perché ci dovrebbe interessare? risponde Barabasi in “Lampi”

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati