intelligenza artificiale

Un’azienda più efficiente con l’AI generativa? Come fare



Indirizzo copiato

Non è sufficiente adottare tool AI per andare incontro a una reale innovazione e trasformazione, ma occorre avere il controllo degli algoritmi che sono alla base del machine learning. Da cosa partire e qual è il giusto approccio

Pubblicato il 23 giu 2023



ai act governance; agenti AI autonomi
agenti AI autonomi

L’intelligenza artificiale mette le aziende davanti a un’enorme opportunità che si traduce in maggiore efficienza dei processi e competitività sul mercato. Allo stesso tempo, però, l’adoption di soluzioni di AI comporta necessariamente da parte delle imprese un cambio di paradigma e una presa di coscienza su quelle che sono le implicazioni etiche legate all’integrazione di queste moderne tecnologie all’interno dei propri ambienti.

Abbracciare una cultura dell’innovazione significa infatti prestare particolare attenzione sia agli aspetti etici che alle competenze tecniche, indispensabili per garantire la messa a punto di architetture accurate e prive di bias, nel momento in cui le persone si interfacciano a queste macchine.

Come intraprendere un percorso di trasformazione aziendale con l’AI generativa

Proprio per questo motivo, riteniamo che il modo migliore per intraprendere un percorso di trasformazione digitale con l’impiego di tecnologie di AI generative sia l’approccio consulenziale, completo di una fase iniziale di assessment per determinare con cura i servizi e l’implementazione di soluzioni in grado di garantire la massima sicurezza e tutela dei dati e delle informazioni.

Un approccio di tipo consulenziale permette di porre attenzione alle esigenze specifiche delle organizzazioni e valutare eventuali rischi per l’utilizzo di tool di AI generative in un ambiente lavorativo non sufficientemente preparato per un impiego efficace degli strumenti digitali. Ricordiamo, infatti, che quando ci si affida all’Intelligenza Artificiale auto-generativa, non presidiata dall’essere umano, esistono dei rischi concreti legati ai temi della sicurezza e della protezione dei dati.

Non è sufficiente adottare tool AI per andare incontro a una reale innovazione e trasformazione, ma occorre avere il controllo degli algoritmi che sono alla base del machine learning, e quindi delle fonti di informazioni su cui questi si allenano progressivamente e che devono essere certe, istituzionali, istituzionalizzate e formalmente riconosciute.

Per cominciare, partire dalle persone

Uno degli step preliminari fondamentali per la riuscita di un progetto di trasformazione digitale è l’intervento sulle persone. Per rendere la popolazione aziendale pronta all’utilizzo dei tool di Intelligenza Artificiale diventa prioritario predisporre in azienda appositi piani di formazione e di Change Management che accompagnino i dipendenti verso un cambiamento strutturato. Diventano quindi fondamentali piani di up-skilling e re-skilling per far acquisire e aggiornare le opportune competenze digitali: un tema sempre più centrale e attuale nel mercato del lavoro italiano.

Le ultime stime di Unioncamere-Anpal fotografano, infatti, un livello di Digital Mismatch drammatico: il gap per la conoscenza di metodi informatici in Italia ha raggiunto il 47,7%. Supera il 47% anche l’applicazione di tecnologie 4.0, mentre per il 44% dei casi il possesso delle competenze digitali risulta critico.

Le aziende e il digital mismatch

Di fronte a un digital mismatch così elevato e diffuso a livello nazionale e strutturale, è importante sottolineare che lo sforzo per colmarlo dovrebbe essere sinergico e partire, non solo dalle aziende, ma anche dalle scuole e dalle istituzioni per avvicinare i giovani al mondo delle tecnologie digitali e delle discipline STEM. Per supplire allo scollamento fra le competenze acquisite durante gli anni accademici e quelle necessarie all’inserimento nel mondo del lavoro, in Fiven abbiamo investito in un progetto di Academy per contribuire alla specializzazione delle giovani risorse nelle materie digital-tech e colmare il divario tra domanda e offerta in ambito digitale, che sta avendo molto successo. Per noi l’Academy rappresenta un luogo aperto a tutti, dipendenti interni ed esterni, neodiplomati e neolaureati che desiderano prepararsi per l’inserimento professionale, a conferma dell’interesse che nutriamo verso il tema della formazione, prioritario per rimanere competitivi sul mercato del lavoro, sia per l’azienda che per il singolo lavoratore. Al di là dei singoli progetti frutto del lavoro delle imprese, risulta però prioritaria e importante una strategia comune fra pubblico e privato che dia un’ulteriore spinta per supportare le nuove generazioni nell’andare incontro a molteplici opportunità lavorative e costruire il proprio futuro professionale.

Un approccio consulenziale consente di porre grande attenzione anche ai temi di Change Management, tenendo conto delle esigenze specifiche di ciascuna realtà aziendale, e permette di “preparare il campo” per l’attuazione di ogni iniziativa e per l’erogazione di servizi che possano essere realmente innovativi.

L’impatto delle AI generative in azienda

L’impiego di soluzioni di AI generative mostra un enorme potenziale in termini di semplificazione ed efficienza dei processi, perché fornisce supporto nella gestione di azioni ripetitive e time-consuming consentendo alle risorse di dedicare il proprio tempo ad attività maggiormente strategiche. Ciò si traduce in maggior velocità d’azione, innovazione e competitività sul mercato.

Le soluzioni più utilizzate

Non sorprende che le Intelligenze Artificiali generative e, più in generale, tutte quelle soluzioni che prevedono l’uso della tecnologia applicato all’area di interpretazione del linguaggio, scritto e parlato (come, ad esempio, chatbot e soluzioni NLP), rappresentino la seconda categoria di AI maggiormente impiegate dalle aziende italiane nel 2022, con una quota di mercato del 28%.

Secondo l’Osservatorio del Politecnico sull’Intelligenza Artificiale nel 2022, questo tipo di soluzioni sono seconde solo a quelle applicate in ambito di Intelligent Data Processing, che rappresentano il 34% del mercato AI in Italia e si riferiscono all’analisi e all’estrazione di informazioni e dati, soprattutto per ciò che concerne modelli previsionali per la strategia aziendale dal punto di vista della gestione di investimenti e di budget.

È interessante notare come il mercato dell’AI in Italia abbia evidenziato una notevole crescita nel 2022, pari al 32% sul 2021 e raggiunto un valore pari a 500 milioni di euro. Un incremento confermato dal livello di diffusione di questa tecnologia nelle imprese: il 61% delle grandi aziende dichiara di aver avviato almeno un progetto di AI nel 2022 (+10% vs 2021). Restringendo il campo alle PMI, la percentuale di aziende con un progetto di AI avviato scende al 15% (valore comunque in crescita rispetto al 6% registrato nel 2021).

Guardando alle sole AI generative, l’elemento differenziante fra le soluzioni è il grado di comprensione del linguaggio naturale. L’utilizzo di un data set in lingua italiana per lo sviluppo di questo tipo soluzioni permette alle funzionalità di AI e Machine Learning di comprendere con maggior efficacia e accuratezza il linguaggio di testi, immagini e suoni e di interpretare in modo corretto e appropriato i flussi di dati interni a un’azienda, gestendo conversazioni bidirezionali con gli utenti, contribuendo alla risoluzione di problemi e fornendo previsioni e modelli utili ad automatizzare i processi lavorativi ripetitivi, velocizzandoli ed efficientandoli.

I campi di applicazione

I campi di applicazione che si prestano all’impiego di AI Generative all’interno di un’azienda sono diversi. Solo per fare degli esempi possiamo citare il comparto customer care, in cui i chatbot e i conversational agent possono contribuire alla gestione delle attività di helpdesk interagendo direttamente con i clienti per gli aspetti preliminari. Altro campo di applicazione è il mondo HR, sia per le attività legate alle fasi di recruiting, dove l’AI può supportare il lavoro umano nella lettura e valutazione dei CV, sia per quelle legate alla gestione delle risorse in azienda e all’analisi del sentiment.

Al netto delle funzionalità delle piattaforme disponibili sul mercato, però, per essere competitivi sul mercato il suggerimento per le aziende è sicuramente quello di investire nella digitalizzazione, prediligendo prima gli investimenti in servizi consulenziali piuttosto che in tecnologia stand alone, proprio per consentire una corretta implementazione dei tool, con conseguente apprendimento d’utilizzo da parte delle risorse. Solo in questo modo, le AI generative possono erogare il massimo del proprio potenziale e contribuire a una reale innovazione di modelli e processi.

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati