l'analisi

Trasferimento dati Usa-Ue, le riserve dell’EDPB sul nuovo accordo: nodi e prossimi step

Nel suo parere, non vincolante, ma di estrema importanza, l’EDPB accoglie i miglioramenti nel testo di accordo, ma esprime numerose e incisive critiche chiedendo ulteriori correzioni e la riapertura dei negoziati con gli USA, nonché di programmare una “revisione” della decisione di adeguatezza ogni tre anni. Ecco perché

Pubblicato il 02 Mar 2023

Riccardo Berti

Avvocato e DPO in Verona

Franco Zumerle

Avvocato Coordinatore Commissione Informatica Ordine Avv. Verona

edpb edps data act

É del 28 febbraio il parere con cui lo European Data Protection Board (organismo che riunisce i garanti UE) ha accolto positivamente il nuovo accordo fra USA e UE che sarà alla base della futura decisione di adeguatezza degli Stati Uniti in relazione al trasferimento di dati personali lungo l’asse dell’Atlantico.

Il parere EDPB presenta però alcune sostanziali riserve e richieste di interventi migliorativi sul Data Privacy Framework a cui stanno lavorando l’Unione e gli USA.

Trasferimento dati Ue-USA: prove tecniche di un accordo

Lo scenario

Facciamo subito ordine fra i termini: da un lato abbiamo l’EU-US Data Privacy Framework (DPF), ovvero l’accordo internazionale fra Unione Europea e Stati Uniti per garantire, da parte di questi, un livello di tutela adeguato rispetto al GDPR nostrano, dall’altro lato abbiamo la decisione di adeguatezza (di cui la Commissione Europea ha pubblicato una bozza lo scorso dicembre) che è un atto della Commissione Europea con cui, preso atto degli accordi in seno al Data Privacy Framework, si “certifica” ai sensi dell’art. 45 GDPR che il paese terzo oggetto della decisione (nella fattispecie gli USA) garantisce un livello di protezione adeguato rispetto al GDPR.

Una volta che la decisione di adeguatezza sarà adottata, ad essere “certificati” come adeguati rispetto agli standard GDPR non saranno però in generale tutti i titolari o responsabili del trattamento basati negli Stati Uniti (come accadrebbe se ad essere valutata adeguata rispetto al GDPR fosse una legge federale), bensì (similmente a come accadeva con i precedenti accordi Safe Harbor e Privacy Shield) solo i soggetti che aderiranno ai principi DPF (le cosiddette DPF Organisations) saranno coperte dalla decisione di adeguatezza.

Ad oggi il Data Privacy Framework è ormai “completo”, tanto che la Commissione ha stilato sulla base degli accordi raggiunti una bozza di decisione di adeguatezza.

L’EDPB è chiamata però, ai sensi dell’articolo 70 GDPR, ad esprimersi con un parere circa il livello di adeguatezza del paese terzo, prima di dar corso alla decisione definitiva, e con il proprio parere quindi l’EDPB può non solo censurare la bozza di decisione di adeguatezza promossa dalla Commissione, ma anche rimettere in discussione i contenuti dell’EU-US Data Privacy Framework, chiedendone la rivisitazione.

The new transatlantic data privacy framework: What is it, and will it last?

The new transatlantic data privacy framework: What is it, and will it last?

Guarda questo video su YouTube

Il parere dell’EDPB, pur non vincolante, è comunque di estrema importanza se solo si pensa che poi le singole autorità garanti che compongono il gruppo europeo saranno chiamate a fare applicazione ed interpretazione su base quotidiana della decisione e costituiranno il filtro precedente l’eventuale valutazione giudiziale dell’accordo.

Gli aspetti positivi del Data Privacy Framework

L’EDPB innanzitutto accoglie con favore miglioramenti sostanziali rispetto al regime previgente (di cui al Safe Harbor prima ed al Privacy Shield poi, entrambi posti nel nulla dalla Corte di Giustizia UE) come l’introduzione di requisiti che riprendono i principi di necessità e proporzionalità anche nel caso di raccolta di dati da parte dell’intelligence statunitense.

In particolare, il framework è stato accompagnato da un ordine esecutivo del Presidente Biden dello scorso 7 ottobre in tema di salvaguardie nell’attività di intelligence, cui ha fatto seguito un secondo ordine esecutivo del dicembre scorso sempre in tema di intelligence (US Executive Order 14086). Tali ordini hanno posto dei limiti all’ordine esecutivo 12333 (emesso da Reagan nel 1981) aumentando le tutele nel caso di accesso ai dati da parte dei servizi di intelligence statunitensi e adottando un approccio più garantista, più in linea, anche nel lessico, con quello di cui al GDPR.

Altro parere positivo da parte dell’EDPB riguarda il nuovo meccanismo di ricorso per gli interessati dell’UE, istituito con la “Attorney General Regulation” che disciplina la cosiddetta “Data Protection Review Court”.

L’istituzione di questa “Corte” rappresenta infatti un significativo miglioramento rispetto al meccanismo (censurato dalla CGUE nella sentenza Schrems II) dell’Ombudsperson previsto nel Privacy Shield.

Va però anche evidenziato che non si tratta di una vera e propria “Corte”, ma piuttosto di un organismo interno in seno all’ufficio dell’Attorney General, che provvede a nominarne i componenti.

Inoltre, la Data Protection Review Court è accessibile solo dopo un ricorso svolto avanti ad un organo interno all’Ufficio per le Libertà Civili in seno al direttorato della National Intelligence.

Altri segnali incoraggianti, valorizzati nel parere dell’EDPB, sono quelli relativi all’evoluzione normativa nei singoli stati USA in tema di protezione dei dati personali (il parere cita le discipline introdotte in California, Colorado, Connecticut, Virginia e Utah) nonché quelli relativi agli sforzi per raggiungere una stesura condivisa a livello federale dell’”American Data Privacy and Protection Act” (ad oggi ancora una bozza, pur con appoggi bipartisan).

Le critiche al Data Privacy Framework

Chiuso l’elenco delle note obiettivamente positive del DPF e degli atti che l’hanno implementato, che costituiscono una chiara evoluzione migliorativa rispetto al quadro del Privacy Shield ed anzi intervengono proprio su quegli aspetti censurati dalla corte di Giustizia UE nella sentenza Schrems II, andando a correggere le più gravi carenze dell’assetto normativo precedente, rimane la domanda: il nuovo framework è sufficiente a garantire un livello di tutela “essenzialmente equivalente” rispetto a quello garantito dal GDPR?

Sul punto l’EDPB introduce una serie di ragionate critiche e perplessità sull’esito degli sforzi concertati dagli USA.

Allo stesso tempo esprime perplessità e chiede chiarimenti su diversi punti. Questi riguardano, in particolare, determinati diritti degli interessati, i trasferimenti successivi, la portata delle esenzioni, la raccolta temporanea di dati in blocco e il funzionamento pratico del meccanismo di ricorso.

Quanto ai diritti degli interessati l’EDPB si concentra su diritto di accesso, rettifica, cancellazione ed opposizione. L’EDPB in particolare critica la formulazione relativa al diritto di accesso nel DPF in quanto ricalca quella di cui al Privacy Shield, non allineata con il GDPR (ad esempio il framework non consente l’accesso a dati pubblicamente accessibili, sebbene il GDPR, al contrario, non limiti l’accesso in questi casi).

Quanto al diritto di opposizione, l’EDPB critica il fatto che il suo omologo statunitense (Choice principle) non precisa le modalità con cui tale diritto può essere esercitato, salvo il caso delle comunicazioni di marketing.

Riguardo ai trasferimenti successivi, il gruppo europeo dei garanti solleva una questione davvero rilevante ovvero l’assenza, nel framework USA-UE, di un principio per cui il soggetto statunitense che tratta i dati provenienti dall’UE non può trasferirli ad altri soggetti salvo questi ultimi non garantiscano un livello di protezione di livello pari a quello garantito dall’originario destinatario dei dati (inoltre va rimarcato che il trasferimento successivo può avvenire solo se questo trova giustificazione nell’informativa originariamente fornita all’interessato).

Questo principio comporta una necessaria “continuità” del livello di protezione adeguato ed equivalente a quello garantito dal GDPR, continuità che per il gruppo dei garanti è essenziale al fine di poter “promuovere” il DPF.

Quanto alla portata delle esenzioni, la disciplina del DPF prevede che l’adesione ai principi che lo compongono possa essere limitata (1) nella misura necessaria ad eseguire un ordine giudiziale, a garantire l’interesse pubblico, a consentire l’applicazione della legge, a garantire il rispetto di requisiti di sicurezza nazionale e (2) secondo la legge, un ordine giudiziale od un regolamento governativo che crea autorizzazioni esplicite (alla limitazione di applicazione del DPF), qualora la DPF Organisation interessata dimostri che la mancata applicazione dei principi DPF è limitata a quanto necessario per il rispetto degli interessi legittimi portati dalle autorizzazioni emesse.

La critica dell’EDPB riguarda il fatto che in questo modo si aprono spiragli per una sostanziale e significativa disapplicazione del framework (e quindi per applicare un livello di tutela inferiore rispetto al GDPR) senza che siano previsti idonee salvaguardie e senza che sia possibile predeterminare i casi in cui queste eccezioni si applicheranno, creando così una grave falla nell’architettura di cui al DPF.

Venendo invece alla raccolta temporanea di dati in blocco (altro elemento valorizzato negativamente dalla Corte di Giustizia nella sentenza Schrems II), l’EDPB pur riconoscendo che il nuovo assetto è migliorativo rispetto a quello del Privacy Shield, critica il fatto che l’elenco dei casi in cui è possibile una raccolta di dati in blocco è ancora ampio, non precisamente definito (nonché estensibile con provvedimento del Presidente USA).

Quanto al funzionamento pratico del meccanismo di ricorso di nuovo l’EDPB, pur riconoscendo un miglioramento rispetto al quadro del Privacy Shield, si domanda se la “Data Protection Review Court” sia un organismo in grado di soddisfare i criteri imposti dal GDPR e dalla sentenza Schrems II, ovvero consenta ad un cittadino europeo di far valere i propri diritti avanti ad un tribunale indipendente ed imparziale.

In questo senso la DPRC, pur indipendente, è comunque un organo interno al Dipartimento di Giustizia (e quindi all’esecutivo USA, ovvero il soggetto che in molti casi potrebbe essere, con le proprie attività di intelligence, la causa dell’illecita comunicazione dei dati personali di cittadini europei).

Interessante è poi la critica dell’EDPB con riguardo all’assenza di disposizioni specifiche in tema di decisioni automatizzate. La tutela offerta dall’art. 22 GDPR non è infatti replicata nel DPF. Sul punto la Commissione ha difeso la scelta statunitense affermando che i dati trasferiti in USA nella stragrande maggioranza dei casi saranno raccolti da titolari stabiliti nell’Unione e che quindi una normativa in tema di decisioni automatizzate sarebbe suscettibile di applicazione pressoché nulla.

Quel che preoccupa l’EDPB è però la continua e repentina evoluzione nel settore delle decisioni automatizzate e della profilazione, che potrebbero rendere invece assai frequente, in un futuro prossimo, un trattamento dati automatizzato da parte dei destinatari dei dati di cittadini europei stabiliti in USA.

Ulteriore critica dell’EDPB è quella relativa al mancato integrale coordinamento dell’ordine esecutivo 14086 (in tema di attività di intelligence) di modo che questo sia implementato in maniera uniforme da tutte le agenzie di intelligence statunitensi.

Infine l’EDPB critica il lessico del DPF, che nel suo mancato coordinamento con la disciplina GDPR (coordinamento che secondo l’EDPB non deve essere necessariamente formale, ma deve sicuramente essere sostanziale, consentendo di modulare la tutela alle varie figure di soggetti che trattano i dati), secondo l’EDPB il riflesso più problematico di questo mancato coordinamento riguarda la posizione dei responsabili del trattamento (situazione frequentissima nel trasferimento dati fra UE ed USA), che non sono destinatari di norme di dettaglio nel DPF e che quindi si trovano (formalmente) a dover rispettare norme che non sono loro applicabili in quanto “pensate” per un titolare del trattamento, con tutte le conseguenti difficoltà in termini applicativi.

Pizzetti: “Troppo debole lo schema Ue per trasferimento dati verso gli Usa, cruciale il parere EDPB”

Prospettive future

Le critiche dell’EDPB sono numerose ed incisive ed impongono non solo una revisione della bozza di decisione di adeguatezza, bensì la riapertura dei negoziati con gli USA (in parte già tradotti in ordini esecutivi) al fine di adeguare il Data Privacy Framework a una serie di requisiti di sostanza e che potrebbero incidere sulla sopravvivenza di questa nuova decisione di adeguatezza.

La Commissione dal canto suo sembra invece più sensibile alle istanze politiche di riavvicinamento con gli USA che alle correzioni richieste dall’EDPB, il rischio quindi è quello che, nella corsa all’approvazione della decisione di adeguatezza, si trascurino norme essenziali per consentire che il sistema del DPF garantisca ai cittadini UE quel livello equivalente di tutela richiesto dalla normativa e dalla giurisprudenza.

Non va infatti dimenticato che il sistema di cui al DPF è “debole” in partenza perché non si basa su una normativa applicabile in entrambi gli ordinamenti coinvolti, bensì di norme ad hoc destinate ai cittadini europei che si innestano, come un corpo estraneo, sulla disciplina statunitense.

Proprio per questo motivo il framework non garantisce tutti i trasferimenti dati negli USA, bensì solo quelli verso le cosiddette DPF Organisations, ovvero le compagnie USA che aderiscono al framework, con ciò aggiungendo un ulteriore elemento di debolezza al quadro, in quanto di fatto l’”adesione” al DPF è subordinata ad una semplice autocertificazione da parte delle compagnie USA, senza alcun controllo “a monte”.

Proprio per queste fragilità intrinseche sarà importante che la Commissione valuti con attenzione le proposte dell’EDPB e cerchi di implementarle nel DPF al fine di ottenere (finalmente) una decisione di adeguatezza esente da critiche sostanziali.

Sul punto quel che è forse più interessante è l’approccio lungimirante dell’EDPB, riassunto nella posizione espressa dal suo presidente, Andrea Jelinek, che ha proposto di programmare una “revisione” della decisione di adeguatezza ogni tre anni, per garantirne l’attualità.

Questo aspetto, unito al fatto che l’EDPB nel proprio parere sottolinea l’importanza di un’efficace supervisione e applicazione del DPF nel tempo, saranno in effetti cardinali nel determinare il successo o meno della nuova decisione di adeguatezza della Commissione, che rischia altrimenti di venir falcidiata (per la terza volta) in sede giudiziale.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

guest

0 Commenti
Più recenti
Più votati
Inline Feedback
Vedi tutti i commenti

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
ANALISI
INIZIATIVE
L'ANALISI
PODCAST
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
L'ANALISI
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
CONTRIBUTI
Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
Leggi l'articolo Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
LA DECISIONE
Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
Leggi l'articolo Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
INNOVAZIONE
Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
Leggi l'articolo Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
COMPETENZE
Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
I PROGETTI
Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
Leggi l'articolo Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
INNOVAZIONE
Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
Leggi l'articolo Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
L'APPROFONDIMENTO
Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
Leggi l'articolo Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
IL WHITE PAPER
Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Le proposte
Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Leggi l'articolo AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
IL WHITE PAPER
AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
Leggi l'articolo Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
INNOVAZIONE
Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
Leggi l'articolo Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
SCENARI
Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
Leggi l'articolo Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
IL PROGETTO
Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
Leggi l'articolo Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
IL WHITE PAPER
Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
Leggi l'articolo Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
BANDA ULTRALARGA
Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
Leggi l'articolo 5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
IL PROGETTO
5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
Leggi l'articolo Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
L'APPELLO
Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
Leggi l'articolo Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
EU COMPASS
Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
ECONOMIE
EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
Leggi l'articolo La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della  Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
L'APPROFONDIMENTO
La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
Leggi l'articolo Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
L'APPROFONDIMENTO
Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
Leggi l'articolo Coesione e capacità dei territori
L'ANNUARIO
Coesione e capacità dei territori
Leggi l'articolo EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
Leggi l'articolo DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Leggi l'articolo FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Leggi l'articolo Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Leggi l'articolo Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Leggi l'articolo La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Leggi l'articolo L'analisi della S3 in Italia
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Leggi l'articolo European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Leggi l'articolo A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Leggi l'articolo Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Leggi l'articolo Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Leggi l'articolo Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Leggi l'articolo 400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Leggi l'articolo Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Leggi l'articolo Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Leggi l'articolo BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Leggi l'articolo Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Leggi l'articolo Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Leggi l'articolo Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Leggi l'articolo Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Leggi l'articolo Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Leggi l'articolo Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Leggi l'articolo Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Leggi l'articolo Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Leggi l'articolo L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Leggi l'articolo Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Leggi l'articolo Al via il progetto COINS
Iniziative
Al via il progetto COINS
Leggi l'articolo Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Leggi l'articolo EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Leggi l'articolo Parte la campagna di comunicazione COINS
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Leggi l'articolo Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Leggi l'articolo L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Leggi l'articolo Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Leggi l'articolo Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Leggi l'articolo Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Leggi l'articolo Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Leggi l'articolo Innovazione locale con i fondi di coesione:  progetti di successo in Italia
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
L'ANALISI
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
CONTRIBUTI
Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
Leggi l'articolo Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
LA DECISIONE
Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
Leggi l'articolo Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
INNOVAZIONE
Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
Leggi l'articolo Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
COMPETENZE
Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
I PROGETTI
Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
Leggi l'articolo Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
INNOVAZIONE
Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
Leggi l'articolo Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
L'APPROFONDIMENTO
Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
Leggi l'articolo Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
IL WHITE PAPER
Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Le proposte
Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Leggi l'articolo AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
IL WHITE PAPER
AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
Leggi l'articolo Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
INNOVAZIONE
Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
Leggi l'articolo Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
SCENARI
Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
Leggi l'articolo Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
IL PROGETTO
Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
Leggi l'articolo Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
IL WHITE PAPER
Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
Leggi l'articolo Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
BANDA ULTRALARGA
Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
Leggi l'articolo 5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
IL PROGETTO
5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
Leggi l'articolo Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
L'APPELLO
Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
Leggi l'articolo Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
EU COMPASS
Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
ECONOMIE
EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
Leggi l'articolo La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della  Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
L'APPROFONDIMENTO
La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
Leggi l'articolo Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
L'APPROFONDIMENTO
Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
Leggi l'articolo Coesione e capacità dei territori
L'ANNUARIO
Coesione e capacità dei territori
Leggi l'articolo EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
Leggi l'articolo DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Leggi l'articolo FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Leggi l'articolo Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Leggi l'articolo Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Leggi l'articolo La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Leggi l'articolo L'analisi della S3 in Italia
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Leggi l'articolo European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Leggi l'articolo A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Leggi l'articolo Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Leggi l'articolo Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Leggi l'articolo Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Leggi l'articolo 400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Leggi l'articolo Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Leggi l'articolo Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Leggi l'articolo BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Leggi l'articolo Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Leggi l'articolo Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Leggi l'articolo Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Leggi l'articolo Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Leggi l'articolo Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Leggi l'articolo Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Leggi l'articolo Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Leggi l'articolo Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Leggi l'articolo L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Leggi l'articolo Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Leggi l'articolo Al via il progetto COINS
Iniziative
Al via il progetto COINS
Leggi l'articolo Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Leggi l'articolo EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Leggi l'articolo Parte la campagna di comunicazione COINS
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Leggi l'articolo Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Leggi l'articolo L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Leggi l'articolo Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Leggi l'articolo Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Leggi l'articolo Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Leggi l'articolo Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Leggi l'articolo Innovazione locale con i fondi di coesione:  progetti di successo in Italia
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

0
Lascia un commento, la tua opinione conta.x