gli accordi

Collaborazione tra Enti pubblici: i servizi di hosting e housing di Inail per le PA

Inail, l’Istituto che gestisce l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, ha sottoscritto con le Pubbliche Amministrazioni una serie di accordi per la fornitura di servizi di hosting e housing di dati. Ecco perché sono importanti

Pubblicato il 01 Nov 2022

Anna Palermo

Ufficio di Presidenza Inail e Giornalista

Fabio Romano

Inail DCOD - Architetture e Piattaforme

DataCenter_MG_6336

Servizi erogati da PA ad altre PA, Datacenter in grado di gestire grandi quantità di dati e Disaster Recovery sono argomenti alla base della collaborazione tra gli Enti Pubblici. Un esempio di concreta cooperazione pubblico-pubblico è rappresentato dagli accordi che Inail – l’Istituto che gestisce l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali – ha sottoscritto con le Pubbliche Amministrazioni. Nel dettaglio i servizi di Hosting e Housing offerti, il funzionamento dei Datacenter e le caratteristiche tecniche.

Inail: “La nostra strategia per stare al passo con la trasformazione digitale”

Collaborazione tra Enti pubblici e aggregazione di servizi IT

In base all’Art. 15 della legge n. 241/90 le amministrazioni pubbliche possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento, in collaborazione, di attività di interesse comune. Nel 2010 è intervenuta l’ANAC a richiamare i presupposti per la cooperazione orizzontale tra soggetti pubblici e chiarire i limiti e gli ambiti entro cui è legittimo il ricorso a forme di cooperazione fra amministrazioni pubbliche. Lo stesso anno, il Parlamento europeo si è espresso sui nuovi sviluppi in materia di appalti pubblici, con particolare riguardo al tema della “cooperazione pubblico-pubblico”. In questo scenario normativo, che prevede quindi accordi volti a garantire il perseguimento dei principi di economicità della spesa e di efficienza della Pubblica Amministrazione, l’Inail, l’Istituto che gestisce l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali – in linea anche con le direttive per l’utilizzo delle tecnologie informatiche secondo quanto prescritto dal D.lgs. n. 82 del 2005 “Codice dell’Amministrazione Digitale” (di seguito CAD) – si è dotato, dal 2017, di una efficiente infrastruttura informatica in grado di garantire il proprio funzionamento interno e al contempo supportare altre pubbliche amministrazioni nell’erogazione di servizi al cittadino ed alle imprese. A fronte della disponibilità di una efficiente dotazione informatica, l’Istituto ha approvato uno “Schema di accordo tra Inail e le Pubbliche Amministrazioni per l’erogazione di Servizi di Data Center”, come base di partenza per la condivisione e l’ottimizzazione delle infrastrutture fisiche IT dell’Istituto con altre Pubbliche amministrazioni.

Servizi di hosting e housing per le PA

I primi due servizi creati da Inail per le altre PA sono stati definiti da componenti infrastrutturali e riguardano il servizio di Housing e il servizio di Hosting evoluto. A oggi sono ospitati in Housing nel CED dell’Istituto le infrastrutture informatiche di Consap, Agid, Ministero delle Economie e delle Finanze, Ministero del Lavoro e sono erogati servizi di Hosting al Ministero della Salute e all’Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti ed il contrasto delle malattie della Povertà. Nel corso degli anni, dopo la stipula dell’accordo iniziale e la stesura di un Piano dei fabbisogni espresso dalla Pubblica amministrazione interessata e da un Progetto dei fabbisogni condiviso e sottoscritto tra le parti, sono state effettuate delle integrazioni da parte di alcune PA che hanno modificato il loro accordo iniziale, portando in Inail nuove infrastrutture o richiedendo dei servizi aggiuntivi.

Le esperienze maturate e le innovazioni tecnologiche intervenute, hanno spinto Inail a progettare e realizzare un nuovo servizio di Hosting Base, ispirato alle soluzioni IaaS. Quest’ultimo è un servizio offerto alle PA e consiste nel gestire operativamente e mettere a disposizione, infrastrutture fisiche e virtuali quali storage, backup, network, la metodologia applicata è quella di utilizzare su tali componenti infrastrutturali, in modo omogeneo, le stesse procedure e gli stessi strumenti di monitoraggio già in uso in Istituto.

Caratteristiche tecniche dei servizi erogati

Per il servizio di Housing, al momento Inail ospita in totale n° 50 rack contenenti circa 460 apparati ed in media, per il 2022, si stima un consumo pari a circa 637.058 Watt. Per il servizio di Hosting sono stati utilizzati al momento n°36 server fisici nei quali sono installate circa n°450 macchine virtuali che garantiscono i servizi alle PPAA, in alta affidabilità. Questo servizio consiste nella messa a disposizione di uno spazio fisico, interno del CED, per ospitare il parco macchine delle Pubblica Amministrazione con le quali si è sottoscritto un accordo ed è composto da due tipologie di offerte che vengono definiti: Servizi “base” di conduzione dell’infrastruttura fisica del Data Center quali ad esempio l’erogazione della corrente elettrica, della climatizzazione, la sicurezza fisica, la videosorveglianza, il monitoraggio, l’utilizzo di un locale magazzino e tutti quei servizi che riguardano la manutenzione e gestione degli spazi e Servizi “complementari”, per i quali è previsto un rimborso una-tantum e comprende sostanzialmente le attività di cablaggio, istallazione e progettazione iniziale necessarie per l’avvio del servizio. Il servizio di Hosting Evoluto, invece, prevede una “pila” di servizi che vanno dal livello più basso/infrastrutturale come quello della Connettività a quello più alto di governance come il Problem Determination. All’interno del modello operativo di Hosting vengono erogati tutti quei servizi che vanno dalle facility alla progettazione e predisposizione dell’infrastruttura, viene gestita e manutenuta l’infrastruttura, effettuata la gestione sistemistica che comprende tutta la gestione del sistema operativo delle virtual machine, il backup, il monitoring e tutto quello che riguarda la sicurezza e la gestione del middleware e dei Data base.

Caratteristiche tecniche del datacenter

I Datacenter presenti in Inail sono stati progettati nell’ottica del risparmio energetico e nel rispetto dell’ambiente e pensati per avere un alto tasso di affidabilità una scelta premiata con il riconoscimento della certificazione sulla sicurezza Ansi TIA 942 Rating III e Rating IV. Ogni parte dell’impianto può essere disattivata e manutenuta senza causare interruzioni dell’alimentazione elettrica o del condizionamento del datacenter in quanto tutti gli apparati sono ridondati in modalità 2N. Il sistema di alimentazione prevede due linee completamente indipendenti con 2 cabine elettriche, 2 UPS di ultima generazione e 2 gruppi elettrogeni. Il sistema di condizionamento è di tipo Under-floor. Il sistema antincendio prevede la presenza di rilevatori di fumi di tipo analogico sopra e sotto il pavimento, l’estinzione avviene con acqua nebulizzata alla pressione di 80 bar e nei locali tecnici con il gas. La compartimentazione di tutti i locali è a norma antincendio (REI60 e REI180). Sono presenti anche sensori antiallagamento.

Per ridurre al minimo i consumi energetici, in particolare quelli più rilevanti dovuti al raffrescamento degli ambienti interni al CED si sono attivate delle strategie tra le quali:

  • la produzione di acqua calda del building sfruttando il calore prodotto dai sistemi di raffreddamento del Datacenter;
  • le pompe ad inverter e valvole a due vie sulle macchine di condizionamento, ventilatori a velocità variabile sui dry-cooler che permettono di adeguare le potenze fornite dalle centrali in funzione delle esigenze variabili nel tempo del CED;
  • corpi illuminanti a LED ad alta efficienza che variano l’intensità luminosa in base al contributo di luce diurna e rilevatori di presenza che attivano / disattivano automaticamente l’illuminazione;
  • la creazione di corridoi caldi e freddi coibentati all’interno delle sale del Datacenter.

La modularità degli impianti permette inoltre di utilizzare solo alcuni degli ambienti del datacenter senza ridurre l’efficienza degli impianti. Per quanto riguarda la sicurezza fisica è previsto che le aree siano tutte ad accesso controllato, presidiate da un servizio di vigilanza armata h24 e da un sistema di videosorveglianza perimetrale attivi 7 giorni su 7. I servizi di cui sopra vengono erogati in continuità operativa poiché si utilizzano in contemporanea i due Datacenter, quello localizzato a Roma e quello di Acilia, in replica sincrona (RPO=0) dove si ha la replica a livello storage e a livello applicativo. I servizi sono bilanciati, alcuni in modalità Active-Active, altri in modalità Active-Passive e migrano manualmente o automaticamente da un sito all’altro, a seconda della tipologia. Si ha la possibilità di erogare servizi da un solo Data Center in caso di completa indisponibilità di uno dei due e vengono adottate delle procedure di recovery infrastrutturale per scenari di indisponibilità parziale o completa che vengono aggiornate costantemente e testate periodicamente.

Disaster recovery: work in progress

L’Inail ha in progetto, l’implementazione di un sito di Disaster Recovery in collaborazione con INPS. Il primo step prevede, entro la fine del 2022, di utilizzare il sito Inps di Casamassima (BA) per migrare l’infrastruttura di DR del Ministero della Salute, amministrazione alla quale Inail, come si è detto, eroga già servizi di Hosting evoluto. Nel corso del prossimo anno sarà avviato il progetto per la realizzazione del servizio di DR dell’Inail presso il sito INPS di Bari. Questa nuova dotazione infrastrutturale consentirà a Inail di avere, oltre ai due Data Center in continuità operativa su Roma, anche il terzo polo di Disaster Recovery.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati