pa digitale

Piano Triennale ICT 2020-2022, il documento strategico: la guida per crearlo

Il Piano Triennale ICT 2020-2022 presenta una struttura organizzata in capitoli e finalizzata al raggiungimento di obiettivi specifici tramite Linee di Azione. Questo permette la creazione di un modello di base uniforme che può aiutare gli Enti (soprattutto i più piccoli) nella stesura del proprio documento. Una guida

Pubblicato il 19 Feb 2021

Andrea Marella

Consulente trasformazione digitale pa

light-digital-texture

Come per i piani che l’hanno preceduto, anche il Piano Triennale ICT 2020-2022: “indica le linee di azione per promuovere la trasformazione digitale del settore pubblico e del Paese” come si può leggere nella presentazione stessa del documento.

Cosa significa questo? Che ogni Ente deve far sue queste linee guida e stendere il proprio personalissimo piano triennale ICT 2020-2022 tenendo conto degli obiettivi e delle linee d’azione previste da AGID e MiD.

Questo documento deve essere di riferimento per il Responsabile della Transizione Digitale, la sua mappa di programmazione delle attività del triennio.

In passato, rispetto ai vecchi piani, pochissime pubbliche amministrazioni hanno redatto e pubblicato il proprio documento. Di queste, quante davvero hanno poi seguito quella strategia? E quante hanno monitorato i risultati ottenuti?

Per evitare che questo accada ancora, analizziamo il Piano in tutte le sue parti ed estraiamo le parti che ci servono per stendere il piano di progetto.

Nuovo Piano triennale 2020-2022: cosa cambia per gli Enti

Se cerchiamo sui motori di ricerca i vecchi piani triennali 2017-2019 e 2019-2021, troveremo (nella migliore delle ipotesi) qualche pubblicazione di Enti che hanno semplicemente fatto un copia-incolla delle linee guida, senza aggiungere alcuna azione personale: come se fosse una “presa visione” del piano nazionale.

Questo, chiaramente, non può più accadere.

Già dal piano 2019-2021, c’è stato un grande lavoro da parte di AGID per pubblicare un documento leggibile e navigabile anche via web (oltre al classico PDF), ma nell’ultima versione 2020-2022, c’è stato un passaggio evolutivo notevole: l’introduzione di obiettivi e linee d’azione chiare e codificate.

Perché la nuova struttura del piano triennale ICT 2020-2022 ci aiuta nella stesura di un documento personale per ogni Ente.

Il piano è suddiviso in tre grandi parti:

  • Parte I: Il piano Triennale. Contiene il sommario esecutivo, la strategia e i principi guida.
  • Parte II: Le componenti tecnologiche. Sono i capitoli dal 1 al 6.
  • Parte III: La governance. Sono i capitoli dal 7 al 9.

Se la prima parte è importante per definire la strategia comune, le altre due sono quelle su cui ci concentreremo in questo articolo e che determinano la struttura del documento di base estraendo le informazioni pratiche dalla sezione “Cosa devono fare le PA”.

Il documento che creeremo sarà una mappa per il RTD e anche se ci concentreremo sugli aspetti tecnici per la stesura, è comunque di fondamentale importanza prendere atto delle strategie nazionali leggendo tutte le sezioni del piano stesso.

Le sezioni del Piano

Ognuno dei nove capitoli contiene le seguenti sezioni:

  • Contesto normativo e strategico
  • Obiettivi e risultati attesi
  • Cosa devono fare AGID, Dipartimento per la Trasformazione Digitale e Consip
  • Cosa devono fare le PA
  • I servizi pubblici digitali nella Strategia per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione del Paese 2025

Contesto normativo e strategico

Per ogni capitolo, ci sono i riferimenti ipertestuali alla normativa italiana, Europea ed eventualmente a progetti di riferimento finanziati.

Questa sezione sarà da riportare all’interno del documento di progetto, completa di collegamenti ipertestuali per contestualizzare gli obiettivi che seguiranno.

Obiettivi e risultati attesi

Contiene l’elenco degli obiettivi del capitolo (OB), suddivisi in Risultati Attesi (RA) con riferimenti agli anni di progetto (2020, 2021, 2022).

Sono un ottimo spunto per comprendere la strategia nazionale, ma non li inserirei all’interno del documento di progetto del mio Ente.

Cosa devono fare AGID, Dipartimento per la Trasformazione Digitale e Consip

Obiettivo per obiettivo, in ordine cronologico crescente, sono spiegate le linee d’azione (LA) nazionali attribuibili alle agenzie nazionali o Ministeri.

Anche in questo caso, non li inserirei all’interno del documento ma piuttosto li analizzerei “solo” per comprendere meglio la strategia nazionale.

Cosa devono fare le PA

Qui, invece, entriamo nel vivo del documento di progetto dell’Ente.

Questa sezione è quella su cui baseremo la “tabella dei dati” da compilare e che detterà la strategia personale del tuo Ente rispetto alle linee guida Nazionali.

Ogni Obiettivo contiene delle linee d’azioni codificate (es: CAP1.PA.LA01) che individua l’azione da compiere in ordine cronologico.

Ogni azione può avere 2 tipi di tempistica: di partenza (dal) o di fine (Entro il).

Il mio consiglio è di utilizzare l’oggetto della Linea di azione come componente minimo per la compilazione del tuo piano triennale (vds paragrafo successivo “la struttura ideale del documento di progetto”).

Strategia per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione del paese 2025

Questa sezione contiene il riferimento rispetto al piano strategico del MID Italia 2025. Anche in questo caso, è di assoluto rilievo strategico ma non lo inserirei nel documento di progetto.

La struttura ideale del documento di progetto per il Piano Triennale ICT 2020-2022

Se per l’Ente l’obiettivo di un Piano Triennale ICT 2020-2022 è quello di avere una traccia strategica, trovo abbastanza inutile approvare documenti che contengano tutte le sezioni delle linee guida, comprese le sezioni che riguardano le azioni di AGID, MID e Consip.

Il documento che l’Ente deve approvare deve essere snello, comprensibile e facilmente consultabile. Per questo, la struttura ideale potrebbe essere la seguente:

Introduzione:

  • Cos’è il Piano Triennale
  • Strategia
  • Principi Guida
  • Attori coinvolti nel progetto

Capitolo I – Servizi

  • Contesto normativo e strategico
  • OB.1.1 – Migliorare la capacità di generare ed erogare servizi digitali
  • Linea d’azione CAP1.PA.LA01
  • Linea d’azione CAP1.PA.LA02
  • Linea d’azione CAP1.PA.LA03
  • OB.1.2 – Migliorare l’esperienza d’uso e l’accessibilità dei servizi
  • Linea d’azione CAP1.PA.LA09
  • Linea d’azione CAP1.PA.LA10

Nell’introduzione, inserirei una parte descrittiva sul piano, la strategia nazionale e i principi guida, aggiungendo poi gli attori (dell’ente o esterni) coinvolti nel progetto stesso.

A seguire, per ogni capitolo riporterei uno schema che segue la logica:

  • Capitolo
  • Contesto normativo
  • Obiettivo
  • Linea d’azione

Per ogni linea d’azione, sarebbe utile avere (come dati minimi) la seguente tabella:

  • Oggetto: la descrizione della linea d’azione.
  • Periodo: la data di inizio/fine della linea d’azione riportata nelle linee guida
  • Azione dell’Ente: l’attività che l’ente ha svolto o ha pianificato di svolgere per il raggiungimento dell’obiettivo.
  • Status: un indicatore (grafico o testuale) che riporti lo stato dell’azione dell’Ente rispetto l’aspettativa dell’obiettivo (ad esempio: colori verde, giallo e rosso a indicare “eseguito, in corso di esecuzione, non ancora preso in carico”).
  • [Opzionale] Riferimenti amministrativi: eventuali atti con cui l’Ente ha raggiunto l’obiettivo
  • [Opzionale] Budget previsionale: cifra impegnata o da impegnare per il raggiungimento dell’obiettivo
  • [Opzionale] Budget speso: cifra realmente spesa per il raggiungimento dell’obiettivo
  • [Opzionale] Note: campo testuale per eventuali note rilevanti sull’attività svolta.

Come tenere traccia delle attività svolte per ogni linea d’azione

Se la stesura e l’approvazione del piano sono già un passo enorme (e fondamentale) per le PA, e contiene il cosa l’Ente ha fatto e farà nel triennio, il tracciamento di ogni attività svolta per il raggiungimento degli obiettivi diventa utilissimo per documentare il come è stato possibile raggiungere quell’obiettivo.

Per questo (e per non appesantire il piano stesso), consiglio di tenere un documento a uso interno del RTD (da non approvare ma comunque conservare a norma) che contenga obiettivo per obiettivo, linea d’azione per linea d’azione l’esatto svolgimento cronologico delle attività.

Come scaricare un modello modificabile

Se il tuo Ente non ha ancora steso il documento, si può scaricare qui una bozza di modello (formato open .odt o microsoft .docx) che contiene due capitoli completi di obiettivi e linee d’azione di riferimento.

Si potrà completarlo inserendo i capitoli che mancano.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati