gestione del rischio

Beni culturali a rischio: strumenti e strategie per vincere la sfida del cambiamento climatico

Negli ultimi anni è aumentata la consapevolezza che il patrimonio culturale è a rischio a causa degli effetti del cambiamento climatico, ma non sono ancora presenti misure e strategie dedicate nei piani nazionali e internazionali di riduzione e gestione del rischio. Lacune da colmare, strategie di protezione e preparazione

Pubblicato il 04 Mar 2022

Alessandra Bonazza

Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima, Consiglio Nazionale delle Ricerche

. Esercitazione (preparazione ad allagamento per piogge intense) nella piazza della Cattedrale di Ferrara (Dicembre 2019).

Gli effetti principali del cambiamento climatico sono ampiamente noti, ma non ancora riconosciuti e studiati in modo esauriente per quanto riguarda gli impatti sul patrimonio culturale. Siti archeologici, complessi monumentali, paesaggio, collezioni nei musei, ma anche tradizioni e antiche tecniche di costruzione rappresentano la nostra identità, ci collegano alla eredità del passato e sono una risorsa insostituibile per il futuro.

Nonostante sia indubbiamente aumentata negli ultimi anni la consapevolezza che il patrimonio culturale è a rischio a causa degli effetti del cambiamento climatico, non sono tuttora presenti misure e strategie dedicate nei piani nazionali e internazionali di riduzione e gestione del rischio [1].

Il digitale per valorizzare il patrimonio culturale: scuola, archivi, biblioteche e musei

Eppure, le prime ricerche specifiche risalgono a quasi 20 anni fa, quando nell’ambito del Progetto Europeo Noah’s Ark (FP6, 2004-2007) sono stati prodotti i primi scenari a breve e lungo termine ed un atlante di vulnerabilità con mappe europee realizzate applicando i modelli climatici globali e regionali Hadley (con risoluzione di griglia rispettivamente di 295 x 278 km e 50 x 50 km) negli scenari A2 (Scenari di emissione SRES IPCC utilizzati in TAR e FAR) [2].

Le lacune ancora da colmare

Nell’affrontare la valutazione dell’impatto dei cambiamenti climatici su complessi monumentali ed edifici storici, il downscaling nella risoluzione degli output dei modelli globali e regionali rimane ancora una questione aperta: la risoluzione spaziale e temporale dei parametri climatici e di inquinamento estraibili dai modelli climatici comporta che le proiezioni future di fenomeni di degrado, sviluppati a scala locale sul patrimonio costruito, necessitino di ulteriori studi di approfondimento. D’altro canto, previsioni altamente affidabili richiedono una base di dati standardizzata a livello globale/regionale e serie temporali lunghe almeno 30 anni. Sulla base di un approccio user-driven possono essere sicuramente disponibili scenari personalizzabili a livello locale, che rispondono alle esigenze dei diversi target di stakeholders coinvolti nella tutela e gestione del patrimonio culturale a rischio per effetto dei cambiamenti climatici.

Solo di recente la ricerca ha iniziato a focalizzarsi nello sviluppo di proiezioni di eventi estremi legati ai cambiamenti climatici e al rischio a cui è sottoposto il patrimonio culturale [3, 4]. La complessità di questo tema di ricerca risiede in primo luogo nel significativo aumento delle incertezze nella modellazione di scenari futuri di eventi estremi, come piogge intense, tempeste, inondazioni, siccità prolungata, ondate di calore.

Figura 1. Mappa riferita alla proiezione nel lontano futuro (2071-2100) dell’indice climatico CDD (maximum consecutive dry days) per la valutazione di periodi siccitosi, ipotizzando lo scenario pessimistico RCP 8.5.

Per una valutazione completa del rischio è inoltre necessario valutare la vulnerabilità dei beni esposti. La vulnerabilità può essere caratterizzata da parametri che contemplano diversi aspetti (strutturale, gestionale, socioeconomico, ambientale) e dipende dalla combinazione di tre fattori principali: suscettibilità, esposizione e resilienza, che devono essere caratterizzati per poterne fornire una valutazione.

Dall’analisi dello stato dell’arte e delle lacune ancora esistenti nella conoscenza del settore, risulta urgente investire risorse e sforzi nella produzione di strumenti e soluzioni per migliorare la preparazione del patrimonio culturale nell’affrontare gli eventi estremi legati ai cambiamenti climatici.

Ciò anche a sostegno del Piano d’azione (2015-2030) per l’attuazione della Priorità 4 del Sendai Framework per la riduzione dei rischi di catastrofi (Migliorare la preparazione alle catastrofi per una risposta efficace e per realizzare pratiche di “Build Back Better” nelle fasi di recupero, ripristino e ricostruzione) dove, tra le misure è previsto lo sviluppo di buone pratiche per l’integrazione del patrimonio culturale nelle strategie nazionali di riduzione del rischio di catastrofi che devono essere sviluppate dagli Stati membri dell’UE [5].

La piattaforma per la mappatura del rischio dei Progetti Interreg Central Europe ProteCHt2save e STRENCH

La piattaforma WebGIS realizzata nell’ambito dei progetti Interreg Central Europe ProteCHt2save e STRENCH nasce con l’obiettivo di fornire uno strumento di supporto alle autorità ed enti pubblici e privati nella salvaguardia e gestione dei beni culturali a rischio in Europa da eventi climatici estremi, quali piogge intense, alluvioni e prolungati periodi siccitosi. Si basa sul concetto di rischio che implica l’esistenza di una sorgente di pericolo e delle possibilità che ne consegua un danno. L’analisi della esposizione e della vulnerabilità del settore impattato dal pericolo è quindi necessaria.

Questo strumento permette di visualizzare e scaricare in modo interattivo mappe di pericolosità con risoluzione spaziale di ∼12km, basate su dati forniti da modelli climatici regionali e da servizi satellitari del programma Copernicus (Climate Change Service, C3S). Prevede l’utilizzo di indici per valutare la pericolosità da eventi estremi legati a variazioni di temperatura e precipitazione, come ad esempio R20mm (numero di giorni nell’anno con precipitazione superiore o uguale 20mm) e R5xday (valore massimo mensile di precipitazione in 5 giorni consecutivi) (Figura 1).

La piattaforma fornisce inoltre una metodologia per la valutazione della vulnerabilità a scala locale, calcolata sulla base di una accurata identificazione di elementi critici fisici e gestionali del bene in oggetto. È possibile fare valutazioni del rischio in Europa e nel Bacino del Mediterraneo a breve (2021-2050) e a lungo termine (2071–2100).

Strategie di protezione e preparazione all’emergenza

Fra le attività condotte nell’ambito dei progetti sono state messe a punto strategie di preparazione ed evacuazione in emergenza specifiche per la protezione dei beni in caso di inondazioni ed incendi dovuti a prolungati periodi siccitosi. Le strategie sono state successivamente testate con simulazioni in campo, in collaborazione con la Protezione civile e i Vigili del fuoco in siti culturali dimostrativi, fra cui la piazza della Cattedrale di Ferrara ed il Parco di Villa Ghigi a Bologna, mettendo in luce come la preparazione all’emergenza risulti essere l’azione cruciale nella gestione dei siti a rischio (Figura 2).

Per integrare in modo esaustivo le misure esistenti in materia di adattamento ai cambiamenti climatici indirizzate alla tutela del patrimonio culturale nelle strategie e nei piani nazionali è necessario proseguire nella ricerca in quest’ambito con attività mirate all’implementazione dell’utilizzo dei risultati in azioni concrete di tutela e salvaguardia supportate da specifiche direttive politiche di gestione e riduzione del rischio.

Bibliografia

[1] Bonazza A., Maxwell I., Drdácký M., Vintzileou E., Hanus C., Ciantelli C., De Nuntiis P., Oikonomopoulou E., Nikolopoulou V., Pospíšil S., Sabbioni C., Strasser P., 2018. Safeguarding cultural heritage from natural and man-made disasters. ISBN978-92-79-73945-3, https://doi.org/10.2766/224310.

[2] Sabbioni C., Brimblecombe P., Cassar M., 2010. The Atlas of Climate Change Impact on European Cultural Heritage – Scientific analysis and management strategies, Anthem Press, London/New York, pp.146. ISBN 978927909800-0, https://doi.org/10.2777/11959.

[3] Sardella A., Palazzi E., von Hardenberg J, Del Grande C., De Nuntiis P., Sabbioni C., Bonazza A, 2020. Risk mapping for the sustainable protection of cultural heritage in extreme changing environments. Special Issue Assessing the Impact of Climate Change on Urban Cultural Heritage. Atmosphere, 11(7), 700, https://doi.org/10.3390/atmos11070700.

[4] Bonazza A., Sardella A., Kaiser A., Cacciotti R., De Nuntiis P., Hanus C., Maxwell I., Drdácký T., Drdácký M., 2021. Safeguarding cultural heritage from climate change related hydrometeorological hazards in Central Europe. International Journal of Disaster Risk reduction, 63, 102455, ISSN 2212-4209, https://doi.org/10.1016/j.ijdrr.2021.102455.

[5] COMMISSION STAFF WORKING DOCUMENT Action Plan on the Sendai Framework for Disaster Risk Reduction 2015-2030 A disaster risk-informed approach for all EU policies SWD(2016)205 final/2, http://ec.europa.eu/echo/sites/echo-site/files/1_en_document_travail_service_part1_v2.pdf

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati