Rai

“Il doppio del mondo”: simulazioni digitali della realtà

Siamo sempre più inondati di repliche tecnologiche o sintetiche di oggetti, corpi, aziende, fenomeni naturali, macchine o città. Un anticipo dei temi che i temi che saranno trattati su Rai Play Sound con l’aiuto del filosofo Cosimo Accoto

Pubblicato il 21 Dic 2022

Massimo Cerofolini

Giornalista Radio Rai

il doppio del mondo

È la fine di maggio di quest’anno. La rete globale di radiotelescopi Event Horizon, che include anche alcuni centri di ricerca italiani, mostra la prima immagine del buco nero supermassiccio al centro della nostra galassia, la Via Lattea. Un’immagine che irrompe nella storia: dopo decenni di tentativi a vuoto, infatti, dimostra che le ipotesi della relatività generale formulate da Einstein erano corrette. E così oggi non abbiamo ancora una definizione univoca di cosa sia un buco nero, ma disponiamo di una foto che lo ricostruisce virtualmente e che segna una pietra miliare per capire le leggi dell’universo.

Due mesi dopo, a fine luglio, un’altra notizia scuote il mondo scientifico: DeepMind, azienda dell’impero Google, comunica di poter predire la struttura tridimensionale di oltre 200 milioni di proteine, la quasi totalità di quelle esistenti, sia del corpo umano che di animali, piante e microrganismi. Da mezzo secolo i biologi provavano a risolvere senza successo l’enigma, in pochi mesi dai supercomputer californiani arriva la soluzione che adesso spiana la strada a cure innovative per molte patologie.

Parlami libro: come audiolibri e podcast stanno cambiando il mercato editoriale

Cos’hanno in comune queste due straordinarie scoperte? Facile. Sono entrambe il risultato di una simulazione. Una replica fatta di bit, realizzata da calcolatori potentissimi e da algoritmi di intelligenza artificiale. L’infinitamente grande da una parte, l’infinitamente piccolo dall’altra. E in mezzo? In mezzo ci siamo noi, con le infinite vicende del mondo: la salute, il lavoro, le fabbriche, le città, il cibo, la comunicazione, la finanza, il tempo libero. Tutte ridisegnate da una serie di precise e convincenti copie virtuali.

Il doppio del mondo: opportunità e sfide delle “repliche” digitali

È da questa premessa che prende le mosse il podcast in quattro puntate che ho realizzato per Radio1 sulla piattaforma di Rai Play Sound. Si chiama Il doppio del mondo e prova a capire dove ci stia portando un mondo ricreato e popolato da entità ed esperienze prodotte da impressionanti sistemi di calcolo. A guidarmi è Cosimo Accoto, filosofo salentino affiliato all’Mit di Boston, che ha scritto il libro Il mondo in sintesi, in cui racconta – appunto – questo vertiginoso passaggio della storia umana, dove ogni essere, ogni cosa, ogni sistema, possono essere ricreati dai codici del software. Con una produzione tumultuosa di futuro e di mondi possibili.

È un viaggio, il podcast, dentro uno spettro di meraviglie e mostruosità che si addensano ad ogni angolo dell’economia globale attraverso molteplici repliche del mondo: volti artificiali, algoritmi che creano testi, immagini o video in totale autonomia, gemelli digitali di imprese, città e prodotti, criptovalute che rimpiazzano le monete ufficiali, metaversi di mondi virtuali o realtà aumentate, ma anche carni coltivate in laboratorio, fattorie verticali che ricostruiscono luci e sali minerali dei campi, dati sintetici che rimpiazzano quelli reali, legni e diamanti sintetici, mini-organi che riproducono quelli del corpo umano, creature biologiche programmate da un computer.

Paura? Certo, un po’ di paura l’elenco la fa, specie se letto tutto di fila. Ma su ciascun tema, nell’esplorazione che ho provato a percorrere, emerge una duplice natura. Di opportunità inedite da scoprire e definire e, insieme, di sfide, correzioni, principi etici da riconoscere e codificare.

“Viviamo in un tempo epocale – spiega Cosimo Accoto nel podcast – che rappresenta l’ultimo passaggio di un percorso dell’umanità partito con la parola orale, passato alla scrittura, approdato alla programmazione e ora evoluto in un codice software capace di riprodurre, sinteticamente, molte delle esperienze a cui siamo abituati. Di fatto viviamo dentro una nuova rivoluzione scientifica: fino a poco tempo fa per capire i fenomeni del mondo ricorrevamo all’esperimento. Oggi gli scienziati usano un metodo nuovo: i fenomeni, sempre più complessi, li simulano al computer. Ecco così previsioni del tempo più accurate, scoperte scientifiche velocizzate, gemelli digitali che costituiscono doppioni di cose, oggetti, corpi, ambienti, fabbriche o città”.

La simulazione computazionale: “Il gemello di tutto”

Nel primo episodio, con la voce di esperti come Massimo Canducci (tecnologo), Roberto Viola (Commissione Ue) e Marika Arena (Politecnico Milano), si esplora proprio la capacità – tramite i sensori presenti in cellulari, videocamere, automobili e altro ancora – di raccogliere sempre più dati per realizzare copie sintetiche su cui testare in tempo reale interventi futuri, effettuare manutenzioni o monitoraggi, creare design, fare stime predittive anticipando le criticità e molto altro ancora. “La simulazione computazionale – racconta Accoto – è uno strumento nuovo per accorciare la distanza tra il modello matematico e il mondo per come questo è fatto: oggi i due estremi sono distanti, perché il modello è astratto e il mondo sfuggente. Ecco, gli strumenti del software avvicinano queste due polarità”.

Le nuove strade della salute: “Malattie immaginarie”

Nel secondo episodio sotto esame sono le nuove strade della salute. Dice Accoto: “Molte terapie richiedono da sempre una serie infinita di test per verificarne l’efficacia. Ma grazie alle simulazioni computazionali è ora possibile trovare cure risolutive in tempi molto rapidi. La medicina digitale punta a creare doppi del corpo umano su cui sperimentare gli interventi di guarigione, per prevenire malattie, diagnosticarle o trattarle”.

Ci sono poi repliche digitali dei farmaci a base di app e videogiochi curativi, ma anche organoidi con lo stesso Dna del paziente (li raccontano Eugenio Santoro, informatico medico dell’Istituto Mario Negri, Roberto Viola della Commissione europea, Simone Bianco e Susanna Rosi di Altos, Silvia Di Angeloantonio dell’Istituto italiano tecnologia, Roberto Ascione di Healthware). O cuori di maiali privati di cellule suine e rigenerati con quelle umane (li testa Gino Gerosa, cardiochirurgo padovano). O persino creature biologiche programmate da un computer. Speranze o incubi?

Le simulazioni del cibo: “Gusti da imitare”

Un dubbio che si ripropone nel terzo episodio, dedicato alle simulazioni del cibo. “Prima – ricostruisce il filosofo leccese – la specie umana si limitava a raccogliere i residui sulle carcasse lasciati dai predatori, poi ha cominciato a cacciare e raccogliere frutta e verdura, quindi ha addomesticato gli animali e avviato le colture agricole. Oggi dopo tanti secoli siamo di fronte a una biologia sintetica, che è un altro modo di produrre il cibo attraverso un simulacro realizzato in laboratorio. Per fare cibi sicuri, sani e a basso impatto sull’ambiente, secondo i fautori. Con rischi da non sottovalutare, secondo gli oppositori”.

Ecco allora in rassegna le fattorie verticali che, con luci a led e ricette di sali minerali, imitano quanto avviene nei terreni dove si producono i migliori vegetali (ne parlano l’ingegnere spaziale Giorgia Pontetti e Dana Worth, responsabile di una fattoria verticale in California), gli hamburger fatti con soia o piselli ma dal gusto identico a quelli del macellaio (li spiega Alberto Acito, esperto della Silicon Valley) e le carni coltivate in laboratorio a partire da una cellula che viene trasformata in petto di pollo (con l’ideatore californiano Josh Tetrick). E persino il regno inorganico di legno e diamanti si fa virtuale dando vita a quella che il teologo Paolo Benanti definisce la geologia sintetica.

Videogiochi immersivi, AR/VR e criptovalute: “Io è un altro”

E dopo aver visto le simulazioni del mondo intorno a noi, resta ancora da chiedersi quale sarà la nostra di simulazione, che identità prenderemo in questo universo dettato dal codice software? Nell’ultimo episodio di Il doppio del mondo l’indagine si sposta su videogiochi immersivi, realtà virtuale, realtà aumentata e criptovalute. Tecnologie di varia natura finite sotto un unico destino da quando Mark Zuckerberg, che per l’occasione cambia il nome della sua Facebook in Meta, ha lanciato la sfida del metaverso, la nuova frontiera della rete, un internet in 3D dove dovremmo muoverci tramite un nostro avatar con cui parlare, lavorare e fare acquisti in spazi a imitazione del reale. “Al di là dell’avvio deludente del metaverso – ipotizza Accoto – è certo che andiamo verso una rete sempre più immersiva e coinvolgente, con algoritmi in grado di ricreare in autonomia testi, musiche, video o volti umani”. Con lui anche le testimonianze di Lorenzo Montagna e Matteo Camarda (esperti di tecnologie immersive), Barbara Carfagna (giornalista del Tg1 e conduttrice di Codice che racconta il metaverso realizzato in Corea), David Orban (imprenditore e studioso del digitale), Paolo Benanti (esperto di etica della tecnologia), Shalini Kurapati (esperta di dati sintetici), Marco Trombetti (imprenditore digitale), e Anna Grassellino (scienziata che si occupa di computer quantistici).

Conclusioni

E alla fine di questo viaggio nella grande simulazione cosa rimane da assaporare? Un frutto dolce o un frutto avvelenato? “Per gli ottimisti – conclude Accoto – questa età dell’oro della riproduzione sintetica è un nuovo modo di abitare il pianeta, più equo, aumentato, sicuro e prospero. Per i pessimisti invece andiamo incontro a un mondo distopico, alienato, ingannevole e corrotto. Lo sforzo che dobbiamo fare, visto che il futuro non è scritto, è provare a capire e a orientare l’evoluzione del processo verso il bene”. È questo in sostanza lo scopo del podcast Il doppio del mondo. Perché se di una persona falsa diciamo che è doppia, di una di valore diciamo che vale il doppio delle altre. Dipende tutto da noi il significato da dare.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 2